GIUSEPPE GARBARINO



Tanti, proprio tanti; sono i numeri a parlare. Quella che è stata una scommessa, in un periodo che molti definivano di crisi, è stata una stupenda risposta per il turismo della città di Firenze e di tutti gli operatori nazionali ed internazionali intervenuti. Le presenze non solo si sono tenacemente attestate sul filo dei 3000 partecipanti, ma hanno portato ad un incremento rispetto alla scorsa edizione.

Il 18 e 19 novembre la Stazione Leopolda, grande contenitore di idee e manifestazioni, è tornata alla ribalta prepotentemente accogliendo l?esercito del Buy Turism Online, con i suoi seminari, le Training Session e le dirette su Livestream.com che hanno permesso di ampliare l?orizzonte visivo dell?evento ad una potenziale schiera di utenti infinita.

I nomi della BTO? Eccoli, li prendiamo in prestito dalla homepage di  www.buytourismonline.com: ? La più ammirata Monica Fabris, il più saggio Rodolfo Baggio, il miglior inglese parlato quello di Giulia Eremita, la più fastidiosa Costanza G., la più tedesca Renate Goergen, il più inglese Jerome Touze, il più americano Josiah Mackenzie, la più gradita sorpresa gli amici di Web [Travel] Marketing, quello con più tesi Gianluca Diegoli, il più gradito ritorno Patrick Landman, i più coraggiosi i 6 Speakers per un Giorno, il più diretto Claudio Velardi, i più “complicati” gli amici di Zoes.it, il più in tutto Max Ulivieri, il più e basta Marco Monty Montemagno, il più amato da tutti Paolo Iabichino aka IABicus, il più “cattivo” Roberto Frua – TripAdvisor, il più buono Max Ventimiglia, la più dolce Elena Tubaro, il più ermetico Roberto Brenner – Google, il rubino più prezioso [per noi di BTO Educational] Elena Grassi – Expedia, quello sempre con l?ipad Mirko Lalli, la Blogger sempre più “famosa” Nelli, il più straordinario Professor Dimitrios Buhails, il più fotografato Matteo Renzi, il più bravo tappabuchi Paolo Chiappini, i più social i Bloggers, chi c?è mancato di più il cartello We Love Internet, i più tecnici Expomeeting, i più pazienti e disponibili i ragazzi e le ragazze del Prof. Eliodoro, il più appetitoso Lo Scalco, i più straordinariamente professionali i Crews, le Training più affollate Augmendy, Zoover e Google Advanced……?

Il Sindaco di Firenze Matteo Renzi al BTO
Tanti appuntamenti nella due giorni che ha confermato in Firenze il centro di quel vorticoso mondo che gravita intorno al turismo, questo nonostante la città sia stata scippata da anni della BTC.  Non per niente la città è stata eletta regina del turismo culturale al mondo, grazie ai 40 milioni di utenti di TripAdvisors, la piu? grande community on line di recensioni di viaggio al mondo. E pesare che noi indigeni ci lamentiamo tanto della nostra città che, alla fine, ci invidiano tutti. Il premio per la regina del turismo è stato ritirato da un felice e soddisfatto Sindaco Matteo Renzi il quale ha commentato: ??Firenze ha una straordinaria eredita? culturale che va rilanciata – ha commentato il sindaco Renzi – prendiamo questo premio come un impegno a fare sempre di piu? e meglio in questa direzione??.

Ma torniamo all?evento della settimana. Il tutto è cominciato la mattina presto con il saluto di Giancarlo Carniani l?ideatore della BTO, quello che è stato definito ?il pazzo che in tre mesi ha voluto organizzare la prima BTO? e che ha dimostrato come il detto ?volere è potere? è un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono rendere possibile un sogno, questo se è affiancato da delle qualità organizzative ed interpretative eccezionali. Non per nulla il curriculum di questo personaggio è una scuola di vita per molti nel settore che spazia dal lavoro di albergatore,  consulente di distribuzione e revenue management.

Tra gli appuntamenti attesi la presenza di Patrick Landman di Xotels, già emergente nell?edizione 2009 e che quest?anno ha moderato un Dream Team di Speakers internazionali che hanno affrontato il revenue management degli hotel nell?era dei Social Network.

E? stata poi la volta di Josiah Mackenzie uno dei maggiori “esperti”  sul  Social and Blog Strategies for Hotels.

Altro incontro è quello con i rappresentanti di quel mondo astratto che sono i motori di ricerca, in una conversazione moderata da Sergio Annaratone di Easycom e dal giusto titolo: Motori di ricerca e viaggi: fine della ricerca imparziale? Qui abbiamo incontrato Marco Baldan ? NOZIO, Roberto Brenner ? GOOGLE, Lido Loveri ? VENERE, Michael Simon ? HRS e Robert Julian Smith ? EVOLS.


Durante la manifestazione si è tenuta anche una premiazione “Firenze, terrazza con vista / Florence, a Roof with a view”, il concorso organizzato dall?Apt di Firenze insieme alla Provincia per premiare i migliori scatti fotografici effettuati da terrazzi e balconi della città. A consegnare il premio al vincitore (per un soggiorno di due notti a Firenze) è stato Giacomo Billi, Assessore al Turismo della Provincia di Firenze e presidente di quello che alcuni definiscono il ?nuovo? Convention Bureau di Firenze, uno stimolo per il turismo locale atteso da tempo, anche grazie allo staff che Billi è riuscito a creare, in primis per la presenza di una Carlotta Ferrari prepotentemente emersa nella programmatica e professionale gestione, pianificazione e presentazione del nuovo sito del Convention Bureau.

Un commento a caldo ad uno dei partecipanti, Chiara Caridi che è in visita alla BTO in qualità di hotel manager; la famiglia gestisce tre storiche strutture della città, primo fra tutti l?Hotel Rivoli.

Aspettative? Positive, già la presenza di tanti partecipanti arrivati da ogni dove è un successo.

Qual è l?attuale situazione dell?affluenza turistica a Firenze, si vede la ripresa? E? ancora presto per tirare le somme di un periodo sicuramente negativo, però l?insieme delle manifestazioni culturali che hanno movimentato questo periodo sono sicuramente un buon motivo per sperare positivamente.


Pensa quindi che iniziative come Florens 2010 e Florence Wine Event, insieme alla BTO, abbiano coinvolto e convogliato nuovi afflussi turistici? Non è stato proprio così, o almeno le presenze per questi eventi ci sono state, ma è mancato quello che potremmo definire lo ?zoccolo duro?, la presenza del turista che arriva in città non per la manifestazione, dove poi magari va lo stesso, ma per il semplice fatto di visitare Firenze.

Quindi? Servono coraggio e qualcosa sembra che sia smosso, vedremo cosa succederà nei prossimi mesi, diciamo che il commento per le iniziative è positivo.

Chiudiamo in attesa di sapere le date del prossimo BTO, con dei ringraziamenti per  BTO Educational, che ha dato quel senso di simpatia e umorismo a tutta la manifestazione e all?azienda di banqueting, Lo Scalco, che ha curato i lunch nei due giorni di lavori, trasformando Alcatraz, come viene chiamata in gergo una sala della Stazione Leopolda, in luogo di appetitosi incontri.