CARMEN DEL VANDO BLANCO



    

La sorprendente scommessa dell?America Latina col Brasile, ospite d?onore di quest? anno, segna la 27a edizione della Fiera madrilena, che offre un ardito rinnovamento dei suoi spazi  e del suo programma artistico.

Ancora una volta, tutto il sistema dell?arte si dà appuntamento ad Arco?08 per conoscere le nuove espressioni visive, attraverso una selezione di alto livello artistico che riunisce 295 gallerie di 34 paesi, superando una cinquantina di ?new entry?.

Fra i partecipanti, 224 gallerie ?di cui 67 spagnole e 157 straniere- sono state scelte dal Comitato Organizzatore per il Programma Generale, che si arricchisce di un nuovo segmento dedicato all?arte contemporanea della più recente produzione (ARCO40).

Inoltre, un?equipe di prestigiosi curatori internazionali presenta una interessante serie di proposte per le sezioni (Solo Projects e Expanded-Box) e per la nuova parte (Performing ARCO) che accoglie per la prima volta l?arte vivo ad Arco.

 

 

 

Dopo il successo commerciale della scorsa edizione, che la colloca come punto di riferimento nel panorama artistico mondiale, ARCO continua ad aumentare la già forte richiesta di partecipazioni ?la passata edizione superò le 500 richieste-, che si concretizza nella importante presenza dei tre grandi mercati artistici: New York, Londra  e Germania, oltre al Brasile rivelatosi come uno degli assi internazionali più effervescenti dell?arte al giorno d?oggi.

Il Brasile per la conferma del protagonismo latinoamericano.

L?America Latina è sempre stata uno degli obiettivi chiave della proiezione della manifestazione e in questa edizione, avrà l?occasione di rinforzare la presenza del continente latinoamericano , grazie alla forte presenza del Brasile con un totale di 32 gallerie che sfoggeranno le migliori novità dell?arte brasiliana, già consolidata nei mercati internazionali.

Infatti, il Brasile costituisce una spiccata piattaforma per la diffusione della propria produzione contemporanea e ciò grazie alla selezione operata dai curatori Moacir dos Anjos e Paulo Sergio Duarte, due esperti molto noti per la loro intensa e costante attività nella vita culturale del loro paese. Quindi, attraverso la sapiente lente di questi curatori, si mette in mostra un?arte in corso di permanente rinascita e meticciamento, da un carattere ibrido molto più ampio della visione che normalmente può avere il pubblico internazionale.

 

 

 

Fra gli artisti più celebri, le cui opere sono presenti nella Fiera: il quotato fotografo Vik Muniz, l?artista elettronico Eduardo Kac  e le creatrici Rosangela Rennò e Leonora de Barros, una delle prime videoartiste brasiliane. Inoltre, mostrano i loro interessantissimi lavori delle giovani promesse, come il fotografo Cao Guimaraes, la videoartista Mariana Manhaes, il disegnatore Fabiano Gonper o il pittore Rodrigo Andrade, fra tante altre. Questa sorprendente partecipazione si completa con un ampio programma di mostre, cicli di cinema e concerti nei principali musei e centri d?arte della capitale spagnola.

Da segnalare, fra le proposte culturali, l?installazione allestita al Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofìa, di Jose Damasceno, uno dei maggiori esponenti dell?arte degli anni Novanta; Contraditorio ?Panorama d?Arte Brasiliano- alla sala Alcalà 31, curato  da Moacir dos Anjos; delle interessanti mostre alla Fundaciòn Canal Isabel II con una selezione di fotografie e videoarte di Rosangela Rennò e Eder Santos. Mentre, la Casa Encendida che accoglie un intervento di Lucia Koch e Marcelo Cidade oltre ad una rassegna di video di Cao Guimaraes.

Da parte sua, la Filmoteca Nacional ha in programma un?attraente ciclo di film brasiliani girati durante gli ultimi 15 anni, insieme ad una serie di cortometraggi, accompagnati da conferenze e dibattiti con cineasti e attori  brasiliani e spagnoli che estenderanno il protagonismo dal Brasile alla Spagna.

Un altro vanto per Arco è costituito dalle nuove presenze: fra di esse, spiccano oltre alle provenienti da New York e Londra, quelle che arrivano dalla Germania, Italia e Paesi Bassi.