CLARA DI MEGLIO



La splendida Reggia di Caserta, un monumento che richiama ogni anno migliaia di visitatori, da qualche anno si presenta  in una nuova veste fatta di luci e di suoni. ?Percorsi di luce? si chiama infatti l?iniziativa lanciata nel 2003 come evento serale nel Parco della Reggia, e che grazie ai consensi ottenuti, ha visto l?ampliamento del progetto e i  percorsi narrativi fino all?interno della Reggia. Dal 3 marzo al 2 maggio ogni venerdì, sabato e domenica i visitatori potranno ammirare gli appartamenti reali di sera, dalle 19,30 alle 21.30. E? un inedito percorso di luci, musiche, video e performance teatrali, un viaggio nel tempo tra storia, arte e architettura.

La manifestazione è nata da un?idea di Francesco Capotorto con la realizzazione della società Arethusa in collaborazione con la Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico di Caserta e Benevento e finanziato dalla Regione Campania con fondi europei, ed è stata presentata dalla sovrintendente Giovanna Petrenga, Marco di Lello assessore regionale ai Beni Culturali, e rappresentanti della città i quali si augurano che la reggia sia l?invito a visitare anche il resto della città e della provincia .

Un modo nuovo per avvicinare il pubblico a comprendere il monumento nella sua struttura fisica architettonica e in quella intima interna degli appartamenti reali, dove hanno vissuto donne e uomini di un altro secolo. Il tutto  attraverso una voce narrante, in questo caso quella dell?attore Giancarlo Giannini. Il percorso si sviluppa su due temi, il tempo e lo spazio, e in due momenti diversi. Nella prima parte sul grande scalone e il vestibolo, grazie allo straordinario gioco di luci e al testo recitato, il visitatore conoscerà l? ?archeologo del tempo?. E? un viaggio nella storia dell?umanità, dalla vita nelle caverne alla modernità attraverso la descrizione dell?evoluzione dell?uomo e delle sue creazioni. Uno sguardo particolare all?architettura, al tessuto urbano in cui l?uomo è cresciuto e si è realizzato e quindi dalle palafitte alle piramidi, dai templi ai castelli, alle regge e ai moderni grattacieli.


La seconda parte del percorso si svolge all?interno dell?appartamento reale, le stanze dove i sovrani vivevano, con un sapiente gioco di luci e suoni, musiche si ricreano le atmosfere quotidiane di quel tempo. Gli appartamenti storici aperti per queste visite danno un?idea di come vivevano i sovrani Borboni. Un susseguirsi di sale, alcune  prendono nome dai grandi condottieri come Alessandro o dalla mitologia, e celebrano l?arte della guerra o le virtù militari come nella sala di Marte con i nove bassorilievi con episodi tratti dall?Iliade e l?affresco centrale realizzato da Antonio Galliano nel 1815 con la morte di Ettore e il trionfo di Achille, o il tema dominante della giustizia nella sala di Astrea. Si attraversa anche la sala del Trono, del Consiglio ma anche quelli più privati come la camera da letto di Francesco II, una sala da bagno.  

Per il percorso ?la notte dei Re? sono stati utilizzati oltre 250 corpi illuminanti e proiettori, tra cui 40 potentissimi jumbo aircraft normalmente utilizzati in aviazione per l?atterraggio, installati per illuminare lo scalone.

 

 La costruzione del Palazzo Reale di Caserta, su disegno dell?architetto Luigi Vanvitelli, ormai noto come la Reggia, cominciò nel 1752 e la prima pietra fu posta il 20 gennaio giorno del trentaseiesimo compleanno del Re Carlo di Borbone, il quale non vide il palazzo finito perché nel 1759 divenne  sovrano di Spagna e da Napoli si trasferì a Madrid. Alla morte di Luigi Vanvitelli nel 1773 la direzione dei lavori passò al figlio Carlo, ma la decorazione degli interni, la sistemazione della piazza ellittica e dei quartieri laterali si protrassero fino alla prima metà dell?800. Al termine dei lavori la Reggia era costata ai sovrani borbonici oltre sei milioni di ducati.


La bellezza della Reggia di Caserta, del complesso vanvitelliano è legato anche al Parco, che si sviluppa su circa 120 ettari, i cui lavori iniziarono nel 1753, contemporaneamente a quelli per la costruzione dell?acquedotto Carolino le cui acque dalle falde del monte Taburno, dopo un percorso di circa 40 chilometri avrebbero dovuto alimentare le fontane del Parco e anche quella della nuova capitale che Carlo voleva costruire a Caserta. Nel Parco sono molte le fontane e le statue di ninfe, delfini, dei mitologici che si susseguono lungo l?asse della vasca rettangolare che scorre per oltre 3 chilometri, fino alla grande cascata.

E a sinistra si apre il giardino inglese, esteso per circa 25 ettari, voluto dalla regina Maria Carolina di Borbone, figlia di Teresa d?Austria, che lo fece realizzare su consiglio dell?ambasciatore britannico Lord Hamilton. Vi sono ancora piante centenarie .

Un modo di diversificare l?allestimento del giardino all?italiana, disegnato, squadrato, da quello inglese in apparente casuale, secondo la spontanea crescita naturale, ma che in questo caso ha reconditi significati legati alla massoneria.

 

Mentre i ?percorsi di luce?, visite serali agli appartamenti sono in programma fino al 2 maggio, dalle 19.30 alle 21.30 e si effettuano ogni 20 minuti con gruppi di 40 persone massimo accompagnati da guide specializzate e storici dell?arte, dal 26 maggio riprendono ?I percorsi di luce? nello splendido Parco della Reggia.

Il percorso di quest?anno è integrato dalla scenografica illuminazione della Fontana di Eolo. Dopo aver percorso il viale d?accesso al chiarore delle fiaccole, accompagnati da musiche del ?700 e guidati da storici dell?arte, i visitatori verranno condotti a bordo di un bus fino alla fontana di Venere e Adone e quindi a piedi all?interno del giardino inglese, dove alla luce delle lanterne verranno narrati i segreti significati massonici e esoterici.

Non c?è da meravigliarsi di sentirsi immersi in un?atmosfera magica.

 

 

Per le visite agli appartamenti ?La notte dei Re? il costo del biglietto è di 12 euro a persona (3 marzo-2 maggio)

Per la visita al Parco dal 26 maggio al 30 settembre da venerdì a domenica e dall?11 al 20 agosto tutte le sere, il costo è di 20 euro a persona. Prezzo speciale per famiglie.

La prenotazione è obbligatoria.

 

Informazioni e prenotazioni



Tel. 0823.462078 – 448084