CARMEN DEL VANDO BLANCO
Il geniale artista catalano giunge a Roma con un bagaglio di 26 incisioni e 4 sculture in bronzo per celebrare i 135 anni dalla fondazione della prestigiosa istituzione Spagnola in Italia.
Ancora una volta, la Real Academia accoglie nelle sue splendide sale un evento che mette in luce l?arte del paese iberico e, per questo anniversario, ha scelto uno dei piú importanti protagonisti del Novecento, Joan Miró.
Il pittore, che nell?età matura si apriva alle nuove idee e tendenze, come l?Action Painting e l?Informale, si dedicò con entusiasmo alle arti grafiche, di cui sono esposte in mostra 26 incisioni fra acqueforti e acquetinte, realizzate tra il 1969 e il 1978.
Anche se affermava: ?Non sono né incisore né pittore, ma uno che tenta di esprimersi con tutte le tecniche?, la sua voglia di sperimentazione si intensificò con la scoperta nel 1967 dell?incisione al carborundum, materia granulosa che sulla lastra di rame esalta la forza e l?immediatezza del risultato finale.
I lavori presentati dall?Accademia parlano del legame ancestrale con la terra e con la mitologia mediterranea attraverso il linguaggio di figure antropomorfe, innaturali, colte di fronte, che si rivolgono dritte allo sguardo dello spettatore con i loro occhi asimmetrici. Una serie definita la ?galleria di antiritratti?, che intreccia questi strani personaggi con le stelle e l?universo celeste attraverso i suoi decisi segni neri e le sue note di un vivace cromatismo e che costituisce un nucleo degno di segnare questo importante anniversario dell?Academia.
L?Accademia di Spagna a Roma fu fondata nel 1873 dal politico e intellettuale Emilio Castelar e, dal 1881, ha sede nell?antico convento francescano di San Pietro in Montorio.
Da allora, svolge la sua attività colmando l?interesse da parte di artisti e studiosi spagnoli per approfondimenti culturali in Italia e nella sua capitale e accogliendo borsisti impegnati nelle diverse discipline, dalla pittura alla musica, dalla letteratura al restauro, dal cinema all?archeologia. Fino adesso, il numero di borsisti è arrivato a più di seicento. Inoltre, l?Accademia organizza eventi culturali di rilievo, aprendo i suoi spazi interni ed esterni a mostre, concerti, conferenze, presentazioni e convegni.
Questa rassegna di Miró è stata realizzata grazie alla collaborazione del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione di Spagna, e organizzata dalla stessa Accademia, dalla Società Statale spagnola per l?Azione Culturale all?Estero e dalla Fondazione Joan Miró di Barcellona che ha concesso tutte le opere in mostra a Roma.