Testo di CORA EBELING e Foto di ANDREA CERRETI
L?Ente Nazionale del Turismo del Guatemala, INGUAT, ha scelto la città di Roma per presentare l?evento ?Guatemala, cuore del mondo Maya?, considerando il fatto che l?Italia è un mercato in continua crescita per il paese.
Grazie al suo patrimonio naturalistico e culturale il Guatemala è diventato una delle mete turistiche culturali per eccellenza nel mondo. La sua definizione come culla della cultura Maya è stata confermata da recenti ritrovamenti di siti archeologici. Un territorio dove si incontrano non solo le testimonianze di una civilizzazione ancestrale millenaria come quella dei Maya ma anche di un passato coloniale neanche tanto lontano.
Il più settentrionale e popoloso dei paesi centroamericani, grande circa un terzo dell?Italia con ca.12 milioni di abitanti, confina con Messico, Belize, Honduras e El Salvador. Ha un clima ideale tutto l?anno, con una media di 22 gradi centigradi, la stagione piovosa va da maggio a ottobre mentre quella secca da novembre ad aprile.
Il territorio si affaccia a sudovest sull?oceano Pacifico e a nordest sul Mar dei Caraibi. Inoltre possiede numerosi laghi, molti dei quali di origine vulcanica come il lago di Atitlàn o di origine fluviale come il lago Petèn Itzà o il lago di Izabal.
Ognuna delle sette regioni, Guatemala, Altipiano, Petén, Izabal, Verapaces, Pacifico e Oriente
offre grandi ricchezze e risorse naturali ed ha proprie caratteristiche.
La cosmopolita Città del Guatemala, capitale della Repubblica, così come la coloniale Antigua Guatemala, dichiarata patrimonio dell?umanità dall?UNESCO, sono il simbolo dell?omonima regione, meta ideale per viaggi culturali e religiosi nonché per il cosiddetto turismo mice.
Sport, benessere, gastronomia e intrattenimento sono il fiore all?occhiello degli alberghi di importanti catene o dei Charming Hotels.
L?Altipiano guatemalteco invece è una regione che offre la possibilità di conoscere il turismo comunitario e rurale e di immergersi nel passato maya, dall?antropologia all?archeologia, dall?artigianato tessile alla medicina alternativa.
I più importanti siti archeologici si trovano nella regione Petèn, come il parco Nazionale Tikal, patrimonio naturale e culturale dell?Umanità, Yaxhà, Ceibal, Aguateca, San Bartolo e El Mirador dove si trova la piramide più grande del mondo per metri quadrati.
E? qui dove recentemente ci sono stati importanti ritrovamenti riguardo alla civiltà dei Maya, questo popolo misterioso che ci ha lasciato in eredità fra le altre cose l?anno solare di 365 giorni, i periodi lunari nonché la scoperta matematica dello zero.
Il caribe guatemalteco invece si trova tutto nella regione Izabal, dove si trova l?omonimo lago, il più grande del paese, che sfocia nel golfo dell?Honduras attraverso il Rio Dulce.
Qui si può vivere la cultura dei Garifuna, un gruppo etnico di colore che ha preservato le proprie radici senza farsi influenzare dalla cultura europea, e conoscere le loro tradizioni, la musica e la loro esotica gastronomia.
Las Verapaces è formata dalle regioni di Alta e Bassa Verapaz. Un paradiso naturale ideale per praticare bird watching, qui vive il Quetzal, l?uccello simbolo del Guatemala che ha dato anche il nome alla moneta nazionale, fare trekking, canottaggio e safari fotografici nei boschi e nelle riserve naturali.
Il Pacifico è la regione più tropicale con paesaggi vulcanici e riserve naturali, con spiagge di sabbia vulcanica che invitano alla pesca sportiva o al windsurf.
L?Oriente, detto anche il ?trifinio?, è la zona dove confinano tre paesi, Guatemala, Honduras e El Salvador.
Da queste parti si trova la Sierra de las Minas, un prezioso ecosistema selvatico, il vulcano di Ipala, il museo di Paleontologia di Estanzuela nonché la Basilica di Esquipulas a Chiquimula, che conserva la immagine del Cristo Nero ed è una importante meta di pellegrinaggio.Città del Guatemala
Il Guatemala è un crogiuolo di etnie, lingue e culture. Il detto la lingua e la cucina sono lo specchio della cultura di un popolo qui trova conferma più di una volta. La lingua ufficiale è lo spagnolo, ma ci sono altre 21 lingue di varie etnie e ogni regione ha piatti tipici differenti con ricette antiche alcune delle quali sono persino considerate patrimonio culturale della nazione.
I costumi e le tradizioni della popolazione indigena si tramandano di generazione in generazione e mantengono viva la loro storia, dando al visitatore la possibilità di immergersi e conoscere a fondo la realtà di questo paese.
Visitare il Guatemala è vivere un?esperienza unica e indimenticabile trovando l?ospitalità della sua gente e una natura incontaminata variopinta e selvaggia.
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