Testo e Foto di ANNAROSA TOSO
Per festeggiare gli 80 anni del volo Amsterdam – Roma avvenuto il 29 ottobre del 1931, la KLM ha organizzato una serie di voli dimostrativi nei cieli italiani per stampa, personalità e addetti al settore con il più celebre aereo mai costruito, il Dakota DC-3, usato in passato come aereo di linea, da trasporto, bombardiere e come aereo ospedale.Il velivolo, denominato Prinses Amalia ha effettuato sette voli promozionali, il primo da Basilea a Milano e l'ultimo da Venezia a Norimberga.Il mio volo è partito dall'aeroporto ATA di Linate e ha raggiunto Roma, aeroporto dell'Urbe, dopo un viaggio di oltre due ore alla velocità di crociera di 130 nodi equivalente a circa 240 km orari.
Il Dakota, 18 posti, cabina non pressurizzata e che naviga a bassa quota, ha consentito di far godere appieno del panorama sottostante.A bordo aria di festa, così come all'arrivo all'Urbe a completamento di un viaggio emozionante. L'equipaggio di volo e di cabina si è messo a disposizione della compagnia per effettuare gratuitamente i voli previsti sul territorio italiano.L'aeromobile, che ha ripreso a volare nel 1998 e che nel 2010 ha preso la livrea KLM, è stato definitivamente ritirato dai voli di linea per una direttiva UE che specificava la necessità di installare ingombranti scivoli d'emergenza e un radar meteorologico di nuova generazione.
Nel dicembre 2010 il DC-3 Dakota ha compiuto 75 anni e rimane l'aereo più utilizzato dall'aviazione civile con oltre 10.500 unità costruite e più ore volate totalizzate da qualsiasi altro modello di aereo. Volò per la prima volta il 17 dicembre 1935. Il Dakota può volare regolarmente anche con un solo motore funzionante. In flotta Klm ha operato il primo volo intercontinentale da Amsterdam a Batavia (Jakarta) un percorso a tappe di una settimana con circa 1o ore di volo al giorno.
Il Royal KLM Dakota DC3, fu consegnato l'11 gennaio 1944, alla ottava divisione dell'Air Force statunitense, di stanza nel Regno Unito. L'aeromobile ha partecipato ad azioni militari durante la seconda guerra mondiale e nel 1946 fu acquistato da Sua Altezza Reale il Principe Bernhard e divenne il primo aereo ufficiale del governo dei Paesi Bassi.Messo a riposo nel 1975, l'aeromobile è entrato a far parte della collezione dell'Aviodrome Museum di Lelystad.Nel 1998 riprende a volare e nel 2010, viene ribattezzato “Prinses Amalia” dal nome della pronipote del Principe Bernhard, seconda il linea di successione al trono olandese. Oggi questo velivolo, 18 posti in tutto e una velocità di crociera di 130 nodi, viene utilizzato per scopi non commerciali a testimonianza della storia di KLM.