CLOTILDE PATERNOSTRO
Come sempre : l?azzurro. Il colore di Modica. L?azzurro nel riflesso dell?acqua, dello specchio, della visione anche se solo sognata. Il riflesso e la sua ebrezza e ? Roma e la città riflessa? è il titolo della molto bella mostra di Giuseppe Modica al Museo di Palazzo Venezia di Roma ( sino al 14 dicembre 2008).Quadri e tele di più dimensioni per decifrare un sogno, quel riflesso che vuol essere trasparenza del pensiero, della realtà celebrante una visione ultraterrena,metafisica. E? un desiderio inconscio quel manipolare la realtà per farne altra cosa realtà fittizia ma totalmente metafisica. Finestre e finestre appaiono per una immagine scandita per pause e ritmi, frazionando la visione ( il tempo). Perché vorremmo chiedere all?artista, questo bisogno di più dimensioni? Spazio e tempo non bastano? Evidentemente no. E accenno ad infinite dimensioni è il riflesso. Tremulo è il riflesso, evanescente è il riflesso; la realtà si sfalda, rimane il desiderio di altre realtà che certamente esistono ma invisibili. Il riflesso ne è l?indice e poi??il mistero.