GIOVANNA LA VECCHIA

In esclusiva pubblichiamo alcune pagine tratte dal Diario di Silvia Boccarini, autista nel 2002 di Overland 6, sesto capitolo del progetto di Beppe Tenti, che ha affrontato e sfidato il deserto.
Bella, audace, coraggiosa è stata scelta tra 860 candidate, ha condotto l? impresa in grande stile, tra imprevisti e difficoltà, precipizi, sentieri impervi, oasi, dune, le più grandi del mondo, sabbie infuocate, distese roventi. Nei suoi occhi ancora gli orizzonti lontani, l?infinita ricchezza degli scenari, le suggestioni, le incredibili meraviglie e la voglia di ricominciare. Beppe Tenti, con orgoglio e soddisfazione ha dichiarato: “Silvia sarà al mio fianco nella prossima spedizione…una donna straordinaria…capace di ogni cosa, forte, instancabile e carica di entusiasmo, caratteristiche indispensabili per vivere l?avventura di Overland”.
Prossimamente, in esclusiva, pubblicheremo l?intervista a Silvia Boccarini ed alcune tra le immagini più belle di Overland 6.



?..tratto dal diario di Silvia Boccalini

Lunedì 5 agosto

?..la pista nel bel mezzo del deserto infuocato è molto accidentata?ci sono punti sconnessi?buche…sassi?in alcuni tratti addirittura si sprofonda : la piccola striscia di asfalto non regge al caldo infernale di questo periodo e al peso dei grandi camion del deserto che percorrono queste rotte. Nei camion si balla parecchio e più vado avanti e più mi rendo conto che questi bellissimi musoni color arancione hanno delle caratteristiche eccezionali ?uniche?dopo tanti anni e migliaia di chilometri percorsi in giro per il mondo…sono ancora qui. Li vedo sfrecciare…li vedo saltare?su questa strada bruttissima…instancabilmente…penso al fatto che non sono mai stati portati a queste temperature: qui siamo intorno ai 60°. Il fatto che io stia guidando uno di questi “mitici camion” mi fa sentire una miracolata. E? da un bel po? che guido, ma la soglia di attenzione qui è sempre molto alta. La guida è molto faticosa. L?incontro con altri camion IVECO uguali ai nostri ci entusiasma ma tra loro scorgiamo un grande camion americano con le ruote completamente insabbiate. Beppe Tenti da ordine di fermarci. Arrestiamo i mezzi. Mi fermo a pensare alla grandezza di quest?uomo che vedo scendere con la spalla completamente fasciata e ancora dolorante, ha ancora con se i segni dell?incidente?tutti siamo stanchi e provati?eppure troviamo ancora la forza per fermarci e andare a dare aiuto a chi ne ha bisogno. C?è parecchia gente?tutti ci guardano incuriositi e soprattutto molto scettici?non capiscono cosa vogliamo fare. Beppe Tenti fa posizionare il cisterna con il muso rivolto verso questo bisonte del deserto completamente insabbiato?sembra un gigante indifeso?Scendo dal mio camion, ho già infilato i miei guanti da lavoro e raggiungo i carabinieri che prontamente hanno già iniziato le operazioni per fissare il cavo d?acciaio del cisterna all?altro camion. Avrei voluto fotografare la facce delle persone presenti quando mi hanno vista scendere dall?Overland 3 e andare verso di loro?Una grande soddisfazione quando Beppe Tenti mi fa salire sul