ANGELO LO RIZZO



    

Un invito sicuramente allettante: partecipare ad un press tour all?insegna del tartufo nero, in occasione della Mostra Mercato internazionale sul tartufo pregiato e sui prodotti tipici che, giunta quest?anno alla sua 45^ edizione, si è svolta nei due week-end del 22-24 febbraio e dal 29 febbraio al 2 marzo a Norcia.

      Un ristretto numero di giornalisti della stampa specializzata ha partecipato, appunto, all?ultimo week-end in un tour di tre giorni che si è trasformato, sin dai primi contatti, in una piacevolissima scoperta di aziende, di luoghi, di siti belli ed attraenti, ma soprattutto delle persone che li animano, che li hanno inventati nelle dimensioni adatte per essere offerti sul mercato turistico. Il press-tour si è confermato un palcoscenico privilegiato per far conoscere i territori come veri e propri giacimenti golosi e culturali, facendo immergere gli ospiti in un suggestivo e ghiotto panorama dell?esplorazione del gusto.


    
Tra montagne di salsicce ed insaccati, tra assaggi di formaggi e tartufi, i giornalisti hanno anche avuta l?opportunità di prendere parte a momenti di riflessione e di confronto sulle tematiche più care all?economia di questo territorio: dalla salvaguardia del tartufo nella legislazione e nell?economia nazionale e regionale, alla tutela dei gioielli gastronomici della Valnerina, dall?applicazione dei disciplinari di qualità, alla rassegna espositiva dei prodotti tipici e del turismo culturale. Spello, con la splendida Mostra Pintoricchio, Norcia sede della Mostra del Tartufo Nero e di tanti altri prodotti tipici, Spoleto con la sua possente Rocca e la sua Cattedrale, Trevi con il suo Museo della Civiltà dell?olio e, infine, Montefalco con i vigneti del celebre Sagrantino, sono solo alcune delle tappe del press-tour-


    
Umbria : terra d?arte, di turismo e di agricoltura, dove su tutto e su tutti domina la calda fragranza di vini generosi, sinceri e nobili frutti del secolare lavoro dei contadini, da generazioni impegnati a difendere la ricchezza dei prodotti genuini di questa terra fortunata. L?Umbria difende le proprie tradizioni in campo alimentare ed enogastronomico. Le ragioni di questo impegno sono molteplici. Vi è, innanzitutto, la consapevolezza data dal fatto che promuovere un prodotto tipico come il tartufo nero di Norcia , nonché gli altri prodotti tipici, significa anche valorizzarne i luoghi di produzione. Ciò è importante perché consente di mantenere vive forme tradizionali di allevamento, di valorizzarle da un punto di vista economico e sociale e, nel contempo, si crea un movimento turistico ?intelligente?,   perché rispettoso della natura e della cultura popolare. Agricoltura, artigianato, prodotti tipici, cultura sono tutti anelli di una catena che deve essere rinforzata.

     E il merito delle popolazioni che abitano questa terra è quello di aver conservato la tradizione e di non aver tradito le proprie origini simbolo di civiltà e di cultura, un grande patrimonio da difendere e da valorizzare.