CLARA DI MEGLIO



Un giubileo tutto particolare quello che festeggia Dresda, la città tedesca della Sassonia, definita la Firenze del nord , e con la città toscana è gemellata dal 1978. Dresda è la città rinata dopo la distruzione dell?ultima guerra. Un episodio significativo è avvenuto il 30 ottobre 2005 con la consacrazione della ricostruita chiesa evangelica di Nostra Signora, la Frauenkirche, dopo 11 anni di lavori, e una spesa di 130 milioni di euro di cui 100 elargiti da privati, come ?simbolo della riconciliazione?. Una mostra, che durerà fino al 2010, racconta la storia della ricostruzione della chiesa. Una panoramica completa della storia della città si avrà a settembre con la nuova mostra permanente del Museo Statale di Dresda i cui lavori saranno completati nello stesso edificio dove c?è la Galleria Comunale.

Dresda è una città in sviluppo, oltre al recupero degli edifici distrutti dalla guerra vi sono strutture nuove dell?architettura moderna, il 2006 anno del giubileo e soprattutto musicale, 2007 anno dell?architettura.

 

Un giubileo particolare abbiamo detto, con  gemellaggio musicale con Roma.  Con lo slogan ?Tempo per Dresda? la capitale sassone offrirà per  tutto l? anno una serie di iniziative culturali, soprattutto musicali, oltre 250 manifestazioni, circa una quarantina di progetti ogni mese.

Quali sono le manifestazioni più significative? E? soprattutto la musica che ha contraddistinto la storia culturale degli 800 anni del capoluogo sassone, l?altra ciàà sassone Lipsia ha dato i natali a numerosi musicisti, uno per tutti Bach, e a Dresda tutti i musicisti, non solo tedeschi o austriaci ma anche italiani, vi hanno soggiornato, hanno composto opere, sono stati maestri di cappella come Wagner, sarebbe molto lungo l?elenco degli artisti.


Il festival musicale che si tiene ogni anno, nel 2006  dal 25 maggio all?11 giugno, è uno dei più importanti festival di musica classica in Europa, i concerti si svolgeranno  in vari luoghi, castelli, chiese, teatri, giardini e parchi a Dresda e dintorni. Il festival  ogni anno si dà un tema, quest?anno è ?Fede, comprensione, tolleranza, critica?, in occasione degli 800 anni della città si vuole ricordare la cristianizzazione di un insediamento slavo e la successiva influenza da parte di diverse forme di fede. E per la serie Dresda e l?Europa nel 2006  è ospite Roma con  il Coro e l?Orchestra Nazionale di Santa Cecilia. Naturalmente anche Dresda celebra Mozart, come è noto ricorrono i 250 anni della nascita del celebre salisburghese, come ha ricordato Michael Ernst responsabile del festival musicale che con Christoph Munch dell?ufficio del turismo di Dresda hanno incontrato a Roma giornalisti e operatori per presentare le novità del Giubileo.

 

Tra le numerose iniziative e manifestazioni, a settembre l?apertura al pubblico dello storico Grunen Gewolbe, (volta verde) del castello reale, la sala del tesoro reale della Sassonia voluto soprattutto da Augusto II detto ?il Forte? (1670-1733). Il palazzo reale è stato ricostruito in 7 anni, è costato 41,5 milioni di euro, vi hanno lavorato centinaia di restauratori e aziende artigiane che hanno ricostruito il tesoro nei dettagli, 3000 opere d?arte in oro, argento, pietre, avorio, sono  10 le sale ricostruite .

La visita al tesoro è contingentata, solo 100 visitatori all?ora, non sono ammesse visite di gruppo , per l?entrata è stata attivato il biglietto a tempo, che costa 10 euro più 1,50 di prevendita.


Un programma intenso questo del 2006: dal 14 al 23 luglio si svolgerà la ?settimana festiva?, un festival del teatro in cui è coinvolta tutta la città che diventa un palcoscenico, è previsto anche  un evento d?avanguardia multimediale davanti il grattacielo nella Prager Strasse.  Il 27 agosto si svolge la tradizionale Sfilata Storica, per celebrare gli 800 anni della città, una sfilata per  3 chilometri e mezzo, vi partecipano oltre 3600 figuranti in costume, e 200 cavalli, Un avvenimento che riporta il calendario indietro di qualche secolo. L?8-10 settembre invece si svolge la Festa di Venere.

Dresda è una città che dopo la distruzione bellica si è risollevata e sta ricomponendo la sua struttura urbanistica di bella città barocca con contaminazioni moderne, e si può annoverare tra le metropoli europee da visitare, anche perché degli antichi monumenti, come abbiamo visto ricostruiti, ci si possa fare un?idea della bellezza della città. C?è anche un fiume che l?attraversa, l?Elba che è stato dichiarato patrimonio dell?umanità dall?Unesco. Il turismo a Dresda è soprattutto turismo interno per l?85 per cento e il 15 per cento sono turisti stranieri. L?intento dei responsabili del turismo locale è quello di far conoscere la città attraverso le manifestazioni culturali, e ciò che è stato organizzato per il giubileo è certamente un richiamo irrinunciabile.


Tra le ricostruzioni in corso per far tornare la città quella di una volta vi sono anche le strutture alberghiere, a maggio del 2006 il gruppo alberghiero Steigenberger riaprirà dopo 117 anni il famoso ?Hotel de Saxe?, l?albergo di tradizione nel quale Clara Schumann presentò per la prima volta il concerto per pianoforte del marito Robert. E? un Hotel a 4 stelle dal quale si può vedere la piazza e la Frauenkirkìche. Molti altri alberghi hanno anche sezioni del benessere, con bagni termali ecc.

Altre strutture sono in corso di rifacimento, come il Museo di storia militare , mentre quest?anno si può vedere, ristrutturata in chiave moderna, la stazione centrale di Dresda.

Ci sarebbero tante altre cose da dire su questa antica e bella città e sui dintorni, ricordiamo solo Meissen con le sue famosissime porcellane.

Dresda è facilmente raggiungibile in aereo, con la linea DBA, via Monaco, 200 voli giornalieri.

 

 

Info.

Sulla Sassonia www.sachsen-tour.de