CLARA DI MEGLIO
Come in tutte le elezioni democratiche, anche per quelle della presidenza nazionale Fiavet, che si svolgeranno a Bologna il prossimo 4 febbraio, sono scesi in campo i candidati, che per questa tornata sono soltanto 2, Giuseppe Cassarà, siciliano, attuale vicepresidente nazionale e Cinzia Renzi presidente Fiavet Lazio.
Il risultato di queste elezioni non è del tutto scontato, ciascun concorrente ha le proprie chances. Cassarà ha una grande esperienza anche per ragioni anagrafiche, Renzi pur essendo più giovane ha accumulato esperienze nelle sue agenzie di viaggio e come presidente di Fiavet Lazio. Inoltre è anche vice presidente nazionale dell?associazione internazionale ?Donne nel turismo?. Oggi che si parla tanto di ?quote rose? per le istituzioni c?è anche qualcuno che vedrebbe di buon occhio una donna a capo di un settore, quale è quello della intermediazione turistica, un settore quanto mai delicato in questo momento, dove tutto e tutti sono rimessi in discussione, dove l?evoluzione è così rapida che si fatica a star dietro alle problematiche economiche che investono i settori produttivi, compreso quello turistico, ma anche alle innovazioni non solo tecnologiche ma anche di comportamenti e motivazioni.
I due candidati hanno presentato le rispettive Giunte nazionali con l?indicazione delle deleghe e incarichi da attribuire.
Le torri montanare di Lanciano
Cinzia Renzi ha presentato in una conferenza stampa i dettagli del suo programma operativo e i membri che, in caso di elezione, formeranno la sua Giunta.
?Con la mia candidatura- ha dichiarato Cinzia Renzi- ho accettato una sfida, consapevole di affrontare una strada in salita. Ma l?ho vissuta come un atto dovuto per tutti i miei colleghi agenti di viaggio che fanno ogni giorno i conti con le problematiche del nostro settore avvertendo l?indifferenza dei vertici dell?Associazione?.
Ha quindi presentato la squadra che ha scelto, tutti professionisti che vantano una lunga esperienza nel turismo e una profonda conoscenza della realtà dell?associazionismo in Italia. Antonio Pessagno ( Liguria), Salvatore Sulis (Sardegna), Francesco Lentini (Lazio), Massimo Madarena (Calabria), Roberto Cividin (Friuli Venezia Giulia), Marino Isola (Liguria).
Questi i punti principali del programma della Renzi :
rinnovare l?immagine e i servizi offerti dalla Fiavet per occupare di nuovo il primo posto nella filiera del turismo; essere sempre al fianco delle imprese per elevarne il prestigio e lo status; riavvicinare il vertice della Federazione alla base.
Piazza Pretoria
La sua azione strategica sarà indirizzata quindi a riorganizzare il ruolo della Giunta Nazionale e delle federazioni regionali, ottimizzando le risorse disponibili, riducendo gli oneri finanziari delle regionali; costruire un rinnovato rapporto con i consumatori, con l?obiettivo di realizzare dei protocolli d?intesa o creando un tavolo permanente per la risoluzione comune dei vari problemi e controversie legati al rapporto tra operatori turistici e consumatori; aggiornare e formare gli operatori del settore, la formazione è indispensabile per migliorare la professionalità ; l?aggiornamento, con l?evoluzione rapida tecnologica in cui viviamo, dovrà essere costante. La Fiavet nazionale dovrà partecipare istituzionalmente alle principali fiere nazionali e internazionali, non solo alla BIT, accanto alle istituzioni preposte. Incrementare il settore dell?incomimg, rafforzando la collaborazione con l?Enit; migliorare la comunicazione sia all?interno della Federazione verso gli associati che verso l?esterno verso i clienti; riorganizzare i servizi offerti alle Fiavet regionali; creare un osservatorio permanente con il Ministero degli Esteri per individuare le zone a rischio. Nelle linee programmatiche di Cinzia Renzi non mancano la lotta all?abusivismo, la costituzione del settore ?giovani agenti di viaggio? e la revisione del Fondo di Garanzia per annullamenti legati a calamità naturali o eventi terroristici.
