VALERIO S PROVVEDI
Nei confortevoli accoglienti locali del Palacongressi d?Abruzzo, a Montesilvano, Pescara, si è svolta la quindicesima edizione di Ecotur, manifestazione che deve il proprio successo internazionale non solo alle indubbie capacità manageriali del suo Presidente, Enzo Giammarino, ma pure alla felice ambivalenza della manifestazione: Da un lato, infatti, Ecotur accoppia il rapporto con il territorio salvaguardandone le tipicità e consente la possibilità di offrire nuove linfe al turismo verso il nostro Paese mentre, dall?altro, grazie all?esposizione dei migliori prodotti esistenti in materia, accoglie e propone tutte le disponibilità attuali sia per il Turismo verde – montagna e campagna – sia per quello Blu – mari e laghi.
Alla presenza di quasi sessanta Parchi naturali si aggiunge la migliore produzione di prodotti dell?offerta vacanza, quelli enogastronomici e dell?artigianato locale mentre, con il Workshop e con la Fiera, Ecotur raggiunge i suoi momenti basilari.
Interessante e di particolare funzionalità la doppia formula proposta per il Workshop: Seller to Buyer al mattino e Buyer to Seller al pomeriggio, tutto nel secondo giorno di attività. Impossibile, per ovvi motivi, conoscere l?ammontare dei contratti conclusi ma si tratta senz?altro di un successo senza precedenti per ognuno dei centodieci operatori della domanda in rappresentanza di ventitre nazioni
Tra i numerosi avvenimenti di particolare significato in questa edizione è naturalmente emersa la presentazione del ?Terzo Rapporto sul Turismo-Natura?, realizzato, insieme ad Ecotur, da Enit, Federparchi, Regione Abruzzo, Università dell?Aquila, con la collaborazione dell?Istat. Nel corso dell?affollato convegno sono stati analizzati e discussi i vari segmenti proposti dal volume, tra cui ?Il turismo natura: analisi e prospettive?, ?Il turismo nei parchi nazionali e regionali in Italia?, ?Il prodotto parchi sui mercati internazionali?, ?I parchi in rete?, ?Comunicare i parchi? .
Realizzato dall?Osservatorio Permanente sul Turismo Natura, il Rapporto consente di seguire, e prevedere, l?evoluzione di questo importante settore del turismo. Da notare che, nell?anno passato, i turisti che scelsero una vacanza a contatto con la natura furono 7,5 milioni, dei quali 1,7 milioni stranieri, con una spesa complessiva di 5,4 miliardi di euro e l?occupazione di 102 mila posti di lavoro. Come affermato al riguardo da Amedeo Ottaviani, presidente Enit, le ricerche presentate da Ecotur sul tema Turismo e Natura sono un ottimo incentivo per la diffusione di una migliore cultura ecoturistica ed una più efficace attività di sensibilizzazione in questo campo.
Uno degli altri appuntamenti più importanti della iniziativa è stato, senza dubbio, rappresentato dalla tavola rotonda intitolata ?La riforma Enit?. Argomento, come abbiamo potuto constatare, davvero di grande richiamo. Stimolati al dibattito, abilmente pilotato dal moderatore Roberto Pippan, GR1 Parlamento, gli intervenuti hanno analizzato, e talvolta criticato, vari aspetti del nuovo provvedimento, cominciando da Ettore Bianchi, Dirigente Relazioni Esterne Enit, al quale sono seguiti Claudio Albonetti, di Assoturismo, Andrea Giannetti, Presidente Assotravel, Antonio Bini, per Regione Abruzzo, Ivo De Bonis, Regione Basilicata e Paolo Bongini per Regione Toscana. Questi ultimi hanno esternato le loro opinioni in proposito incluse alcune preoccupazioni per l?ancora non raggiunto coordinamento generale nell?impostazione di questa delicata riforma.
Molte le presenze straniere, sempre assai gradite dal pubblico. Da ricordare quella della simpaticissima e ormai veterana della Fiera, Jelena Poklepovic, dirigente dell?Ente Nazionale Croato per il Turismo; quella di Atonia Abbate dell?Ente Nazionale Spagnolo; quella di Enzo Brilli, rappresentante dell?Ufficio Turismo del Guatemala, particolarmente compiaciuto della folta presenza di giovani, naturale serbatoio del turismo di domani; quella di Carla Defendini, dell?Ente del Turismo di Cuba, colpita dall?interesse con il quale il pubblico ha accolto l?offerta turistica cubana.
Unanime il riconoscimento e l?apprezzamento per l?appassionata opera svolta da Enzo Giammarino per questi quindici intensi anni di attività alla guida di Ecotur. Opera particolarmente meritoria che ha consentito di evidenziare e diffondere il concetto di base per cui la tutela del territorio e dell?ambiente non solo è compatibile con lo sviluppo della natura ma riesce anche ad esaltare tutto il valore delle aree protette e degli ecosistemi. Uno dei grandi meriti di Ecotur è quello di essere nata, e rimasta, una Borsa a misura d?uomo nella quale risulta decisamente vincente il prodotto che si vuole commercializzare.
Particolarmente apprezzata, da parte del gruppo dei giornalisti di settore, la serata ufficiale Ecotur svoltasi negli inconsueti fantastici ambienti del Museo della Civitella, a Chieti, con un ricco menu tipico abruzzese, ed il Press Tour organizzato nel Parco Nazionale della Majella, con sosta guidata presso il locale Museo dove sono state evidenziate testimonianze della presenza umana nel Paleolitico e Mesolitico oltre alla visita di coeve strutture pseudo abitative recuperate nei pressi di Caramanico, ospitale località accuratamente restaurata dalla locale amministrazione.
Sempre in località Caramanico è stata effettuata una dettagliata visita all?elegante, coreografico Hotel Terme ?La Réserve?, dalla struttura architettonica originale ed accogliente. Un moderno quattro stelle confortevole e dotato di tutte le più complete e moderne attrezzature del genere, ivi incluse piscine termali, anche con fanghi, e applicazioni terapeutiche le più aggiornate e specialistiche.