Testo e Foto di TERESA CARRUBBA


Silver star
le emozionanti montagne russe

Chi visita la Foresta Nera e Friburgo non può non fare l?esperienza dell?Europa Park.
L? Europa Park non è stato creato come parco di divertimenti, dietro c?è una storia diversa. Comincia nel XVIII secolo con la famiglia Mack che costruiva carrozzoni per piccoli circhi o carrozze postali (famosa quella del 1872 costruita dalla famiglia) e? cresciuta sempre di più e ha cominciato a costruire anche montagne russe, le prime in legno nel 1922, poi con la monorotaia. Questa azienda si ingrandì e cominciò anche ad esportare attrezzature per giostre persino in USA. Il vantaggio per Europa Park è che i proprietari costruiscono da soli tutte le loro attrazioni, alcune sono molto originali ed esistono solo qui. L?azienda si sviluppa nel 1975 quando la famiglia Mack decide di mettere in vetrina per eventuali compratori tutte le strutture che avevano costruito. Così hanno comprato un pezzo di terreno a Rust, una zona molto povera e hanno messo in esposizione gli impianti da loro prodotti. Già nel primo anno più di duecentomila persone visitarono questo parco espositivo e così nacque l?idea di creare un vero e proprio parco di divertimento. Ancora oggi la famiglia Mack produce attrazioni per gli altri parchi nel mondo (anche Gardaland), persino quelli degli Stati Uniti d?America.     

Europa Park
La struttura del Poseidon
nel settore greco

Il parco è costruito con un concetto particolare, raggruppa per zone i vari Paesi europei ogni area è a tema e cerca di rappresentare l?atmosfera di un paese, l?architettura, i prodotti artigianali, la cucina, la storia. Per esempio, nel quartiere della Grecia c?è una struttura, una sorta di tempio chiamato Poseidon, nel quale si accede dall?acqua dopo un percorso di velocità ed effetti a sorpresa, e che mostra elementi a ricordo del viaggio di Ulisse. E c?è anche una danza folkloristica greca. La storia e la mitologia qui diventa motivo di attrazione e divertimento.
Europa Park è ormai leader nel mercato tedesco, e tra i parchi di divertimenti stagionali, cioè aperti da aprile a novembre, è considerato più importante al mondo per affluenza di visitatori. Anche dal punto di vista del mercato del turismo è la destinazione più scelta in Germania, subito dopo la città di Colonia. Dal 1975 fino ad oggi, infatti, all?Europa Park sono entrati 58 milioni di visitatori. Solo lo scorso anno se ne sono contati 3 milioni e 600. Ma il Parco è anche una grande risorsa per il mercato locale del lavoro, visto che qui prestano la loro attività ben 2800 persone all?interno e 8 mila dall?esterno, per quanto riguarda l?assistenza tecnica e la gastronomia.

La parata
Una macchina del divertimento gigantesca, soprattutto se si considera che finora sono stati investiti 420 milioni di euro. E anche un bel pacchetto di iniziative, a giudicare dal fatto che ogni anno vengono costruite nuove attrazioni, aggiornate quelle già esistenti e rinnovati gli spettacoli d?intrattenimento, come quelli circensi o i balletti. Questo dà i suoi frutti perché oltre ai visitatori nuovi, provenienti dalla Germania e dall?estero, molti diventano abituali, vengono ogni anno sicuri di trovare varie novità. Addirittura il 74% di essi viene da 1 a 3 volte in una stagione. Per il 50% sono tedeschi, per il resto vengono soprattutto dalle confinanti Svizzera e Francia.
La filosofia della famiglia Mack, che ancora oggi dirige il Parco, è quella di offrire un ottimo rapporto qualità-prezzo.

L’Hotel Colosseo
Nell?Europa Park ci sono degli alberghi a tema. L?offerta delle attrazioni del Parco è stata fin dai primi anni troppo vasta per poterla vivere in un giorno solo per cui nel 1995 è stato costruito un primo albergo di stile spagnolo che riproduce nei minimi particolari le caratteristiche tradizionali della regione dell ?Andalusia, l?Hotel El Andaluz. Ma non è stato sufficiente. Dunque, nel 1999 è sorto un nuovo albergo, sempre spagnolo, tipo fortezza medievale, l?Hotel Castillo Alcazar. Ma negli ultimi anni la sempre più forte affluenza nel parco dei divertimenti di persone che rimangono almeno una notte ha reso necessario costruire un altro abergo, stavolta un omaggio all?Italia: l?Hotel Colosseo, appunto.     

La sauna dell’Hotel Colosseo
Inaugurato nel 2004, 1450 posti letto in 324 camere, di cui alcune suites lussuose una diversa dall?altra, raddoppiando così la capacità ricettiva del Parco che risulta però sempre tutto esaurito. E? sorprendente: costruito in appena un anno eppure nessun particolare è stato lasciato al caso, e non si è badato a spese. Interpellati architetti, pittori e decoratori italiani. Un artista di Brescia ha realizzato gli affreschi di ogni stanza riproducendo opere di illustri italiani, tra cui Leonardo da Vinci. Ristoranti, caffè e fitness club curatissimi.

Una camera dell’Hotel
All?esterno si sviluppa in tondo riproducendo una tipica piazza italiana con palazzi di stile ligure, toscano e quant?altro. Ma il cerchio si chiude con un arco di Colosseo, appunto, con tanto di gradinata e mura antiche. Non a caso l?Hotel Colosseo è costato alla famiglia Mack 50 milioni di euro. Un?opera utile al Parco, ma anche meritevole visto che ha creato 295 nuovi posti di lavoro.
Interessante, all?interno del Parco, anche un castello originale del ?400 in cui è possibile entrare nell?atmosfera gradevolissima di una cena studiata di tutto punto sullo stile medievale: pietanze, costumi, musiche, menestrelli e giocolieri. Niente paura per l?orario, fino a tarda ora funziona un trenino che fa spola continua da e per i tre alberghi.