ANGELO LO RIZZO
Giancarlo Carniani, responsabile Comitato Organizzatore BTO
Arnie Weissman
Silvia Burlagli, Segretario generale Toscana Promozione
Un successo superiore a tutte le più rosee aspettative quello fatto registrare dalla prima edizione della BTO, Buy Tourism online, che si è svolta alla Stazione Leopolda di Firenze il 17 e 18 Novembre .?Una grande occasione di confronto ?ha detto Eugenio Magnani , Direttore Generale dell?ENIT ? una piazza virtuale dove anche l?ENIT può giocare la sua partita. L?80% dei nostri visitatori proviene dall?Europa, da quell?Europa in cui tanti Paesi investono per la promozione quasi solo sul web. E? dunque giunto il momento per un dialogo continuo con i visitatori, anche perché tanta gente pensa ancora a ragione che per essere felici occorra venire da noi, in Italia, il love-marck per eccellenza?.
In effetti la BTO è stata un vero miracolo in quanto realizzato in neanche tre mesi. E? quello che ha affermato Giancarlo Carniani, coordinatore ed organizzatore dell?evento. ?Abbiamo stampato ben 2300 badge mentre ci attendevamo al massimo tra i 700 ed i 1000 partecipanti accreditati. Nel 2009 daremo all?evento un?impostazione anche più didattica?.
Dopo la presentazione ufficiale dell?evento avvenuta nel Salone degli Elementi a Palazzo Vecchio, i lavori veri e propri sono iniziati alla Stazione Leopolda, completamente allestita per l?occasione in stile trendy a cura dell?Arch.Alessandro Moradei, con il Travel 2.0 & Technology Forum, che grazie al contributo di alcuni dei maggiori specialisti internazionali, ha definito lo ?stato dell?arte? della distribuzione elettronica, delineandone le prospettive per l?immediato futuro. Ha poi fatto seguito un Convegno, dal titolo ?On line & Congress?, in cui sono state illustrate le più profittevoli e sinergiche applicazioni dell?on line all?industria congressuale. Parallelamente si è sviluppato il workshop ad appuntamenti prefissati, organizzato con il contributo di ETOA,(l?associazione europea dei tour operator) che ha provveduto ad incrociare domanda ed offerta.
C?è poi stato un Seminario che ha gettato le basi per un nuovo linguaggio dei siti Internet allo scopo di catturare l?attenzione dei turisti/visitatori e trasformarli in effettivi fruitori delle proposte e dei servizi offerti dal settore del turismo enogastronomico. Un accenno è doveroso farlo anche alla serie di eventi formativi, curati dagli stessi operatori, che hanno toccato, con un approccio innovativo, moltissimi temi dell?industria turistica on line. Vi hanno preso parte tutti gli operatori di settore: portali, agenzie di promozione e di consulenza, istituzioni. Tra gli argomenti, la scelta delle parole-chiave, l?integrazione tecnologica per gli alberghi, il marketing relazionale in Internet, la destagionalizzazione con le tecniche del web 2.0, il canale commerciale on line, il pricing dinamico.
Per il turismo Internet è il canale del futuro, senza dubbio alcuno: l?anno prossimo veicolerà il 50% delle prenotazioni mondiali. L?Italia patisce alcuni ritardi, avendo attualmente un giro d?affari turistico on line di 3 miliardi di euro contro i 20 del Regno Unito e gli oltre 10 della Francia.
Ma anche in Italia il futuro dovrà passare da Internet: le cose stanno cambiando e BTO è appunto il testimone di questo cambiamento.