ANGELO LO RIZZO



    

 Il 2008 sarà l?anno delle golosità tipiche mediterranee grazie a Nicola Ranieri, chef di fama internazionale che con la collaborazione di altri esperti ha creato, appunto, l?Associazione ?Tipico? che si prefigge di ricercare i prodotti tipici di un tempo,  ricordarne la storia e  valorizzarli nei confronti del grande pubblico, non solo del territorio italiano ma di quei Paesi che si affacciano sulle sponde del Mediterraneo, un mare che da sempre ha avuto il merito di avvicinare le genti delle terre che bagna.

Ma che cos?è un prodotto ?tipico?? Secondo gli esperti un prodotto è tipico quando le sue componenti sono anch?esse tipiche del luogo e di conseguenza, nell?arte culinaria, una ricetta è tipica quando i prodotti che la compongono sono anch?essi tipici ed autoctoni. E? proprio quello che il neonato Sodalizio creato da Nicola Ranieri intende sottolineare in particolare nella cucina del Mediterraneo focalizzando l?opera di analisi storica, sociale, ambientale, naturale, scientifica, paesaggistica e delle tradizioni. Sostiene, infatti, l?Associazione che il rapporto virtuoso fra il territorio, la produzione alimentare e la condizione storico-culturale delle popolazioni che vi risiedono è basilare per quell?armonia di vita che il futuro richiede.
    

    
    Oggi, purtroppo, nel mondo in contrapposizione al ?tipico? abbiamo tutti gli scenari caratterizzati dal cosiddetto ?cibo spazzatura? dei fast-food. Per cui l?Associazione ?Tipico? intende cimentarsi in un?attività volta alla salvaguardia della natura, dei suoi prodotti, del suo stato di conservazione, nonché evidenziare le aggressioni ambientali prodotte dall?uomo in ogni forma per ridare così all?uomo una nuova dignità degna di essere vissuta.

     Ma l?attività della nuova Associazione è anche rivolta a far conoscere le varie cucine storiche del Mediterraneo, attraverso un?attività di interscambio, di promozione e di sviluppo delle attività connesse al concetto di ?Tipico?, sempre tenendo presente che l?Italia è il Paese che al mondo detiene circa l?80% del patrimonio artistico e che di tale patrimonio fa anche parte quello enogastronomico che è fra i più ricchi ed è quindi un privilegio ed un dovere conservarne e sostenerne le peculiarità.

     A questo riguardo da parte dell?Associazione è già in fase di avanzato progresso l?organizzazione di una serie di eventi, in Italia ed all?estero: dal 10 al 13 aprile è in programma, infatti, a Rho una Mostra Mercato dei prodotti tipici di Abruzzo-Molise, Lombardia e Veneto, mentre nell?ultima settimana di Maggio 2008 è previsto lo svolgimento a Sulmona di un ?Convegno sulla celiachia? con annessa Mostra mercato di prodotti per ciliaci.


    
     Il clou delle iniziative in programma si avrà, dal 26 al 30 Novembre 2008, a Gozo, sull?isola di Malta, con la presentazione ufficiale dell?appuntamento biennale ?Tipical Mediterranean Gluttney? e l?apertura della Mostra Mercato ? The taste of Italy? dedicata ai prodotti tipici delle Regioni partecipanti.

     Insomma l?ambizioso programma della neonata Associazione si pone, fondamentalmente, l?obiettivo di sottolineare le genuinità del nostro cibo, non senza dimenticare di raccontarne la tradizione, la cultura e la storia che in esso si racchiude, Non è forse fuori luogo sottolineare in questa sede che gran parte dei prodotti tipici fanno parte dell?agroalimentare, un settore che occupa un posto di tutto rilievo sia per fatturato che per esportazione. Nel settore dei prodotti tipici Made in Italy si collocano ai primi posti  pasta, olio, vino che sono alla base di una quotidiana, sana alimentazione.