TERRE DELL’ULIVO

 

Forse è la prima volta che si è pensato ad una grande mostra dedicata all?Ulivo, al suo mondo, al suo contorno. Infatti, la grande manifestazione in onore dell?Ulivo, delle Terre, dove viene allevato e curato, e del prodotto che ne deriva, l?Olio, si avvera un evento straordinario con la volontà di risalire al passato, approfondire il presente e prospettare il futuro di questa amata e venerata pianta mediterranea e del suo frutto.

La mostra congiunta -promossa dallo Stato spagnolo, dalla Regione Andalusa e dalla Provincia di Jaén e curata dalla Fondazione El Legado Andalusì-, espone quel vincolo inscindibile fra il territorio di Jaén e  Cordova con l?ulivo e documenta la portata del settore oleicolo al giorno d?oggi, illustrando i rapporti fra i diversi Paesi, fra i differenti modi di coltivazione, gli agricoltori, le imprese ed i frantoi. Inoltre si evidenzia la centralità del coltivo dell?ulivo e dell?agricoltura nello sviluppo economico, rendendo omaggio all?importante ruolo degli ?olivareros?, quei uomini e quelle donne che appartengono alle Terre dell?Ulivo.

?Tierras del Olivo? racconta la storia, parla di letteratura, di nuove tecnologie, di economia, di cultura, di tradizioni popolari, di modernità, del futuro e, quindi, dell?ieri, dell?oggi e del domani, suddividendo quattro aree tematiche dislocate nelle provincie di Jaén e Cordova.

Le due prime rassegne, aperte nelle belle città rinascimentali di Ubeda e Baeza, avvalendosi di numerosi documenti storici e reperti archeologici, si centrano sulla coltivazione e l?uso dei derivati dell?olivo, oltre al suo percorso storico che coinvolge la vita dei popoli e della loro terra, e mettono in luce specialmente le vicende del bacino mediterraneo e, soprattutto, il protagonismo che la Spagna e l?Andalusia hanno assunto nella diffusione dell?olivo nel mondo, dal lontano passato ai giorni nostri.

Nella località cordovese di Baena si analizza la cultura generata dall?Ulivo, come fonte d?ispirazione per la letteratura, la pittura, la scultura, il cinema e la musica popolare, con un riconoscimento al lavoro quotidiano di uomini e donne che hanno contribuito alla creazione della Cultura dell?Ulivo.

Nell?ultimo spazio espositivo, a Jaén, si potenzia l?idea della conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-agrario relativo all?ulivo e all?olio che ne deriva, con la presentazione di una esauriente visione agro-tecnologica del settore insieme alle nuove tecnologie per le piantagioni d?ulivo. Sono visibili le nuove energie rinnovabili (bioenergia derivata dall?olivo), le ultime macchine da lavoro ed i nuovi prodotti e sottoprodotti dell?ulivo. Una spaziosa sezione è dedicata ai Paesi produttori, rappresentati in tutte le loro più importanti realtà del settore oleicolo.

La visita di queste mostre offre l?occasione di seguire la Rotta del Califfato di Cordova (Cordova ?Granada)  e la Rotta dei Nasiridi (Navas de Tolosa-Jaén-Granada). Si tratta di due delle antiche Vie che, attraverso l?Andalusia, testimoniano l?eredità culturale ed il passato della Spagna, in particolare, del periodo musulmano, valorizzando il patrimonio delle località che le integravano.