CLARA DI MEGLIO


Caracalla – Circo Massimo

Sempre più ricco il programma dell?estate romana, chi rimane in città tra luglio e agosto, chi arriva per turismo avrà veramente l?imbarazzo della scelta dove trascorrere le giornate e soprattutto le serate. Oltre a quelle classiche come l?opera estiva a Caracalla, o i balletti nelle ville, varie manifestazioni cinematografiche e musicali si svolgono nei quartieri, in periferia o nelle piazze, nei village appositamente attrezzati,  per non parlare della spiaggia sul Tevere, novità assoluta per la capitale, offerta appetibile, prezzi abbordabili (ombrellone e due lettini 10 euro) per chi non si può muovere da Roma e vuole comunque avere una tintarella.

Galleria Borghese
Gian Lorenzo Bernini:
Apollo e Dafne

Ora si aggiungono altre iniziative. Per la prima volta Suoni e Luci a Villa Borghese, davanti la Galleria Borghese, tutti i giovedì-venerdi-sabato e domenica fino al 12 agosto. Uno spettacolo abbastanza usuale per illustrare e illuminare i monumenti in molti paesi non solo europei, a cominciare da Parigi, ma anche in Egitto alle Piramidi o nei siti lungo il Nilo come a Karnak. A Roma finalmente, grazie all?idea e all?iniziativa della direttrice del Museo e della Galleria Borghese Alba Costamagna, con il progetto scientifico degli storici  Kristina Hermann Fiore e Paolo Moreno, si potrà conoscere meglio la storia del palazzo e della famiglia. E?uno spettacolo che con l?ausilio di mezzi tecnologici d?avanguardia, mette in scena la storia di uno dei musei più importanti al mondo, sulla facciata passano le  immagini delle sculture che una volta erano sul prospetto prima che fossero venduti da Camillo Borghese a Napoleone nel 1807. Oltre 350 pezzi greci e romani che torneranno a farsi vedere dagli spettatori, mentre voci fuori campo raccontano la storia della famiglia Borghese, di Papa Paolo V e di suo nipote il Cardinale Scipione Borghese grande collezionista d?arte, e passano le immagini di Caravaggio, Bernini, Raffaello, delle loro opere. Non manca  Paolina Borghese, sorella di Napoleone e moglie di Camillo  le cui fattezze sono state mirabilmente plasmate nel marmo da Canova.

Clavicembalo del sec. XVIII
esposto al Museo nazionale
degli strumenti musicali

Dal 30 giugno al 7 agosto al Museo nazionale degli strumenti musicali a S. Croce in Gerusalemme, tutte le sere il Global Music Forum è ospite con i gruppi provenienti da tutto il mondo che si alterneranno con performance continua di musica folk, etnica e tradizionale, strumenti e repertori di tutte le epoche. La manifestazione è organizzata da Markon.net in collaborazione con la Sovrintendenza speciale per il Polo Museale Romano e il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali. Si esibiranno tra gli altri artisti di Cuba, Senegal, Irlanda, Brasile, Transilvania, Kurdistan, vi saranno anche musiche e danze dei nativi d?America e dall?India. Sarà interessante per gli spettatori conoscere da vicino anche gli strumenti esposti nel museo, si potranno acquistare (non quelli del museo naturalmente), e tra le curiosità nell?auditorium si può provare ?la poltrona che suona? e il ?letto sonoro? oggetti di design fusi a strumenti musicali finalizzati al ?massaggio sonoro?, una delle tecniche della musicoterapica.

Castel S. Angelo
Sempre grazie alla stessa organizzazione a Castel S. Angelo  dal 28 giugno al 15 agosto ritorna ?Sulle terrazze di Castel S. Angelo?, tutte le sere una serie di spettacoli, 25 per sera, con inizio ad orari prestabiliti, allestiti in diversi scenari lungo il percorso del Castello, ci saranno anche spettacoli per bambini. Vi sono anche spazi per il ristoro e la sosta.

Concludiamo questa breve carrellata sugli spettacoli estivi a Roma con ?La Filarmonica sotto le stelle?, alla Sala Casella fino al 4 luglio concerti di pianoforte al ?chiaro di luna?, ai Giardini degli Ulivi all?Eur fino al 12 luglio altri concerti pianistici, e nei giardini della Filarmonica, la danza il 6 e 7 luglio, la Compagnia austriaca Choreo.lab Project presenta due spettacoli di balletto, con i solisti del balletto dell?Opera di Vienna  in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura.