Testo e Foto di Valerio S. Provvedi


Plock

In occasione del Festival Internazionale del Film Turistico, che si è svolto a Plock, l?antica capitale polacca, ha avuto luogo anche una edizione straordinaria dei ?Premi Europei per i Benemeriti del Turismo e dell?Ospitalità?, manifestazione promossi, da 26 anni, dalla Federazione Europea della Stampa Turistica

All?evento hanno preso parte oltre trenta Paesi che hanno presentato ottimi film turistici, come previsto da programma.

Durante lo svolgimento del Festival è stato anche presentato, in anteprima, un volume biografico su Bona Sforza, regina di Polonia e duchessa di Bari, con testo scritto dalla prof.ssa Angela Campanella ed edito dalla Casa pugliese Laterza. Proprio in Puglia, fra l?altro, si conservano le spoglie della regina, deposte in un grande mausoleo all?interno della Cattedrale di Bari, quotidiano pellegrinaggio di visitatori polacchi che vengono a rendere omaggio alla loro sovrana senza dimenticare, inoltre, anche una visita al cimitero di guerra polacco ove riposano numerosi militari che, nell?ultima guerra, unitamente a quelli di Montecassino, combatterono in Italia durante la seconda guerra mondiale.


E il feeling, instaurato cinque secoli or sono da Bona Sforza fra la Puglia e la Polonia, con i notevoli interscambi culturali, artistici e di particolari specialità gastronomiche, come l?olio di oliva e i vini, è un feeling che continua ancora adesso, specie dopo la caduta del regime, grazie alla quale è riapparso in terra polacca il libero mercato commerciale.

Già da qualche decennio, infatti, per merito dell?iniziativa promossa dalla Federazione Europea Stampa Turistica, presieduta da Antonio Conte, si realizzano le ?Giornate promozionali dell?enogastronomia italiana? che  si alternano in varie città polacche, da Cracovia a Varsavia e a Plock.  Proprio a Plock, quest?anno, i vini e gli spumanti delle Murge pugliesi, come quelli della cantina Il Grifo di Rufo di Puglia e quelli della Cantina del Locorotondo doc, unitamente al raffinato olio di oliva hanno, ancora una volta, incontrato il consueto gradimento da parte dei buongustai polacchi.

In particolare, poi, quella dell?olio di oliva, più che una tradizione, ha assunto quasi il ruolo di un rito che costantemente si rinnova in ricordo del fatto che, durante il regno di Bona Sforza, il capitolo della Cattedrale di Ostuni, allora feudo della regina, offriva ogni anno l?olio dei suoi millenari ulivi alla reggia polacca.


Fra coloro ai quali è stato assegnato il Premio Europeo per il Turismo, figurano le persone della Madre Superiora del convento di S. Faustina Kowalska, di Francisco Dias, chairman di Art&Tur, Porto, della scrittrice e autrice di documentari turistici Angela Campanella, di Locorotondo, della città di Gaeta, dell?Istituto Alberghiero Filosi di Terracina.

Con l?occasione, Angela Campanella ha presentato pure una completa sceneggiatura sulla vita e l?opera di Bona Sforza, sceneggiatura idonea ad un prossimo film proposto al famoso regista Krysztof Zanussi e che verrà girato sia in Polonia che in Puglia.