Testo e Foto di ANNAROSA TOSO
L?Alexander Museum è un hotel situato sul lungo mare di Pesaro, dotato di 63 originalissime camere. La struttura, è stata riattata dal conte Alessandro Marcucci Pinoli di Valfesina, che ha messo a disposizione la sua passione per l?arte per la realizzazione di questo particolarissimo albergo che fa parte del Vip Hotel, gruppo di 4 raffinati hotel tra Pesaro e Urbino, di proprietà dello stesso conte.
L?Alexander era una struttura già esistente, costruita negli anni ?60 con le caratteristiche degli hotel al mare di quell?epoca. Le 63 stanze ? alcune non molto grandi ? sono state firmate da 75 artisti e le parti comuni da opere di altri 25 per un totale di 100 fra pittori e scultori. I lavori sono iniziati nel maggio del 2004 lasciando ovviamente il corpo originale che prevedeva tutte le stanze con balcone vista mare. La hall è molto particolare, dominata dal bianco che si proietta verso il mare. Nel riattamento dell?hotel è stato creato un intero piano dove sono state studiate delle suite, ognuna diversa dall?altra, arredate con estremo gusto e arricchite dalle mani sapienti degli artisti.
Tra i protagonisti dell?arte contemporanea in Italia ricordiamo Sandro Chia, Giò Pomodoro, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Primo Formenti, Arnaldo Pomodoro, Nanni Valentini, Simon Benetton, Mauro Brattini, Lorenzo Sguanci.
Né esclusivamente un albergo, né solamente un museo, ma un?opera complessa, frutto di quattro anni di lavoro in cui sono stati coinvolti ingegneri, architetti e soprattutto artisti famosi ed emergenti che hanno dato il loro sostanziale contributo per la realizzazione di questa ?performance permanente? come ama definirla il conte Pinoli di Valfesina. Ogni sala, ogni stanza, ogni dettaglio porta la firma di un autore diverso, a cominciare dalla stele alta 16 metri di Arnaldo Pomodoro installata all?entrata dell?Alexander per arrivare alle porte di tutte le camere, ciascuna un?opera a sé, come del resto le camere stesse.
L?eclettico conte Alessandro, Nani per gli amici, vanta una biografia di tutto rispetto. E? avvocato, scrittore, poeta, scultore. E? stato console e ambasciatore ed tuttora grande protagonista della vita culturale di Pesaro. Amante del bello, persona originale, considera l?Alexander una sua creatura, un luogo di incontro di giovani creativi italiani e stranieri. ?Ho realizzato questo albergo con passione ed energia, anche finanziaria. Ho lavorato insieme agli autori, protagonisti del nuovo aspetto dell?albergo, affinché il loro talento fosse manifestato senza limiti di sorta. Gli autori sono stati selezionati nel 2004 dopo aver visionato i bozzetti di 260 candidati. Il passo successivo è stata la scelta fra un centinaio di artisti. Il risultato è che ognuna delle camere è un?opera d?arte a sé stante, particolare ed unica?.
L?Alexander Museum Palace ha 3 sale ristorante per un totale di 300 coperti. La prima sala può ospitare fino a 200 coperti. E? il ?Manico Mio?, allestita con opere di Primo Formenti Gino Marotta, Simon Benetton e molti altri. Qui il servizio è a buffet. Le altre due sale fanno parte del ristorante ?Le Taverne dell?Arte? che prevede servizio al tavolo per raffinate cene gourmand. Una delle due sale è riservata ai fumatori.
Ultima particolarità offerta dall?albergo è quella di poter scegliere la stanza ? scorrendo le immagini delle porte che appaiono su un grande monitor alla reception. Chi opterà per la suite, potrà cenare in camera, con tavola apparecchiata con argenti, cristalli e candele.
Ed è stato lo stesso Conte Nani, a far visitare la città di Pesaro ai giornalisti invitati per questa inaugurazione, facendo scoprire i segreti di una città famosa non solo per aver dato i natali a Giacomo Rossini la cui casa è splendidamente conservata, ma per gli angoli più nascosti, le opere d?arte di collezioni private come quella di palazzo Montani Antaldi, che solo un vero amante dell?arte come il Conte Nani può conoscere.
E sono previsti sconti per chi ama e lavora nel mondo dell?arte. La filosofia dell?Alexander Museum è rappresentare uno spazio al servizio dell?arte contemporanea. Saranno agevolati nel soggiorno, gli artisti emergenti, galleristi, storici, critici d?arte, studenti e insegnanti di facoltà artistiche e a discrezione del proprietario, anche i clienti che si distinguono per eleganza, gusto e stile.
