MARIELLA MOROSI
Nei ristoranti Ciao per due settimane si potranno gustare 8 specialità thailandesi
La cucina thai, affascinante equilibrio di sapori d?Oriente, di consistenze e colori, arriva negli autogrill italiani. Per due settimane, dal 1 al 15 dicembre, sarà possibile gustarla anche durante una breve sosta di un viaggio in aereo, in treno o in autostrada. «Gusta i sapori della Thailandia» è un?iniziativa promozionale realizzata da Autogrill -il più grande fornitore del mondo di cibo e bevande per i viaggiatori, presente in 39 Paesi- dalla Reale Ambasciata di Thailandia, dalle istituzioni per il commercio estero di Bangkok e dalla compagnia aerea di bandiera Thai Arways. I piatti che si potranno degustare nella catena dei ristoranti “Ciao” sono stati studiati per offrire un campione della straordinaria offerta gastronomica come la zuppa Tom Yam Kung -d?obbligo ad ogni inizio di pasto- a base di gamberetti, erba cipollina,foglie di lime, peperoncini, coriandolo e salsa di pesce, o il classico Pad Thai, le tagliatelle di riso con gamberi o con pollo. Impegnati nelle cucine, quattro chef di grandi alberghi di Bangkok che si alterneranno nelle varie località. Questi gli appuntamenti: al Ciao Autogrill di Roma Fiumicino (dal 5 al 7 dicembre), a Milano Linate e Malpensa (1-15), a Bologna Marconi (5-7), a Napoli Capodichino (9-11), a Bari Palese (10-12) e a Catania Fontanarossa (10-12).
La cucina thai, affascinante equilibrio di sapori d?Oriente, di consistenze e colori, arriva negli autogrill italiani. Per due settimane, dal 1 al 15 dicembre, sarà possibile gustarla anche durante una breve sosta di un viaggio in aereo, in treno o in autostrada. «Gusta i sapori della Thailandia» è un?iniziativa promozionale realizzata da Autogrill -il più grande fornitore del mondo di cibo e bevande per i viaggiatori, presente in 39 Paesi- dalla Reale Ambasciata di Thailandia, dalle istituzioni per il commercio estero di Bangkok e dalla compagnia aerea di bandiera Thai Arways. I piatti che si potranno degustare nella catena dei ristoranti “Ciao” sono stati studiati per offrire un campione della straordinaria offerta gastronomica come la zuppa Tom Yam Kung -d?obbligo ad ogni inizio di pasto- a base di gamberetti, erba cipollina,foglie di lime, peperoncini, coriandolo e salsa di pesce, o il classico Pad Thai, le tagliatelle di riso con gamberi o con pollo. Impegnati nelle cucine, quattro chef di grandi alberghi di Bangkok che si alterneranno nelle varie località. Questi gli appuntamenti: al Ciao Autogrill di Roma Fiumicino (dal 5 al 7 dicembre), a Milano Linate e Malpensa (1-15), a Bologna Marconi (5-7), a Napoli Capodichino (9-11), a Bari Palese (10-12) e a Catania Fontanarossa (10-12).
ambasciatore Thailandese a Roma
Poi al Centro Commerciale Carosello di Carugate (1-15) ed infine alla Stazione Termini di Roma dove è prevista la cerimonia di inaugurazione nel pomeriggio del 4 dicembre. I piatti si potranno poi degustare fino al 7. A presentare l?iniziativa -un?assoluta novità per l?Italia- sono stati l?ambasciatore thailandese Somsakdi Suriyawongse, la direttrice degli Affari Commerciali, Suchana Chucherd, e Giuseppe Cerroni, direttore generale per la Comunicazione Autogrill. « E? la prima volta che Autogrill realizza in Italia un evento interamente dedicato alla cucina etnica -ha detto Giuseppe Cerroni - e questo per noi vuole essere un importante test. Il consumatore italiano medio è in genere un conservatore in fatto di cibo, strettamente legato al territorio, ma c?è da rilevare che negli ultimi anni è anche divenuto un esploratore curioso della cucina degli altri. Il consumo di etnico è sempre più in crescita, sia nella ristorazione che in famiglia. E? in corso un mutamento di abitudini e noi ci proponiamo come luogo di sperimentazione: questa è la sfida, e la faremo al meglio. Del resto la qualità vince sempre». Dopo la cinese e la giapponese è la cucina thai ad attrarre maggiormente l?attenzione e non solo in Italia. Ma quali sono le caratteristiche di questa gastronomia che in un solo pasto abbina piatti di sapore delicato con salse forti, piccanti curries con fresche preparazioni in agrodolce, minestre che bruciano il palato e dessert che lo consolano con la loro dolcezza?
È tutto un gioco di contrasti di sapori, colori e forme, contro lo sfondo uniforme del riso, cibo principale. “Vieni a mangiare il riso” è infatti la traduzione letterale del classico invito a pranzo. Trionfano carni, pesci e crostacei, uniti con rapide cotture nel wok a germogli croccanti, arachidi, cocco, peperoncini rossi e verdi più o meno infuocati. Ma ciò che fa la differenza con le altre cucine orientali è soprattutto l?impiego delle erbe che esaltano la freschezza degli ingredienti piuttosto che delle spezie che tendono a coprirli. Quindi grande uso di coriandolo, aneto, basilico vellutato, menta piperita, foglie di pandanus, betel, senape, citronella. E poi l?aglio, la cipolla, lo scalogno, il lime e il cedro ne fanno una cucina salutare per la freschezza e la genuinità degli ingredienti. Ogni piatto inoltre è presentato con arte. Basti pensare alle tecniche di intaglio dei cibi, banco di prova di ogni aspirante chef. Se è vero che il cibo di un popolo è un linguaggio che parla senza bisogno di traduzioni, questa di Autogrill è un?iniziativa che -anche se limitata nel tempo- servirà a molti per sentire la Thailandia più vicina la promuoverà come destinazione turistica, già scelta, del resto, da oltre 200.000 italiani ogni anno. Nell?occasione è stato anche presentato un rapporto sulla diffusione del cibo etnico grazie all?esperienza di Autogrill che fa ristorazione in tutto il mondo e che quindi rappresenta un osservatorio privilegiato di gusti e tendenze.