CLARA DI MEGLIO



Roma- La Turchia diventa sempre più attenta ad offrire proposte interessanti per i turisti ancora più esigenti, alcuni alla ricerca di novità, altri legati ad alcuni valori tradizionali come quelli che si riferiscono alla cultura, di cui la Turchia è ricca.

Un festival internazionale in un luogo turistico è sempre un richiamo da non sottovalutare. Tra l?11 giugno e il 19 luglio nel teatro classico di Aspendos, in Anatolia, si svolge il 12° festival internazionale dell?Opera e del Balletto classico, ad inaugurarlo sarà l?Italia, con la compagnia del  Balletto del teatro dell?Opera di Roma diretto da Carla Fracci, che presenterà Petrushka e l?Uccello di Fuoco di Igor Stravinskji, coreografia di Michel Fokine, ricostruita da Andris Liepa. A presentare il 12° festival di Aspendos è venuto a Roma il direttore dell?Opera di Stato della Turchia, Remzi Buharali, presenti anche i responsabili del teatro dell?Opera di Roma, il direttore artistico maestro Mauro Trombetta, Carla Fracci e Beppe Menegatti ed anche lo staff  del turismo turco in Italia con la direttrice Aytum Serra.

Uchisar
E? la prima volta che il balletto dell?Opera di Roma va al festival di Aspendos e, come ha detto Carla Fracci  ?è una grande responsabilità per la Compagnia data la qualità, e l?alto livello del festival. Aspendos è tra i 10 festival più importanti d?Europa?. Il direttore artistico di Roma si è poi augurato che si possa presto rappresentare uno spettacolo di una compagnia turca in un sito archeologico romano. Il teatro di Aspendos  è uno dei più importanti e grandi teatri romani, fu costruito nel periodo di Marco Aurelio (160-180 a.C.) e può contenere seimila spettatori.

Al festival si alterneranno balletti, opere e concerti, ad Aspendos non manca mai l?Aida di Verdi, sempre richiesta dagli appassionati, in programma il 22-24 giugno, preceduta dall?Olandese volante di Wagner, poi Romeo e Giulietta di Prokofiev, la Carmen di Bizet, Don Chisciotte, Eugenio Onegin di Tciaijkovski. Il 12 luglio la 9° sinfonia di Beethoven e il 19 luglio concerto di gala per la chiusura con il Mariinsky Theatre diretto da Valere Gergiev.

Alla conferenza stampa di presentazione del Festival ha partecipato anche Angela Tangianu, direttrice dell?Istituto Italiano di cultura di Ankara che a dimostrazione del grande interesse che i turchi hanno per il nostro paese ha fornito un dato interessante: nei corsi di italiano che si tengono all?Istituto sono moltissimi i giovani che vogliono imparare la nostra lingua, 8 mila ragazzi stanno studiando l?italiano e, si sente, dice la Tangianu, che c?è una grande voglia di sentirsi mediterranei. In vista dell?entrata nell?UE è certo un dato significativo.

Efes
?Un festival in una zona turistica è un?occasione – ha detto Remzi Buharali – di un viaggio in Turchia per visitare anche altre zone?. Sono inoltre numerose le manifestazioni di richiamo per il turista.

Il turismo in Turchia è in ascesa, nel 2004 il flusso turistico è aumentato del 24,86 per cento, i turisti stranieri entrati in Turchia sono stati oltre 17 milioni e mezzo, i turisti italiani  318.097 unità con un incremento del 34,26 per cento, e già nei primi mesi del 2005 continua il trend positivo: nei mesi di gennaio e febbraio gli arrivi internazionali sono stati oltre 1 milione e 300 mila, di cui 25.870 italiani, (58,88 per cento in più rispetto a gennaio-febbraio 2004).

Tra le varie manifestazioni per il 2005, oltre al festival di Aspendos, tra giugno e luglio, sono in programma: dal 27 aprile al I° maggio il Festival internazionale Marittimo che si terrà nella cornice di Marmaris, il 25 maggio la finale di UEFA Champions League allo stadio olimpico di Istanbul, il Gran Premio Formula 1 che per la prima volta si terrà in Turchia nell? Istanbul Autodrom Circuit 19-20-21 agosto. Oltre alla cultura e allo sport anche per gli appassionati d?arte un appuntamento dal 16 settembre al 30 ottobre, la Biennale d?Arte di Istanbul.