Testo di ANNA MARIA ARNESANO e Foto di GIULIO BADINI
In un’epoca di grande attenzione per la salute psicofisica e per l’aspetto estetico, cresce il numero di quanti – e si commetterebbe un errore pensando che si tratti di sole donne – si concedono una vacanza con intenti salutari. Le località termali della Slovenia, con le loro moderne attrezzature, l’elevato livello ricettivo e il buon rapporto prezzo-qualità, si rivelano ideali per questo scopo. Infatti su una superficie inferiore a quella della Lombardia si concentrano ben 15 stazioni termali di consistente struttura che attingono ad 87 diverse sorgenti, distribuite dalla riviera adriatica fino alla pianura pannonica ad est, con una disponibilità complessiva di 14.500 posti letto e di 43.000 mq di superfici acquatiche, il che ne fa la nazione con la maggior concentrazione termale e la più estesa superficie acquatica. Il livello qualitativo dei servizi specialistici offerti, sia per quanto attiene l’aspetto curativo che per quello del benessere e del wellness, ed i loro costi contenuti e decisamente competitivi rispetto all’Italia costituiscono validi motivi di richiamo per i turisti italiani, al primo posto tra i frequentatori stranieri, con oltre un terzo delle presenze. Occorre precisare che in Slovenia vige il concetto mitteleuropeo delle terme: non tanto un luogo di cura riservato ad invalidi ed ammalati, quanto piuttosto una destinazione di vacanza, di svago e di relax dove si può fare qualcosa per conservare e migliorare il benessere, la forma e la salute, prevenendo prima ancora di curare i malanni e i guasti del tempo.
Tra i più antichi, organizzati e frequentati complessi termali si trova quello di Radenci, nell’estremo est del paese al confine con Austria e Ungheria (poco più di due ore di autostrada da Trieste sulla via per Vienna e Budapest), la cui fama risulta strettamente connessa a quella dell’acqua minerale Radenska dal caratteristico marchio con tre cuori rossi su sfondo verde, di gran lunga la più diffusa in Slovenia per il fatto di essere tanto ricca di suo di anidride carbonica da costituire l’unica acqua minerale al mondo alla quale il CO2 viene sottratto e non aggiunto. Questa peculiarità, unita alle sue proprietà organolettiche, ne fecero alla fine dell’ 800 l’acqua preferita presso la corte viennese e in Vaticano.La cura idropinica e il bagno in quest’acqua ricca di calcio, sodio e bollicine risulta davvero portentosa. Il complesso dispone in un ampio parco di due alberghi collegati a 3 e 4 stelle per un totale di 414 tra camere e suite, di negozi e servizi, di dieci piscine termali interne-esterne – di cui due per bambini – per una superficie complessiva di 1.460 mq, di impianti per la pratica di sport indoor e di centro congressi.
Il centro termale interno dispone di studi medici, sei diversi tipi di saune, tre saloni di massaggi, lo studio ayurvedico per l’applicazione dell’antica disciplina curativa indiana, il centro Beauty con diversi trattamenti per la cura estetica del viso e del corpo, compresi il massaggio alle pietre, il bagno alle erbe e il lettino ad acqua. Il Centro medico interviene come prevenzione e cura per affezioni cardiovascolari (compresi infarti e ictus), reumatiche, metaboliche (comprese malattie vascolari, diabete, sovrappeso e obesità) e disturbi al sistema locomotorio. Gli ambulatori specialistici, dedicati a diversi tipi di disturbi, intervengono anche per la chirurgia estetica. Le Terme di Radenci operano utilizzando essenzialmente quattro fattori curativi naturali: l’acqua minerale satura di anidride carbonica, l’acqua termale carica di minerali, i fanghi a base di peloidi inorganici e il bioclima, godendo la regione di aria pura non inquinata e di 250 giornate di sole all’anno. Radenci si trova al centro di un comprensorio di elevato interesse turistico, che dalle cittadine storiche di Maribor e Ptuj si estende fino ad oltre il fiume Mura, comprendendo chiese barocche e castelli rinascimentali, colline vinicole dichiarate monumento ambientale, antiche cantine, mulini fluviali ancora attivi, aree naturalistiche con i nidi di cicogna sulle case e infine il paese di Gornja Radgona diviso in due tra Slovenia e Austria.
Gli alberghi di Terme Radenci (www.zdravilisce-radenci.si, tel. 00386.2.520 27 20 in italiano), facenti parte del gruppo Sava Hotels & Resorts, propongono per tutto l’anno soggiorni da 2 a 10 giorni (o più) con quote a partire da 99 euro per due notti in 3 stelle e da 110 euro in 4 stelle. Tali quote comprendono pernottamenti in doppia con mezza pensione, accesso illimitato alle piscine, ingresso giornaliero alle saune, cura con acqua Radenska, ginnastica mattutina e fitness acquatico, animazione, parcheggio, ingresso al casinò con consumazione gratuita e 20 gettoni. Sconti per famiglie e offerte speciali.
