MARIELLA MOROSI
Tutto sulla migliore offerta enogastronomica sull'Alpe Adria, un bacino geografico turistico molto interessante, ricco di diversità. A cura dell'Associazione Culturale Club Magnar Ben – davvero esplicita la sua ragione sociale- è uscita la Guida 2011 dell'Alpe Adria, giunta alla 15ma edizione con tutte le informazioni su 400 ristoranti, attentamente selezionati e testati, e 180 grandi vini. Firmata da Maurizio Potocnik e da Giampiero Comolli, costituisce per la prima volta un volume unico per il mangiare ed il bere di qualità di Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Carinzia (Austria), Slovenia, Croazia Istriana, a cui da quest’anno si aggiungono alcune proposte del territorio lombardo della Franciacorta. Dalla piccola trattoria fuori porta al grande ristoratore blasonato, dall’osteria con cucina al relais e resort stellato, ogni locale è recensito per gli appassionati del mangiare fuori casa con le curiosità, le storie, i piatti dei cuochi. Oltre all'inserimento di sei ristoranti della Franciacorta, la grande novità di questa ultima edizione è la sezione dedicata al vino, curata da Giampiero Comolli, capitano di lungo corso nel settore bollicine. "L'Alpe Adria – dice- è un'area europea di fascino ambientale e di tradizioni comuni, che per mille anni ha unito la Serenissima Venezia alla cultura Mitteleuropea e al mare Adriatico. Anche a tavola questa antica internazionalità si sente negli scambi di profumi e ricette". Insieme alle informazioni dettagliate sui migliori ristoranti, è stato inserito un primo ristretto numero di eccellenze enologiche, note e internazionali, emergenti, di tendenza e anche etichette con un ottimo rapporto valore-identità, con note informative sulle scelte aziendali sia dei piccoli produttori che delle grandi aziende storiche. Per ogni etichetta una scheda accompagna nelle scelte il consumatore, lo informa sulle caratteristiche organolettiche del vino scelto e sulla quantità di bottiglie prodotte. Precisa anche il prezzo franco cantina indicando un range consigliato per la vendita al pubblico in ristorante o in enoteca e inoltre racconta la storia dell’azienda e ne fornisce il contatto diretto.
E' anche un' occasione per realizzare un'enoteca personale di vini nazionali ed esteri, senza grandi spese e con vini garantiti. La filosofia alla base della scelta di inserire nella Guida la sezione enologica è la stessa dedicata alla ristorazione. Per Potocnik bisogna comunicare e diffondere un'informazione corretta e coerente nel mondo dell'enogastronomia di questo territorio, una sorta di formazione-informazione utile al consumatore e nello stesso tempo anche al ristoratore che deve costruire una carta dei vini pensata sull'Alpe Adria, un'area così variegata ed enogastromicamente interessante. Un libro prezioso e corposo, 656 pagine ma di formato agile, che dedica informazioni precise e fotografie ad ogni locale con l'indicazione delle specialità consigliate, dei posti a sedere e dei prezzi medi praticati. L'Associazione culturale Club Magnar ben è stata creata per tutelare,promuovere e diffondere la cultura e il turismo enogastronomico nel vasto territotrio dell'Alpe Adria dove le culture dell'Est, del Nord Europa e quelle mediterranee si incrociano e si fondono. "Scopriamo -dice ancora Potocnik- un panorama davvero unico con una Slovenia gastronomicamente innovativa, una Croazia che cresce turisticamente, una Carinzia incontaminata, un Friuli Venezia Giulia che fa gruppo, un Trentino Alto Adige che premia la qualita e il rigore, un Veneto ricco di eccellenze, una Franciacorta intraprendente che si affaccia con il suo vino a promuovere anche il piccolo ed interessante territorio".
"MAGNAR BEN"
400 ristoranti e 180 grandi vini dell'Alpe Adria
di Maurizio Potocnik e Gianpiero Comolli
656 pagine – 23 euro