ANDREA CERRETI
Prima conferenza ufficiale di Cai, Compagnia Aerea Italiana in attesa che ridiventi Alitalia. Dal 12 dicembre 2008 la Cai, è diventata proprietaria di Alitalia, il cui nome sarà mantenuto con un cambiamento formale che avverrà nel corso di un?assemblea straordinaria. E? una delle novità emerse nel corso della prima conferenza della nuova compagnia, che inizierà la sua avventura a partire dal 13 gennaio 2009. Il presidente di Cai Roberto Colaninno, ha ripercorso le fasi delle trattativa sottolineando che il merito della soluzione è da attribuirsi al presidente del Consiglio Berlusconi e a Banca Intesa. ?Siamo arrivati all?accordo dopo 4 mesi di trattative serrate, ma senza interferenze e pressioni da parte del governo e di chicchessia. I ventuno investitori privati hanno creduto nell?operazione mettendo i loro capitale e le loro facce – ha evidenziato Colaninno. E per quanto riguarda i piloti – ha aggiunto – sono convinto che siano una categoria fondamentale con responsabilità centrali all?interno della compagnia. Con loro porteremo avanti l?obiettivo comune per la realizzazione di una società sicura e di successo, che metta al centro le necessità del cliente?.
L?importanza di Airone
Con Airone si abbasserà l?età della flotta della futura Alitalia. La compagnia di Carlo Toto è stata acquistata da Cai per 300 milioni di euro, oltre all?accollo dei debiti ipotecari per l?acquisto della flotta per altri 490 milioni. ?Con Airone – ha spiegato Colaninno – la trattativa è stata durissima, ma la compagnia era essenziale per il rilancio di Alitalia, portando Airone in dote gli aerei nuovi necessari allo sviluppo della futura Alitalia. I brand delle due società coesisteranno e non si distruggeranno?.Dal prossimo 13 gennaio i due network saranno integrati. La flotta sarà composta da 148 aeromobili. Le destinazioni saranno 70 di cui 23 nazionali, 34 internazionali e 13 intercontinentali. Con l?entrata in vigore dell?orario estivo la rete aumenterà progressivamente con nuove destinazioni internazionali e nazionali.
Malpensa o Fiumicino?
E sulla polemica Roma Milano Colaninno ha detto: ?Non tifiamo né per Malpensa né per Fiumicino, ma per una società di successo dove ci siano clienti da soddisfare sia al Nord che al Sud Italia. Malpensa può cogliere quella straordinaria domanda che viene dal nord Italia, dal sud della Francia e dalla Svizzera. Fiumicino copre tutto il sud Italia ed è determinante per tutta l?aerea meridionale, per il Medio Oriente e per la politica?.
Il partner
Avverrà entro la fine dell?anno o tutt?al più i primi giorni del 2009, la scelta del partner Alitalia che avrà una partecipazione pari al 20-25%. In corsa Air France e Lufthansa da un lato e dall?altro British con una proposta commerciale. Dalle prime due le compagnie è stata avanzata proposta di partenariato industriale e la disponibilità ad investire in equity. ?Noi privilegiamo le prime due e crediamo che un accordo in equity possa rafforzare la compagnia. Ci dispiace dover rinunciare a una delle proposte essendo tutte molto buone? ha precisato l?amministratore delegato Rocco Sabelli.
I voli
Con 670 voli quotidiani e 4.700 frequenze settimanali Alitalia ripartirà il 13 gennaio 2009. ?La nuova Alitalia guarda al futuro con l?intenzione di arrivare al break even nel 2010 e di tornare in attivo nel 2012. Per l?inizio dell?operatività ? ha precisato l?a.d. Rocco Sabelli – ci sarà una campagna stampa e una capillare assistenza ai passeggeri negli aeroporti. Ci avviamo a una fase di transizione, ma agevoleremo al meglio la nostra clientela. La quota di mercato domestico sarà del 56%. Inoltre tutti i passeggeri titolari dei programmi Mille Miglia conserveranno i punti maturati?.