a cura di ANNA MARIA ARNESANO



Giunta ormai alla terza edizione la manifestazione che associa il più famoso vino

delle Marche all?imponente complesso ipogèo delle Grotte di Frasassi, è senza dubbio una delle proposte più innovative ed originali attualmente sulla scena, concepita per attrarre quei flussi turistici, sempre più consistenti, che fanno del territorio e delle sue unicità la motivazione principale del viaggio. Il progetto si chiama, appunto,  Fresco di Grotta ed offre l?opportunità di abbinare alla visita del complesso ipogèo più importante d?Europa, la conoscenza del Verdicchio nel suo stesso terroir.

L?ambientazione dell?iniziativa è decisamente esclusiva! Il complesso ipogèo delle Grotte di Frasassi, con i suoi 30km di estensione disposti su tre livelli, rappresenta uno dei percorsi sotterranei più suggestivi ed imponenti al mondo ed una tra le più importanti attrattive delle Marche, peraltro visitata ogni anno da circa 300.000 persone. Questa terza edizione di Fresco di Grotta è stata inaugurata a Genga (AN) con un?originale cerimonia mediatica incentrata sul recupero, da parte degli speleologi, di 13 ?etichette? di Verdicchio collocate lo scorso anno ?a riposare? in un anfratto ubicato all?interno della monumentale Grotta grande del vento.


Successivamente una commissione mista giornalisti-enologi, di caratura nazionale, le ha degustate in un inconsueto confronto con i medesimi vini custoditi in maniera tradizionale, cioè in cantina. Incoraggianti i risultati proclamati da Marcello Masi, Vicedirettore di RAI-TG2 e curatore della rubrica ?Eat parade?, dinanzi ad una folta platea di pubblici amministratori, produttori e giornalisti. Il verdetto conferma che l?esclusivo microclima delle Grotte – caratterizzato da temperatura (12-13°) ed umidità costanti (95%) in tutto l?arco dell?anno, nonché da profondo silenzio ed assoluta assenza di luce -  ha favorito il ?rallentamento? del processo di maturazione del vino e quindi la longevità dello stesso, che si è evoluto sia da un punto di vista organolettico che anche riguardo alla tonalità del colore. Un esperimento che conferma la grande ecletticità del Verdicchio, non a torto considerato tra i migliori vini bianchi del pianeta. Tuttavia l?iniziativa non si è conclusa con il ritorno alla luce dei preziosi ?reperti?, anzi, è appena cominciata! Infatti, nei mesi di Luglio, Agosto e Settembre, tutti coloro che visiteranno le Grotte di Frasassi attraverseranno un suggestivo percorso espositivo dedicato al Verdicchio, allestito lungo la galleria d?accesso al grandioso complesso ipogèo.


Inoltre, esibendo il biglietto d?ingresso alle grotte presso le 19 cantine del territorio, aderenti all?iniziativa, si potranno degustare gratuitamente ed acquistare a condizioni di favore i migliori vini della Provincia di Ancona, mentre anche bar e ristoranti di Genga offriranno un trattamento privilegiato. ?Non solo visita alle Grotte, che pure rappresentano un prodotto turistico d?eccellenza ? ha affermato Giancarlo Sagramola, Vicepresidente della Provincia di Ancona ed Assessore all?agricoltura – ma anche fruizione del territorio con il suo inconfondibile paesaggio e con i tanti motivi d?interesse storico-artistici, naturalistici, folkloristici, artigianali ed enogastronomici!?.


Il progetto Fresco di Grotta, promosso dalla Provincia di Ancona, è realizzato in collaborazione con Regione Marche, Camera di Commercio di Ancona, Consorzio Frasassi, Istituto Marchigiano di Tutela Vini, Associazione Albergatori Ristoratori e Bar di Frasassi e con le associazioni di operatori.

 

Contatti: Provincia di Ancona-Agricoltura 071/5894228; Fresco di Grotta-Inkarta 0732/770019 - www.frescodigrotta.it