CLOTILDE PATERNOSTRO



    


Variegato ed amplissimo quadro di culture (slave e greco-romane) è la mo­stra: “Balkani. Antica civiltà fra Danubio e Adriatico” al Museo Archeologico di Adria ( Parco del Delta del Po- sino al 13 gennaio 2008) con 250 opere provenienti dal Museo nazionale di Belgrado, il più antico e importante della Serbia. Impossibile nominare tutti i tesori in esposizione, frutto di celebri scavi-1930 ca.-; Diremo solo che la mostra prende l?avvio dall?epoca del Bronzo (800-700 a.C.), di questo periodo ri­cordiamo la famosissima Statuetta del fabbro al lavoro, la più antica forma di scultura di questa remotissima epoca. Prosegue poi con l?Età del Ferro presentando manufatti in oro e argento. Capolavoro in assoluto è il Magnifico Cratere di Trebeniste- bronzo VI sec. a.C.- 100 cm. insieme al tripode su cui poggia; uno dei massimi capolavori della tradizione “toreutica” (manufatti metallici) greco arcaica. Finissima la lavorazione delle due anse a volute decorate con busti di Gorgone alata, affiancate da due serpenti; tutto intorno al collo cavalieri si inseguono al galoppo.

Infine due favolosi Satiri da Stobi- il Satiro Suonatore ,alto più di un metro (bronzo) e il Satiro Danzante,( bronzo, 75 cm.) opere di penetran­te realismo; è evidente l?influsso ellenistico-romano (simili al satiro di Pompei).