VALERIO S PROVVEDI
Durante il mese di Ottobre 2005 ha avuto luogo un interessante interscambio turistico-culturale fra la Puglia e l?Est Europa.
Una folta delegazione, composta principalmente da Tour Operators, giornalisti ed autorità civili provenienti da dieci nazioni, ha avuto la possibilità di visitare dettagliatamene il Salento con tappe anche ad Ostuni e nella Murgia dei Trulli.
L?intera operazione si è ufficialmente iniziata a Lecce con una affollata Tavola rotonda sul tema ?Trasporti e Turismo Puglia ? Est Europa? svoltasi nell?ariosa Sala del Consiglio Provinciale, nel Palazzo dei Celestini, seguita, nello stesso pomeriggio, da una ampia visita guida della città di Lecce, capitale barocca, con sosta alla Basilica di Santa Croce, alla statua di S. Oronzo, patrono cittadino, al mosaico della lupa con il leccio, simbolo di Lecce, visita al Duomo e al Castello di Carlo Quinto.
Divertente serata chiusa con cena a base di ?pizza al metro?, in locale caratteristico nel centro storico di Lecce. Idea particolarmente gradita, perlomeno a giudicare dai ?metri? allegramente consumati.
La giornata successiva è stata dedicata ad una serie di stimolanti escursioni nella Penisola Salentina, iniziando con una sosta a Santa Cesarea Terme con relativa visita alla Grotta della Santa, agli stabilimenti termali ed accoglienza conviviale nei saloni del Grand Hotel Mediterraneo, dove gli ospiti sono stati accolti dalle locali autorità comunali che hanno ampiamente illustrato le bellezze del locale panorama ricamato da scogliere immerse in un mare di cristallo.
Successiva sosta nella incredibile Santa Maria di Leuca, dinanzi all?imponente unione fra il mare Adriatico e lo Jonio e la visita alla grande Basilica dedicata a ?Santa Maria De Finibus Terrae?. Curiosa la visita al prossimo Hotel Capoalto, a Gagliano del Capo, esempio di intelligente trasformazione dell?ex-tabacchificio in un accogliente, modernissimo resort.
Ad una veloce sosta nella luminosa ampia Gallipoli segue la visione dell?impagabile Otranto ed alla sua Cattedrale, dove la gentile accoglienza di Mons. Pietro Marti consente di porgere la dovuta attenzione, tra gli altri splendori, alla celeberrima Cappella dei Martiri. Segue entusiasmante cena presso il Ristorante del Porto, autentica attrazione locale dalla ben meritata fama.
Terza giornata di escursioni nel Salento, con visita a valide realtà produttrici presso importanti aziende agroalimentari, floreali e di abbigliamento.
Il tour inizia nella sede della azienda agricola vitivinicola Leone De Castris, la fondazione della cui cantina risale al 1665. Oggi, accanto ai vitigni tradizionali quali Negroamaro, Primitivo, Malvasia Nera, Aleatico, Moscato, autentiche eccellenze, si affiancano anche nuove produzioni dai prestigiosi nomi di Montepulciano, Merlot, Cabernet, Sauvignon, Chardonnay. Una tradizione di alta qualità che si conferma pure con spumanti, acquaviti e raffinato olio extra vergine. Importante la raccolta, diffusa in tutti i locali amministrativi e direzionali dell?azienda, di diplomi, riconoscimenti, attestati, alcuni di grande prestigio e provenienti dai cinque continenti.
I fratelli Primiceri, ben quattro e tutti impegnati in vario modo nell?azienda, produttori e imbottigliatori dello straordinario Primolio, presentano un modernissimo funzionale impianto dal quale fuoriesce un liquido davvero prezioso ed impagabile, vuoi per la accurata selezione della materia prima e vuoi per la raffinata tecnologia della lenta lavorazione. Nell?arioso stabilimento, dislocato a Casarano, viene prodotto ?l?olio dello Jonio?, come definito nel catalogo, olio apprezzato dai consumatori per il colore, per il sapore e per le sue preziose qualità organiche.
Nella città di Leverano, nel cuore del Salento, terra occupata dai Messapi, dai Romani e dai Greci, dalla particolare, privilegiata situazione climatica e geologica, la Cantina sociale Vecchia Torre, produttrice dei tre Doc Leverano, rosso, rosato e bianco, è affiancata dall?Oleificio Cooperativo Leverano dove vengono prodotti olii extravergine di qualità assolutamente superiore, tra cui il Cellina di Nardo ed il Liberamus.
L?ultima accoglienza ?a gradazione alcolica?, almeno per il momento, è quella dei Conti Zecca, Vini Tipici del Salento, con tre tenute nella zona di Leverano, a Donna Marzia, Saraceno, Santo Stefano, ed altre tre presso Salice Talentino, a Grassicelli, a Mazzetta e a Casa. Questa poderosa azienda industriale è costituita da una antico complesso aziendale che si estende, nelle province di Lecce e Brindisi, per una superficie di circa 800 ettari produttivi di cui il 40% è investito a vigneto. Estrema, impagabile eleganza: piante di rosa e cespugli di oleandri circondano i vigneti.
