CHIARA POZZI
Espositori da 3 paesi e oltre 400 buyer alla fiera congressuale e incentive organizzata da TTG Asia Media
E? stato il Bangkok Convention Centre a Central World nel cuore della capitale thailandese ad ospitare, per il terzo anno consecutivo, la più importante fiera del meeting industry Sud-Est asiatico: il 17° IT&CMA (Incentive Travel & Conventions, Meetings Asia). Tra i partecipanti 435 compratori internazionali e 265 tra espositori e PCO provenienti da 33 paesi. Presenti per la prima volta con delegazioni numerose la Tunisia, l?Ukraine, la Giordania e il Brunei, mentre sia il Laos che l?Egitto hanno debutatto come espositori. Intervenendo all?inaugurazione il 6 ottobre Darren Ng, amministratore delegato TTG Asia Media, l? organizzatore dell?evento, ha ricordato che la Thailandia ha ospitato la manifestazione per ben otto anni. ?E abbiamo appena firmato un accordo con il Thailand Convention and Exhibition Bureau per organizzare l?evento per i prossimi tre anni, sempre qui al Bangkok Convention Bureau, una delle strutture fieristiche meglio attrezzate dell capitale?.
Lanciata di recente dal Convention Bureau una nuova campagna promozionale intitolata ?Thailand Maximize? per promuovere il settore MICE che attualmente rappresenta il 13% del fatturato turistico e che, si prevede, subirà una crescita sensibile nei prossimi anni anche grazie all?introduzione di complessi all?avanguardia come il primo centro congressi a Chiang Mai nel nord del paese. ?Il nostro obiettivo è quello di posizionare la Thailandia come la destinazione MICE numero 1 in Asia. Nessun altro paese asiatico è in grado di offrire di più?, ha detto Manilee Kitaphanich, direttore Incentive e Meeting Thailand Convention and Exhibition Bureau.
Secondo le previsioni del Tourism Authority of Thailand saranno 14 milioni gli arrivi stranieri in Thailandia nel 2010, un incremento del 5.6% su quest?anno che è stato penalizzato dallo stato di emergenza e la chiusura dell?aeroporto internazionale di Bangkok nel mese di novembre 2008 che ha avuto pesanti repercussioni sui flussi turistici anche nella prima metà di quest?anno. Tra le misure adottate in seguito alla revoca della chiusra dell?aeroporto il provvedimento votato dal governo thailandese per estendere fino a marzo 2010 la gratuità dei visti internazionali.
Per informazioni: