ANGELO LO RIZZO



Pronta l?edizione 2009 della Guida agli oli extravergine<BR>un utile volumetto per conoscere meglio un prodotto, capirne origine e storia

 

     Il paesaggio dell?olivo costituisce il filo conduttore che lega ed intreccia nel lungo periodo le vicende della Puglia. Una presenza plurimillenaria che testimonia il continuo snodarsi della storia in questo territorio che spicca per la presenza di oltre 50 cultivar diverse, autoctone e non, diffuse in modo omogeneo. In virtù di questo rapporto ultrasecolare, la Puglia ha sviluppato una profonda cultura frantoiana che le permette di coniugare tradizione rurale ed innovazione negli impianti e di detenere stabilmente importanti primati produttivi in termini quantitativi, raggiungendo eloquenti punte di eccellenza.
     Nel momento in cui la globalizzazione sta mostrando forti limiti nel garantire la qualità dei prodotti alimentari, la via che la Puglia intende percorrere con costanza è quella di puntare in modo convinto alla difesa ed alla valorizzazione della qualità dell?olio extravergine di olivo, capace, come un meraviglioso solvente, di catturare dai cibi i loro aromi, i loro profumi, estraendoli, sciogliendoli ed amalgamandoli come un abile direttore d?orchestra che sa ottenere la musica migliore dal complesso dei suoi suonatori. Simbolo storico di prosperità e di sacralità, l?olio d?oliva in Italia non è soltanto un prodotto di rilevante interesse economico: è anche espressione culturale del territorio e della sua storia, componente caratterizzante delle tradizioni sociali, religiose, etniche. L?olio, insieme al grano ed al vino costituisce la cosiddetta ?triade?  classica delle produzioni agrarie dell?area mediterranea, ed è il ?frutto? delle secolari tradizioni di tutte le civiltà sorte nel bacino del Mediterraneo. Ricco di vitamine, sali, proteine vegetali e calorie.

Gli antichi abitanti della Puglia ignoravano certamente tutto questo, ma dell?olio avevano fatto il condimento base della loro alimentazione, forse povera, ma sicuramente più sana di quella che nutre oggi i popoli ricchi del mondo. E? un prodotto affascinante che crea emozione ed interesse. Alimento indispensabile alla nostra alimentazione, prezioso per cucinare, sublime da mangiare crudo, su una ricca insalata o su una sfiziosa bruschetta. E? proprio vero,  Puglia ed olio d?oliva formano un binomio indissolubile. Lontano nel tempo qui gli ulivi hanno affondato le loro radici ed hanno donato il loro colore al paesaggio ed il profumo dell?olio anche oggi riempie l?aria.

      Ben si comprende, quindi, l?iniziativa dell?Editore Tirsomedia che presenta l?edizione 2009 della Guida dedicata all?olio extravergine d?oliva di Puglia. Sono 105 le aziende presentate, corredate dalla descrizione di oltre 150 oli prodotti da olive raccolte a fine 2008. La guida è suddivisa in sezioni dedicate ai 5 territori a Dop, seguite da pagine riservate ad eventi, musei, frantoi ipogei per scoprire la storia e la cultura legate all?ulivo ed all?enogastronomia della regione.


    Rinnovata nella grafica e nei contenuti, la Guida realizzata in italiano ed in inglese per soddisfare le esigenze di un mercato sempre più ampio ed attento all?olio, uno dei capisaldi della dieta mediterranea.

     La guida è un formidabile strumento per conoscere le produzioni tipiche agroalimentari pugliesi; è un viaggio attraverso i profumi ed i sapori di questa terra,

    Obiettivo della Guida è registrare i continui miglioramenti qualitativi della produzione, ponendosi come utile veicolo di divulgazione per consumatori, turisti gourmet, ristoratori, buyer e giornalisti che vogliono approfondire la propria conoscenza degli extravergine di Puglia.

Editore: Tirsomedia -Pagine 168 ? prezzo di copertina ? 12,00- lingue: italiano, inglese.