cisterna per manovrare il verricello. Questi petrolieri mi guardano come fossi un extraterrestre. Salgo con entusiasmo e mi metto subito al posto di manovra?accelero per dare forza al verricello?il cavo inizia a tendersi?ma il camion da tirar fuori è davvero molto?troppo?pesante?infatti è completamente carico di enormi attrezzature per l?estrazione del petrolio?sento il cisterna slittare sotto di me almeno per uno, due metri sull?asfalto sciolto?guardo immediatamente il freno di stazionamento?ma è inserito?prontamente con il piede sinistro agisco sul pedale del freno?è andata?riesco a bloccarlo?per nessuna ragione devo finire sulla sabbia?vedo il cavo tendersi al massimo e sento il cisterna vibrare sotto l?enorme sforzo del verricello?Vincenzo, uno dei carabinieri, mi grida che se vedo il cavo rompersi devo buttarmi senza esitazione sui due sedili accanto?infatti il cavo ritornerebbe pericolosamente indietro e potrebbe colpire la cabina. Le sollecitazioni al cisterna sono sempre più forti?ho la sensazione che mi stia sfuggendo?premo con tutta la forza che ho sul pedale del freno?il bilico inizia a muoversi. Tutti i presenti si posizionano ai lati del camion a distanza di sicurezza dal cavo?ad un certo punto ho la sensazione di trovarmi da sola?io?l?Overland 3 e il bilico da tirare fuori?ma non è cosi?infatti vicino al camion sono rimasti i carabinieri che coraggiosamente vigilano sull?operazione e su di me?io li chiamo i miei angeli custodi. Il bilico inizia a venir fuori ?ma sento un rumore molto forte?credo che il cavo si stia spezzando e inizio ad urlare agli altri?”qui si stacca tutto?” lo sforzo è davvero esasperato, anche il ginocchio sinistro inizia a farmi male (ritornano fuori i dolori di una vecchia operazione) tanto?troppo?ma so che non posso mollare?vedo il bilico avanzare?ogni metro verso di me è una grande soddisfazione?gli altri non se ne accorgono ma oramai la gamba sinistra trema dal dolore ma tengo fine alla fine?quando il camion è completamente fuori?sono cosi felice che grido con tutta l?aria che ho nei polmoni! Guardo i volti di questi grandi petrolieri del deserto?dei sorrisi stizziti?capisco che per loro sia stata una bella umiliazione farsi tirare fuori da quelli che sicuramente considerano “solo dei turisti?”, dei pazzi che vanno in giro in pieno agosto nel bel mezzo del deserto?e per giunta da una bionda su un camion arancione?ma loro non sanno niente di noi?del nostro impegno umanitario per l?UNICEF e di tutto il resto.
Cerco lo sguardo di Beppe Tenti?lo trovo?li suo sorriso mi ripaga di tutta la stanchezza di questi giorni?e di tutti gli sforzi?Scendo dal cisterna?mi unisco ai carabinieri?una pacca sulla spalla?abbiamo fatto un buon lavoro. Salutiamo?non ho sentito i petrolieri dire grazie?ma il nostro morale è alto. Abbiamo camion, uomini e donne dimezzati?feriti in quantità?siamo stanchi?eppure questa mitica carovana ha dimostrato qualcosa anche oggi?sono cosi fiera di far parte di questa squadra?Risaliamo sui camion?un ultimo sguardo al bilico tratto in salvo?qualche risata e via?si riparte per un?altra avventura?


