LA SORANO CHE PRODUCE FORMAGGI

Nel corso di una gremita Conferenza Stampa indetta dal Comune di Sorano con la collaborazione del Consorzio Montano delle Colline del Fiora, lo stesso Sindaco, Pierandrea Vanni, ha tenuto a precisare il prestigio e l?importanza di questa azienda che sta avvicinandosi al mezzo secolo di attività.

Il Caseificio di Sorano è una cooperativa, sorta nel 1963, che, fin dalla sua fondazione, ha trasformato sia latte bovino che ovino delle aziende agricole proprie associate, circa 130, e dislocate in un circondario che comprende vari comuni della Provincia di Grosseto unitamente ad alcuni delle Province di Siena, Perugia e Viterbo.                            

La nascita di una simile cooperativa in un territorio dalla spiccata vocazione per la zootecnia e per l?allevamento ha offerto un decisivo contributo allo sviluppo economico dell?intero comprensorio; tutto ciò nella contemporanea felice presenza di aziende dalle piccole e medie dimensioni che mantengono la classica tradizione di alimentazione, in prevalenza al pascolo, garantendo un?assai elevata qualità della materia prima alla quale, in maniera preponderante, si devono gli aromi e i sapori dei formaggi prodotti.

Ovviamente, nel corso del tempo, la cooperativa ha ingrandito il proprio stabilimento, con relativo aggiornamento delle tecnologie produttive, permettendo di usufruire dei vantaggi derivanti dallo sviluppo tecnico nel controllo e dalla selezione della materia prima, con il logico miglioramento delle caratteristiche organolettiche intrinseche senza, per questo, abbandonare l?artigianalità della lavorazione.

La produzione, quotidiana, dell?azienda offre, da sempre, un vasto ventaglio di prodotti freschi e stagionati, sia pecorini che misti, oltre che ricotta e stracchino. Inoltre, negli ultimi tempi, sono stati aggiunti prodotti nuovi, sia tra le caciotte miste che tra i pecorini, per favorire l?evoluzione subita dal gusto dei consumatori. Ai pecorini, infatti, si sono aggiunti il Pecorino di Sorano (sapore fragrante con pasta bianca e compatta) e la Città del Tufo (stagionatura prolungata e trattamenti esterni con  olio etxravergine di oliva). Tra le Caciotte è stata introdotta la Amiatina Morbida Toscana, la cui pasta cremosa richiede una cura particolare e dalla maturazione in ambienti appositamente dedicati.

Lo Stracchino, infine, è un formaggio freschissimo, sapore gentile e gusto delicato, realizzato con latte vaccino locale altamente selezionato, senza aggiunta di coloranti, addensanti o conservanti e di cui la Cooperativa è l?unico produttore in Toscana. La creazione dei nuovi prodotti si è accompagnata ad una nuova immagine legata strettamente al territorio, costituendo un punto di forza, inoltre, per l?azienda e per lo stesso territorio.

Infatti, in una zona a prevalente economia rurale, la valorizzazione e la diffusione dei prodotti locali alimenta considerevolmente il mercato coinvolgendo, e sostenendo, la filiera produttiva iniziando dai produttori e i trasformatori, fino alla commercializzazione dei prodotti.

Ciò ha significato, da parte dei gestori della Cooperativa, un intenso investimento nel territorio e per il territorio, consentendo di attingere, nel contempo, ad enormi risorse e a conoscenze di antica tradizione; il produrre e diffondere la pregiata materia locale e quanto di meglio  proviene dal loro collaudato know-how, rende l?Azienda particolarmente competitiva sul mercato nazionale.

Tutte le informazioni di cui sopra sono state fornite, nel corso della Conferenza Stampa, dal presidente del caseificio Luciano Nucci, da Gianfranco Tilli, presidente delle Cooperative, dal funzionario Fedagri Luca Birga e da Laura Visconti esperta dirigente tecnica del Consorzio.