Arte oggi, dalla Val Gardena
Le opere più recenti in mostra al Forum Artis Mvsevm di Sabbioneta
Testo di Michele De Luca
La città di Sabbioneta, in provincia di Mantova, fu fondata da Vespasiano Gonzaga Colonna tra il 1554 e il 1591. Posta su un terreno alluvionale tra i fiumi Po e Oglio, nonché lungo il tracciato dell’antica via Vitelliana, occupava una posizione strategica nel cuore della pianura padana. Costruita in base ai principi umanistici della città ideale, ospita al suo interno diversi monumenti quali il Palazzo Ducale, il Teatro all’Antica progettato da Vincenzo Scamozzi, primo edificio teatrale dell’epoca moderna costruito appositamente per tale funzione, la superba Galleria degli Antichi (la terza galleria più lunga d’Italia dopo quella degli Uffizi a Firenze e la Galleria delle carte geografiche in Vaticano), il Palazzo Giardino, le chiese dell’Assunta, dell’Incoronata, del Carmine, la Sinagoga e lo storico quartiere ebraico. Ricco di splendidi gioielli architettonici è poi tutto il suo territorio circostante. Sabbioneta, dichiarata nel 2008 Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, non paga di poter mostrare al visitatore soltanto le perle del suo eccezionale patrimonio artistico, che riflette il suo splendido e glorioso passato, ha voluto da tempo “aprirsi” all’arte contemporanea per offrire al turismo culturale un altro motivo di richiamo, creando il Forum Artis Mvsevm, che ha sede nell’ex Convento dei Servi di Maria (Piazza Libreria Grande, 1).
In questa sede, dal 28 marzo fino al 23 aprile, resterà aperta la mostra “Gli artisti di Unika a Sabbioneta”, organizzata con la collaborazione di Augusto Medici della Contemporart di Nonantola (Modena), che presenta una selezione delle opere più recenti realizzate dagli artisti di Unika, nata nell’anno 1994 dal sodalizio di vari artigiani- artisti (scultori, doratori, policroma tori, decoratori, grafici) in Val Gardena, che ha come obiettivi principali la promozione, il marketing delle proprie opere e la presentazione dei vari mestieri appartenenti all’artigianato artistico. Unika sta per unicità dell’opera d’arte e sottolinea l’aspetto creativo e inimitabile dell’opera creata dagli scultori e pittori della Val Gardena, una “unicità”. Il gruppo attualmente comprende oltre quaranta artisti, di cui circa trenta partecipano ogni anno alla manifestazione “Unika – scultori in fiera” nella bellissima Ortisei (Urtijëi in ladino, St. Ulrich in tedesco), che ha luogo ogni anno nella seconda metà d’agosto. Pur condividendo matrici culturali e artistiche, che affondano in antiche tradizioni artigianali, gli artisti gardenesi hanno poi intrapreso e sviluppato percorsi assolutamente autonomi e originali.
Unika, infatti, offre una vasta e straordinaria gamma di sculture e pitture, oltre all’impiego di tecniche assai diversificate, che è ricca e variegata proprio come la personalità degli artisti: dall’artigianato artistico tradizionale all’arte contemporanea, dal figurativo all’astratto, con grande varietà dei soggetti, che spaziano dall’arte sacra (che tiene viva tra l’altro la tradizione locale nella lavorazione del legno risalente al XVI secolo) a motivi assolutamente profani. “Creatività, flessibilità e individualità sono i segni distintivi del gruppo, ma anche di ogni singolo artista - sottolinea Filip Moroder Doss, presidente di Unika, che con il suo lavoro da anni offre un importante contributo artistico alla diffusione delle saghe delle dolomiti e della tradizione culturale ladina -; ciascun artista trasferisce nelle proprie opere la sua storia, la sua competenza e tutta la sua esperienza. Questa eterogeneità è una grande ricchezza per la nostra associazione. I pezzi unici realizzati dai suoi membri abbracciano sia temi classici e sacri, sia temi che si pongono in maniera critica nei confronti della società. Da diversi secoli ormai quest’arte è elemento centrale nella vita economica e artistica della valle, ma nonostante la sua storia così antica l’artigianato artistico non è assolutamente passato di moda, anzi è vivo e seguito oggi più che mai”.
Gli artisti presenti in questa rassegna sono: Livio Comploi, Thomas Comploi, Diego Deiana, Fabian Demetz, Lorenz Demetz, Georg Pilat Demetz, Giovanni Demetz Sulé, Armin Grunt, Christian Stl Holzknecht, Sigmund Holzknecht, Norbert Insam de Trëbe, Klaus Insam, Adolf Andreas Kostner, Matthias Kostner, Filip Moroder Doss, Gerard Moroder, Gregor Mussner, Hubert Mussner, Josef Mussner Zorz, Walter Pancheri, Andrea Perathoner, Eric Perathoner, Roland Perathoner, Samuel Perathoner, Stefan Perathoner, Ivo Piazza, Otto Piazza, Oswald Rifesser, Alfons Ruggaldier, Fabrizio Senoner, Klaus Senoner, Richard Senoner, Vinzenz Senoner, Egon Stuflesser, Adolf Vinatzer. La storia ultraventennale di Unika è costellata di tanti sviluppi positivi, non ultimo il fatto di aver saputo offrire, e di continuare ad offrire, a diversi giovani artisti della valle, una “rampa di lancio” per la loro evoluzione creativa personale, spesso con risultati eccellenti, tali da assicurare una presenza sempre più importante dell’associazione sul territorio e un suo determinante contributo nella crescita delle prossime generazioni nella creatività e nella produzione artistica della Val Gardena, che il presidente della Repubblica Sandro Pertini, che vi trascorreva puntualmente le sue vacanze, ebbe a definire “la valle più bella del mondo”.
Gli artisti di Unika a Sabbioneta
Sabbioneta (Mantova), Forum Artis Mvsevm
ex Convento dei Servi di Maria, Piazza Libreria Grande, 1
28 marzo – 23 aprile 2015
Orario: tutti i giorni dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 18,30
Ingresso: libero
Informazioni:
Contemporart: tel. 059 541129 – contemporart@contemporart.it
Unika: mob. 339.1792227 – info@unika.org – www.unika.org