LUISA CHIUMENTI
Gruppo sportivo Fiamme oro
Organizzata e realizzata da ?Comunicare Organizzando? (con Polizia di Stato, Stato Maggiore dell?Esercito, Comune di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, FPI FPI, FBR, la mostra ?Boxing. Fotografie di Daniela Iraci? si é articolata in quattro temi (dall?allenamento, al ring, al back-stage ai ritratti degli atleti), é stata allestita in occasione del 50° anniversario delle Olimpiadi di Roma del 1960, in cui l?Italia, fra le varie discipline sportive in cui si é distinta, ha annoverato anche il pugilato con l?oro di Nino Benvenuti.
Osservando i pugili durante l?allenamento, la fotografa ha colto tutta ?la forza della natura, l?energia primordiale e …la potenza, capace di scaturire dal proprio corpo nella volontà di battere l?avversario…. ?qualcosa di emozionante e frastornante che ti toglie le parole di bocca e ti lascia quasi spaventato, perché non sai cosa sta succedendo e cosa succederà dopo??
Si tratta di una mostra sul pugilato italiano contemporaneo nella categoria dei dilettanti, in cui si sono distinti 3 pugili alle Olimpiadi di Pechino 2008 e un quarto ai Mondiali di Pugilato di Milano 2009.
Ed ecco in mostra il gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato di cui fanno parte le medaglie olimpiche di Pechino 2008 e dei Mondiali di Pugilato di Milano 2009 e poi un documentario girato durante i mondiali dal regista Andrea Bettinetti (produzione Good Day, per conto di Miloc, il Comitato organizzatore dei Mondiali di Pugilato 2009 in Italia).
La squadra è costituita per lo più da sportivi provenienti dalle scuole di Polizia ed Esercito e le foto degli sportivi della Nazionale Italiana di Pugilato sono state scattate da Daniela Iraci, come ella stessa ha narrato, il 7 maggio 2009, per conto della Miloc. Le prime foto sono state realizzate all?interno della palestra Doria di Milano e il giorno dopo la Iraci scattava altri momenti degli atleti quali: il ? warm-up? (riscaldamento) e il? back-stage?, durante il Dual Match Italia-Cuba.
La fotografia sportiva é molto diversa da altri tipi di reportage, perché ci si deve concentrare su gesti molto rapidi, ?secchi e sintetici?, come dice Curti nel suo testo, ?di assoluta brevità eppure capaci di contenere una dinamicità in grado di conquistare anche gli sguardi più distratti?.
?Daniela Iraci, lavora appunto ?sulle espressioni dei volti dei pugili?, interpretandone l?intensità dello sguardo che esprime tutto il coraggio e la voglia di vincere, esternandosi nei movimenti stessi e nell?immagine che l?iconografia tradizionale ci riporta, di una disciplina rigorosa, che richiede tenacia, ma reca in sé lo stimolo forte verso la speranza e l?esultanza della vittoria. Tutte le foto, scattate nell?attimo prima dell?incontro, sanno esprimere vivamente la tensione dell?attesa e captano anche la presenza del pubblico, che si prepara ad esaltarsi all?evento imminente.
Ricordiamo come Daniela Iraci, che ha al suo attivo numerose pubblicazioni e mostre allestite in molte città in Italia e in Europa, sia una fotografa che si occupa principalmente di moda, lavorando tra Milano, Londra e Shanghai, con diverse esperienze anche nel campo della grafica e dell?art direction in alcuni studi di Milano, ma dal 1995 si sia concentrata sulla realizzazione di immagini fotografiche, dapprima come ricerca artistica e successivamente nell?ambito della moda e della pubblicità.
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