Tratto dal 15 agosto.

???.ad un certo punto vedo davanti a me i tre camion fermarsi uno ad uno. Franco Miranda scende e a grandi gesti mi fa segno di fermarmi. Arresto il camion lentamente per non farlo insabbiare ma un po? mi spavento quando a pochi metri da me scorgo il vuoto. Scendo e vado a vedere cosa c?è la sotto. E? una duna altissima?ho paura solo a guardare di sotto?molto ingenuamente mi giro verso gli altri e chiedo come si fa ora che la pista è interrotta?sarà lungo tornare indietro, penso. Franco Miranda è rivolto verso di me e mi dice?”Silvia guarda che da qui scendiamo con i camion!!!”?Ho sentito il cuore prima fermarsi e poi accelerare di colpo?il cuore mi batteva cosi forte che se qualcuno avesse guardato bene la mia maglietta poteva distinguere nitidamente il movimento dei battiti violentissimi! La verità?!? Ho avuto paura! Beppe Tenti fa scendere dai camion tutti i passeggeri?scenderanno a piedi?qualcuno con un po? di difficoltà. Ho ascoltato dal generale le disposizioni?ogni autista avrebbe portato giù il proprio camion?sarebbe toccato a me portare giù il dormitorio. Non riuscivo a calmare il mio cuore che sembrava impazzito. E? venuto da me il generale Carnevale e mi ha detto ” se non scendi?va bene?è giusto?qui nessuno dirà niente?nessuno ti giudicherà?” poi è venuto anche Franco Miranda che molto carinamente mi ha detto le stesse cose. Gianni Carnevale e Franco Miranda mi stanno aiutando davvero molto con i loro consigli?loro sono i miei idoli. Sono rimasta a pensare li dall?alto della duna?guardavo il camion e poi guardavo giù e sentivo sempre la paura dentro di me. Durante la discesa non si può sbagliare se le ruote non sono più che dritte il camion così pesante potrebbe mettersi di traverso e peggio?ribaltarsi. Ci ho pensato bene?molto bene?quindi sono andata da Gianni e gli ho detto?”Io scendo!!!”. Una sfida tra me e me?forse lo sapevo dall?inizio che non mi sarei tirata indietro. Gianni e Franco mi danno dei consigli per affrontare questo passaggio cosi impegnativo?mi dicono cosa devo fare e soprattutto cosa non devo fare?mi danno una pacca sulla spalla e sorridono. Inizia a scendere per primo Franco?lo sappiamo tutti qui che è lui il migliore?tutto bene?scendono gli altri due camion?OK?ora tocca a me! Dall?alto della duna vedo gli altri molto piccoli?con me sull?Overland 3 Gianni?sono lusingata di imparare cosi tante cose e di avere vicino un mostro di saggezza ed esperienza come lui. Metto in moto?i minuti impiegati per caricare aria nei serbatoi mi sembrano interminabili?ne approfitto per fare un? ultima domanda a Gianni prima di scendere?”Generale secondo te ce la faccio?”. Una risposta senza esitazione: “certo che c?è la fai!!!”. Non so se ci credeva veramente o se me lo ha detto solo per infondermi fiducia?ma una cosa è certa?mi ha fatto bene!! Forse se mi avesse risposto di no?probabilmente avrei lasciato fare a lui?ma poi ho pensato che Gianni per nessuna ragione al mondo avrebbe rischiato un mezzo e la nostra incolumità?se non mi avesse reputata all?altezza certamente non sarei stata li?la verità è che era stato lui a decidere?che stupida?era questa la risposta. Gli ultimi consigli?ingrano la marcia?una scalata veloce e giù?le mie braccia sono lucide?trasudo adrenalina?sento per radio la voce rassicurante di Franco Miranda?controllo bene il mezzo?la paura è passata appena sono partita?freno motore?acceleratore?sempre attenta a seguire le istruzioni del generale?arrivata a metà discesa ho capito che ce l?avrei fatta?sono arrivata fino in fondo con l?animo di chi ha vinto una grande sfida?non con gli altri ma con me stessa. Quando sono scesa dal camion tutti mi stavano aspettando?non dimenticherò mai i complimenti ma soprattutto l?abbraccio sincero e solidale di Cecilia, la giornalista, Margherita, moglie di Beppe Tenti, Gaia Tenti, Lisa?le altre donne della carovana?ma anche l?abbraccio dei carabinieri e degli altri?compresi i tuareg che ci accompagnavano. Ho urlato con tutte le mie forze?”si?si?si?ce l?ho fatta?” ero incontenibile dalla gioia?era stata la mia grande vittoria?con questa discesa avevo dimostrato qualcosa a me stessa?ho capito che ce la potevo fare?ad affrontare nel modo migliore questa grande avventura! Sarei arrivata fino in fondo, al sogno della mia vita! I complimenti di Franco e Gianni mi hanno emozionata?li ho ringraziati entrambi?non ce l?avrei fatta senza di loro! Risaliamo di nuovo sui camion?il morale è alle stelle, ma ritorna subito il batticuore quando Gianni mi dice che il peggio deve ancora arrivare?infatti ci stiamo dirigendo verso un passaggio ancora più difficile?ecco di nuovo sento la paura che mi assale?ma riparto con una consapevolezza grande?sono sicura che ce la farò?o si che ce la farò??.