ANDREA CERRETI


Roma, Fontana di Trevi
    

Sono tutti positivi i numeri forniti dalla Regione sulle presenze turistiche nel Lazio nell?anno 2006. Complessivamente +10% di arrivi e +8% di presenze dove montagna e laghi hanno ottenuto l?incremento più consistente, quantificato in un +6,6% contro un +4,4 delle città d?arte e un +2,5 del mare. La Regione attribuisce questi successi alle scelte strategiche comuni portate avanti in sinergia con la provincia e con il comune di Roma.

La capitale ha fatto da traino ? il flusso relativo al 2006 è stato eccellente ? portando nella regione milioni di persone. Sicuramente il ritorno di americani e tedeschi, il consolidamento degli arrivi dalla Russia e gli arrivi dalla Cina hanno contribuito a un definitivo rilancio della Regione sui mercati internazionali. In alcuni casi si tratta di incrementi a doppia cifra come quelli che riguardano il mercato americano +10,6 o quello tedesco +16,4. Sono stati necessari 5 anni per ritornare ai numeri del 2001, quell?annata partita in maniera straordinaria, ma frenata di colpo nel mese di settembre dopo la tragedia delle torri gemelle.

Rieti
    
Anche la Provincia di Roma, nella persona dell?Assessore alle Politiche del Turismo Patrizia Ninci ha fornito, durante un recente convegno Fiavet Lazio, dati più che soddisfacenti sugli arrivi in provincia quantificati al +7,28 negli arrivi e +4,85 nelle presenze per le sole strutture extra alberghiere. Novità anche per le agenzie di viaggi che avranno a disposizione un vademecum chiamato ?La provincia amica? in cui verrà riportata la normativa e le procedure per la gestione di un Agenzia di viaggi con tutti i riferimenti utili delle Istituzioni competenti.
Intanto va avanti nel suo lavoro la nuova agenzia di promozione turistica di Roma e Lazio diretta da Federica Alatri, il cui obiettivo sarà quello di rendere più visibile l?offerta della regione di cui Roma è capitale, creando armonia e non contrasti. L?agenzia di promozione turistica nata lo scorso maggio e diventata operativa dal settembre scorso, avrà il compito di rendere la Regione Lazio più visibile e autonoma. La creazione ad hoc di prodotti turistici completi mirati, siano questi naturalistici o di turismo business, serviranno all?individuazione dei diversi mercati e a svincolare l?immagine della Regione da quella di Roma.