Seguita veramente con estrema attenzione la visita allo stabilimento Scarlino dove si producono squisiti würstel. Realizzati in diverse tipologie, per la loro realizzazione vengono impiegate solo carni di primissima qualità, lavorate ed insaccate seguendo criteri di assoluta totale sicurezza. Tra le più moderne le metodologie utilizzate per la cottura, mentre l?affumicatura avviene esclusivamente con legno di faggio. L?intera catena è monitorata da uno scrupoloso continuo sistema di controllo. Particolarmente apprezzato il pranzo offerto dalla Ditta Scarlino, ovviamente a base dei risultati della loro saporita lavorazione
Un grande, moderno, elegante edificio, con l?insegna ?Texil Group?, accoglie nel suo capace interno la comitiva degli ospiti. Eccezionale impresa consortile che raccoglie diverse aziende dalla varia tipologia. Qui, infatti, vengono prodotti pantaloni, maglieria, calzini, cravatte, intimo, camicie ecc. che raggiungono, in media, i mercati esteri nella misura del 90%, in particolare verso la Germania, il Belgio, Singapore, l?Australia, le Haway, operando quasi esclusivamente via E-mail ed utilizzando meno di cento dipendenti oltre ad un indotto che supera le trecento unità.
Ancora una gradita sosta per la visita all?Azienda agricola Marti, dedita alla floricoltura. Impressionante la vista delle immense serre oltre all?esposizione di tremila metri quadri di piante verdi di ogni genere e tipo.
Nella imponente Sala Federiciana, nel Castello dell?Imperatore Federico II, alla periferia di Lecce, ha avuto luogo in onore degli ospiti, alla presenza delle massime autorità locali, ?l?Agape dell?amicizia fra i popoli?, occasione valida, inoltre, per la consegna dei Premi istituiti dalla ?Europa Fundacia? di Varsavia da dedicare a personalità e rappresentanti della stampa di settore. Tra i vari premi assegnati è stato particolarmente evidenziato e applaudito quello attribuito a Amedeo Ottaviani, attuale Commissario Straordinari dell? E.N.I.T. Simpatica cerimonia che ha avuto, come colonna sonora, l?esecuzione di numerosi brani musicali tipici pugliesi da parte di complessi e singoli esecutori del posto. Numerosi gli scambi di doni tra le autorità polacche e quelle locali, a cominciare dal sindaco Cosimo Durante che ha voluto manifestare il suo apprezzamento per la presenza degli ospiti e il desiderio di intensificare al massimo, nel futuro, questo genere di reciproca approfondita conoscenza.
Evidente il rammarico con cui l?intera delegazione straniera ha lasciato i luminosi locali del City Resort ?I Giardini di Atena?, dove sono stati signorilmente accolti e di cui hanno potuto ammirare la completa attrezzatura, ivi inclusi i campi per il tennis, le piscine, le grandi possibilità del verde attrezzato, dell?anfiteatro, del funzionale efficiente ristorante, del cinema, della sala convegni, dei vari locali commerciali e, ovviamente, dei quasi cinquecento graziosi appartamenti disponibili. Assai apprezzato il brillante Pool Bar dove, sulla base musicale di un complessino vocale e strumentale, la maggior parte degli ospiti stranieri ha allegramente tirato tardi in buona compagnia.
Il viaggio di ritorno include una visita nella Murgia, con sosta al raffinato Hotel ?il Palmento?, a Contrada Cupa di Locorotondo, completamente realizzato utilizzando antiche dimore a Trulli. L?albergo è, infatti, costituito da un caratteristico villaggio di circa trenta trulli, le singolari costruzioni tipiche del paesaggio pugliese, straordinario esempio dell?antica architettura popolare italiana.
Il pranzo, offerto dalla Cantina Sociale di Locorotondo, viene consumato proprio nei locali della stessa Cantina preceduto da un?accurata visita agli impianti e agli ambienti. La Cantina, sorta nel 1932, tra le altre produzioni, è riuscita a diffondere meritatamente, su tutte le tavole del mondo il ?Bianco Locorotndo d.o.c.? oltre, naturalmente, ai pregiati Scorace, Olimpia, Cummerse, Roccia ecc.
Ancora numerosi scatti fotografici durante la visita alla città. Visita guidata, per l?occasione, da uno dei suoi cittadini più illustri. Numerose le visioni panoramiche oltre agli angoli caratteristici di questa storica città imbevuta di una architettura davvero particolare e irripetibile.
Uno dei tanti commenti espressi spontaneamente dagli ospiti stranieri afferma che ?il Salento è un nido di autentica struggente bellezza? e la definizione, per quanto succinta, è davvero calzante..
Successiva sosta a Fiuggi celeberrima città termale, sia per la cena, nei locali dell?hotel Touring, che per il pernottamento prima di raggiungere la meta finale a Roma, per il viaggio di rientro in Polonia.
Composta tra gli altri, da Ewa Kotus, Presidente di Europe Fundacja, W. Roszkiewicz, Vice Presidente Regione Mazovia, T.Kolczynski, Vice sindaco di Plock, R.Cetnarski, President Holiday Travel Warsawa, M.Golkowski, Direttore Italia del Turismo Polacco, T.Zombirt, Preside Liceo Malachowianka oltre a rappresentanti della stampa di Lituania, Bielorussia, Ucraina, Finlandia, Lettonia., Estonia, Cekia, l?intera delegazione, al momento dei saluti di rito, ha tenuto ad esprimere i propri ringraziamenti ai responsabili della perfetta organizzazione, e non solo logistica, del programma predisposto entro i confini italiani: Dr. Antonio Conte, Presidente Fest, Dr. Antonio Primiceri, Dr. Daniele Garzia.
Senza dubbio oltremodo proficuo questo genere di scambi basato su contatti diretti e i commenti degli stessi interessati, di entrambe le parti, ne hanno evidenziato l?estrema utilità.
Da non trascurare che, sul piano economico, secondo i dati OCSE, la Polonia conta quasi cinquanta milioni di abitanti e, da qualche anno, unitamente all?Irlanda, possiede il più alto PIL d?Europa mentre le Società italiane, registrate in Polonia, sono oltre duemilacinquecento.