MARIELLA MOROSI



In terra senese le civiltà dei popoli hanno lasciato tracce profonde, e se Siena è il centro dell'archeologia medievale in tutta la Val di Chiana sono presenti siti preistorici, etruschi e romani. E' stato questo il luogo ideale scelto per il primo Festival Nazionale dell'Archeologia, anche grazie alle  dotazioni turistiche e infrastrutturali di eccellenza di questa zona della Toscana. Dal 6 al 21 luglio Chianciano Terme e la Valdichiana ospiteranno quella che sarà un'articolata manifestazione culturale con eventi che si estenderanno anche a Chiusi, a Sarteano,a Montepulciano, a Trequanda, a Pienza e a Cetona.L'iniziativa, promossa dal Monte dei Paschi di Siena con il coordinamentio scientifico della Fondazione Musei Senesi e con la collaborazione del Ministero dei Beni Culturali,della Regione Toscana, e di vari comuni,tra cui Siena e Chianciano,prevede convegni,mostre temporanee, rappresentazioni teatrali legate a temi dell'antichità, laboratori educativi per adulti e bambini,aperture straordinarie dei musei con visite guidate. Una sofisticata tecnologia consentirà anche di riprodurre preziosi reperti archeologici per far conoscere tutto il patrimonio archeologico e culturale della Val di Chiana ospitato in altri musei.  Il fitto cartellone è stato illustrato a Roma da Marco Gualtieri del Monte dei Paschi, da Luigi di Corato dei Musei Senesi e dal sindaco di Chianciano Gabriella Ferranti. L'evento inaugurale di Archeofest 2012 sarà la mostra "De Chirico.Il ventre dell'archeologo", presso il Museo Civico Archeologico e delle Acque di Chianciano Terme.

 



A fare da sfondo ai canopi e ai vasi della collezione stabile saranno i capolavori del padre della pittura metafisica. In contemporanea verrà inaugurata un'altra mostra: "Splendori",con importanti reperti prestati dai musei fiorentini. Intenso anche il programma di eventi che si svolgerà a Chiusi. Due le mostre da non perdere: “Il vaso François” che -grazie al computer e con una proiezione in 3D- riprodurrà perfettamente il reperto in tutti i suoi particolari e “Ori e gemme del Museo archeologico nazionale di Chiusi”. A Cetona il 6 luglio presso il Museo Civico Archeologico per la Preistoria  verrà inaugurata l’esposizione “Dall’acqua alla terra. Balene e orche fossili in Val di Chiana”. La mostra presenta per la prima volta al pubblico l’intervento di riproduzione dell’orca pliocenica scoperta alla fine dell’Ottocento nel territorio di Cetona e attualmente conservata presso il Museo Geologico ”Giovanni Capellini” di Bologna. A Montepulciano, l’imponente porta in travertino acquisita di recente dal Museo Civico Pinacoteca Crociani che ci rivela la misteriosa ideologia funeraria del mondo antico, sarà al centro dell’esposizione “Una porta sull’aldilà. Dal mondo egizio agli etruschi” con inaugurazione prevista per l’8 luglio.Il Conservatorio S. Carlo Borromeo di Pienza ospiterà inoltre la mostra “Tular – Tolle. Testimonianze etrusche tra Val di Chiana e Val d’Orcia”,. che si inaugurerà il13 luglio.  alle 20.30. Spazio invece alle contaminazioni tra arte contemporanea e archeologia grazie alle opere del grande artista Ivan Theimer al quale Sarteano dedica la mostra “Ivan Theimer. Suggestioni d’antico” in programma dall’8 luglio al Museo Civico Archeologico.Previsti numerosi approfondimenti su vari temi.

A Chiusi il 12 luglio presso il Teatro Comunale P. Mascagni è in programma "Campagne di scavi a Chiusi e nell’Agro-chiusino”,un pomeriggio di studi che ripercorrerà la storia degli scavi grazie ai quali è stato riportato alla luce il vaso François. Per l’occasione sarà proiettato un ­film in cui le ­figure mitologiche del reperto -sempre grazie alle magie della tecnica- si staccheranno dallo sfondo per trasformarsi in personaggi animati.Dal 13 al 15 luglio la Sala Fellini del Parco Termale Acqua Santa di Chianciano Terme, ospiterà l’iniziativa “Mediterraneo: archeologia tra crisi e conflitti”. Saranno tre giornate di confronto e di approfondimento sulle ripercussioni che i violenti cambiamenti degli ultimi anni hanno avuto sull’archeologia e sul patrimonio archeologico del Mediterraneo, per capire meglio cosa sta accadendo in Europa, Nord Africa e Vicino Oriente grazie alle testimonianze di direttori dei musei, archeologi attivi sul campo, docenti universitari e ricercatori, funzionari dei ministeri e delle organizzazioni internazionali ma anche giornalisti, divulgatori e opinionisti. Per l’occasione saranno proiettati tre film, tra cui spicca la pellicola che ha vinto il Festival Internazionale del Cinema Archeologico Premio “Notti dell’Archeologia 2012”.Sempre a Chianciano Terme sarà presentato il libro di Michele Rossi “Una sola moltitudine.



Saggio sull’identità italiana” , con presenza del cattedratico Marino Biondi.Un altro volume sarà presentato a Sarteano: “La necropoli delle Pianacce nelMuseo Civico Archeologico di Sarteano” a cura di Alessandra Minetti.  Infine Trequanda si interrogherà sulla sua storia più antica con la conferenza “Trequanda nell’antichità: Dagli etruschi alla grotta del romito” con annessa visita guidata alla Raccolta Archeologica "Collezione Pallavicini". Completano l'offerta culturale di Archeofest numerosi spettacoli. Il 14 luglio presso il Lago di Chiusi alle 21.30 andrà in scena lo spettacolo “Un piccolo flauto magico”, opera buffa da camera scritta e musicata da Luigi Maio ed eseguita insieme al trio strumentale Hyperion Ensemble.A Cetona sarà presentato il video di Franca Marini "Cosa es lo humano?"  mentre a Sarteano andrà in scena lo spettacolo “Infernale Presenza” della Nuova Accademia degli Arrischianti. Tutti i musei ed i siti della Val di Chiana saranno aperti al publico con orari speciali per tutto il periodo della manifestazione e molte mostre anche fino al 30 settembre.Per gli sportivi sono previsti itinerari a piedi come la visita alle grotte del Monte Cetona e gli itinerari del Trekking archeologico sul percorso delle acque.

 

Info:   www.archeofest.it