Testo e Foto di TERESA CARRUBBA
Fu lord Chesterfield, nel 1836, a insinuare in queste terre il fascino sottile di quella spettacolare tradizione che è la caccia alla volpe. Un innesto felice, a giudicare dalla dolcezza di queste colline verdissime che digradano morbide verso i laghi di Bracciano e di Martignano offrendo agli hunters l?emozione d?Irlanda, specie quando il cielo è appena coperto da una leggera coltre grigioperla.
E, sulle tracce di quel gentleman, un altro lungimirante cavaliere ha voluto oggi riaccendere quel pezzo di storia, portandosi dall?Irlanda non solo il carisma di quel rito, ma anche il pack di foxhounds, cioè la muta di cani addestrati, una ventina di hunters, i famosi, stupendi, cavalli da caccia, e l?huntsman, il capocaccia, Willie Dunne.
L?audace protagonista di quest?impresa è Federico Nizza, oggi master dei draghounds, proprietario dei "Due Laghi", un pregevole Relais du Silence, ad Anguillara Sabazia. Ed è proprio qui che ha preso corpo la magia di quell?amalgama, carico di infinite suggestioni, tra la preziosa patina della civiltà etrusca di cui è intrisa questa campagna dell?Alto Lazio, la Tuscia, e l?eleganza dell? atmosfera britannica che qui si respira a piene mani. Una simbiosi paradossalmente perfetta e destinata a connaturarsi a questo ambiente e soprattutto al Relais I Due Laghi che ha fatto dell?equitazione e della caccia alla volpe un must.
Una caccia regolamentare, presa in prestito ai South Dublin County Harriers , avallata dall?Irish Drag Hunt Association, rigorosamente incruenta. Si tratta infatti di una caccia alla volpe simulata, laddove la preda è sostituita da una traccia odorosa, sortendo lo stesso effetto spettacolare della corsa eccitatissima dei cani seguiti da quegli splendidi purosangue irlandesi, gli hunters, e da cavalieri inappuntabili e flemmatici, come si conviene alla migliore tradizione d?oltreManica.
Sobrietà e classe perfettamente rispettate in tutta la splendida tenuta del Relais du Silence che scopre suggestivi angoli discreti in cui ci si può appartare in intimo relax, all?ombra degli austeri cipressi, o distendere al bordo della piscina. E negli ambienti interni in cui in cui tutto sprigiona un signorile e prezioso oldfashioned-english-style. Dettagli importanti come i drappeggi delle tende, le stampe antiche, spesso sul tema della caccia, i punti luce studiati ad arte, costruiscono ovunque l?inconfondibile sapore degli storici clubs inglesi o dei casini di caccia. Specie nella clubhouse dove, tra l?altro, fanno bella mostra di sé alcuni esemplari, ormai rari, di selle.
L?impronta di eleganza percorre tutti gli ambienti del Relais I Due Laghi, ma trionfa nelle camere, personalizzate una a una, tanto da creare un input in più per gli habitué. Specie le suites, veri e propri scrigni di ricercatezze, richiamano nel nome tutto il fascino del loro personalissimo stile: l?Etrusca, l? Oceanica, la romantica Ottocento, la Medioevo, la Honey Moon, I Fiori. Tutte con porta-finestra sulla veranda e sul parco.
Un discorso a parte merita la cucina. Avviato dallo chef di fama internazionale Antonio Sciullo, il ristorante del Relais I Due Laghi , "La Posta de? Cavalieri" è un vessillo della gastronomia del territorio. I piatti, che non tradiscono la raffinatezza di tutto il contesto, sono infatti tutti da riportare alla tradizione locale, a volte rivisitata da un?innegabile creatività, in gran parte realizzati con prodotti del Relais, specie quanto alla carne e ai formaggi. Se poi si ha la fortuna di vedersi riservare l?angolo più suggestivo della sala, la cui intimità è protetta da un drappeggio di elegantissime tende, una cena a I Due Laghi può trasformarsi in un?esperienza da ricordare. Tanto più che in quell?"alcova" di piaceri per la gola, si svela una chicca antiquaria che rimane negli occhi, un magnifico presepe barocco.
"I Due laghi"
Località Le Cerque
00061 Anguillara Sabazia – Roma
t. 06 99607059 – fax 06 99607068
www.venere.it/lazio/due_laghi
"Relais du Silence – Silencehotel Italia » sede sociale presso Hotel Leon d?Oro – Mirano – Venezia tel 041 432777 fax 041 431501
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