CORA EBELING


Caladomestica

Duecento chilometri di costa e un entroterra ancora incontaminato per riscoprire l?antico fascino del Mediterraneo nei suoi angoli più nascosti.

 

La provincia di Carbonia Iglesias, da tre anni provincia indipendente, a differenza di altri luoghi della Sardegna più noti e affollati durante l?alta stagione, offre la possibilità anche in piena estate di contemplare l?autenticità e i ritmi lenti della natura. L?obiettivo del STL (sistema turistico locale) è di sviluppare il turismo un poco per volta senza aprire al turismo di massa e nel rispetto della sostenibilità. Qui, nel sud ovest sardo, il visitatore riscopre i piccoli piaceri della vita vivendo riti e antiche tradizioni che si tramandano da secoli, feste locali ma anche eventi di richiamo internazionale.

La varietà e la ricchezza del patrimonio archeologico, storico, culturale e architettonico di queste terre fanno sì che il Sulcis Iglesiente sia la meta ideale per chi vuole scoprire una nuova Sardegna, abbinando al classico soggiorno balneare, alla vacanza attiva o all?itinerario enogastronomico la conoscenza della cultura e delle usanze dei luoghi anche attraverso il dialogo con la gente che ci vive.

Calasetta
Da diversi anni sul territorio sono attivi consorzi turistici e agenzie incoming che organizzano pacchetti e offerte turistiche su misura. Per diversificare la classica vacanza balneare si possono prenotare escursioni a piedi o in mountain bike, passeggiate a cavallo o gite in fuoristrada.

Anche per gli amanti della cultura non mancano le offerte specifiche e gli itinerari guidati proposti dalle associazioni e cooperative che si occupano della gestione dei siti culturali e portano a visitare ad esempio chiese di era paleocristiana, romanica o neoclassica che custodiscono dipinti, affreschi e sculture, o le torri costiere che ricordano l?epoca spagnola e servivano per la difesa dai pirati.

Gli archeologi mancati invece possono percorrere gli itinerari alla scoperta della cultura Fenicio-Punica attraverso le antichissime origini del Sulcis. Partendo ad esempio dal sito archeologico di Montessu, dove si trova Domus de Janas, la più importante necropoli della Sardegna meridionale, si raggiunge la fortezza fenicia di Pani Loriga nei pressi di Santadi.

La rotta dei fenici prosegue poi fino all?Isola di Sant?Antioco, dove l?istmo artificiale che collega l?isola al resto della Sardegna costituisce un esempio dell?ingegneria portuale del periodo fenicio-punico, con ritocchi di epoca romana.

Carloforte
La visita della città di Sant?Antioco, costruita sulla fenicia Sulci dell?VIII secolo a.C., consente di conoscere siti di particolare interesse come la necropoli o il tempio, fondato intorno all?VIII secolo a.C., nonché l?adiacente Museo Archeologico.

La zona sud-ovest della Sardegna invece è zona di archeologia industriale.

Qui si possono visitare le strutture di quello che è stato il più grande centro minerario dell?isola e uno dei più importanti di tutta Europa.

Il Parco della Sardegna è stato dichiarato il primo parco Geominerario Storico e Ambientale del mondo. Con una superficie di 2.400 kmq si tratta dell?area più estesa e, allo stesso tempo, quella più rappresentativa per quanto riguarda le attività minerarie che si sono svolte nel corso degli ultimi millenni.

Durante tutta l?estate la costa del Sulcis Iglesiente ospita velisti da ogni parte d?Europa per regate di Vela, tra queste la regata ?Sulla rotta della memoria? organizzata proprio dal Parco Geominerario della Sardegna.

Domus Novas
Se la cucina è lo specchio della cultura di un popolo, qui si possono riscoprire antichi sapori di una vita pastorale insieme a specialità marinare come il tonno e il cous cous di pesce, testimonianze invece di popolazioni liguri e tabarchine insieme a vini corposi da uve coltivate su terreni sabbiosi in riva al mare.

A sud-ovest della Sardegna si trova l?isola di San Pietro, dove dal 28 maggio al 1 giugno 2008 a Carloforte, l?unico centro abitato di quest?isola, ha luogo il Girotonno. Un evento in cui i turisti possono assistere alla mattanza dei tonni e di sera gustare i piatti che cuochi da tutto il mondo preparano nelle competizioni che si alternano a spettacoli, eventi e concerti.

L?ultimo fine settimana di novembre Santadì diventa meta degli amanti dell?olio extravergine di oliva con la manifestazione ?Pane e Olio in Frantoio? nell?ambito delle iniziative dell?Associazione Nazionale Città dell?Olio.
Da maggio fino alla fine del periodo della vendemmia invece è possibile partecipare a degustazioni nelle cantine del territorio, che meritano una visita sia per i vini che offrono, tra cui il Carignano del Sulcis, che anche per la loro architettura.
La Tonnara
Ospitalità

Con oltre 4.700 posti letto distribuiti in circa 200 strutture, la Provincia di Carbonia-Iglesias offre sistemazioni per tutte le tasche.

Iniziando dai campeggi e gli agriturismi immersi nella natura fino ai bed and breakfast sono 96 strutture sparse nell?intera Provincia. L?ospitalità in famiglia nel Sulcis Iglesiente è molto diffusa e comprende strutture come le Domus Amigas che hanno fatto del turismo responsabile la loro filosofia di accoglienza.

La ricettività alberghiera offre diverse opportunità, dal 4 stelle fino alle categorie più economiche. Chi invece preferisce soggiornare in appartamento può rivolgersi alle diverse agenzie di affittanza che si trovano nei centri abitati.

 

 

Info

 

Sistema Turistico Locale Sulcis Iglesiente