RETOUR CAMPI FLEGREI

Superata l?emergenza rifiuti che ha colpito duramente l?immagine di Napoli e dintorni, l?Assessorato al Turismo e Beni Culturali della Regione Campania ha organizzato tempestivamente, attraverso la Scabec (Società Campana per i Beni Culturali), il rilancio turistico del territorio promuovendo l?iniziativa ?RETOUR Campi Flegrei. Un lento viaggiare tra mito, storia e cultura?.

Si tratta di itinerari che propongono un nuovo modo di conoscere un territorio molto ricco dal punto di vista storico-mitologico e paesaggistico lungo percorsi che uniscono visite ai centri antichi e ai loro monumenti archeologici, passeggiate naturalistiche, degustazioni di prodotti tipici, panorami mozzafiato sul golfo oltre ad escursioni sotterranee.

Questo itinerario Retour nei Campi Flegrei, di oltre 60 km, può essere percorso con un bus apposito ?Cityseghtseeing?, a due piani coperto e scoperto, collegato alla rete dei trasporti pubblici di Napoli e Campi Flegrei

 

Sono gli 4 itinerari archeologici e naturalistici che compongono l?iniziativa Retour nei Campi Flegrei:

-          Itinerario I – Puteoli, in cui si fondono i principali monumenti dell?antica Puteoli, alcuni dei quali di recente apertura ed altri visibili per la prima volta dopo anni di restauro (Anfiteatro Flavio, Tempio di Serapide, Rione Terra, Stadio di Antonino Pio e Foro Transitorio), con gli elementi dalla devozione popolare (Anfiteatro Flavio, Basilica di San Gennaro) e le caratteristiche fondamentali del paesaggio (Solfatara);

-          Itinerario II ? Cuma, dove i luoghi delle origini della civiltà greca in Occidente, l?Acropoli, la Città Bassa, la Cripta, l?antico e bellissimo percorso che collegava la città al porto, ora nuovamente percorribile, sono ospitati in un paesaggio di raro pregio ambientale in cui la macchia mediterranea si mischia alla fittissima vegetazione di Lecceta.

-          Itinerario III ? Discesa agli inferi: un percorso solo oggi nuovamente accessibile, tra fenomeni naturali e luoghi dei miti virgiliani, dal Monte Nuovo, con la discesa al cratere, fino al Lago d?Averno, descritto come la porta di accesso all?Ade;

-          Itinerario IV ? Baia: un luogo dove la notturna visione della costa flegrea come descritta dagli scrittori antichi trova riscontro nei siti archeologici del Parco Monumentale e delle Terme di Baia. Degna conclusione di questo percorso è il Museo Archeologico dei Campi Flegrei del Castello di Baia dove sono presentati i reperti provenienti da tutte le aree archeologiche visitate negli itinerari.

 

Per fruire meglio di questo viaggio carico di emozioni, i visitatori sono assistiti lungo il tragitto e in ciascun singolo itinerario da operatori per le informazioni e l?accoglienza, da guide d?eccezione: un ?Virgilio? che racconta il mito e un archeologo per comprendere i segni della storia.

I percorsi prevedono infine soste consigliate per l?assaggio dei migliori prodotti di queste terre, alla riscoperta del gusto del lento viaggiare.

 

 

PRENOTAZIONI: lunedì-sabato (9.00-20.00)