ANGELO LO RIZZO
La riscoperta di antichi sapori e di usanze che si credevano ormai perdute è stato il filo conduttore che ha accompagnato l?intero press-tour, promosso ed organizzato dall?ATL del Cuneese (Azienda turistica locale), in collaborazione con il GAL Mongioie del Monregalese (Gruppo di azione locale), cui ha partecipato un gruppo di giornalisti provenienti da varie parti d?Italia.
?Un paese è rappresentato dalla sua gente, insieme ad un misto di storia e di tradizioni che lo connotano ed è conosciuto dal pubblico per quello che è e per quanto produce nel rispetto delle cose autentiche?. Sono parole di Beppe Ballauri, Presidente del GAL Mongioie che, insieme a Chiara Boetti dell?ATL, ha assistito ed accompagnato il gruppo dei giornalisti.
Salvaguardare i prodotti tipici, nel settore agroalimentare, vuol dire garantire loro una distribuzione su misura, fatta di una rete, innanzitutto locale, legata al territorio in cui il prodotto nasce, di punti di vendita e di pubblici esercizi dotati di una cultura della qualità e della tipicità, capaci di attrarre clienti e di contribuire all?educazione del gusto.
Oggi il made in Italy rappresenta il 13% del fatturato dell?industria alimentare nell?Unione Europea e con il 16% dell?export sul fatturato, 22 miliardi di euro nel 2006, l?Italia è al settimo posto nel mondo. Questi dati sono stati diffusi in occasione del Convegno ?Il made in Italy agroalimentare e la sfida della qualità? che si è tenuto alla Campionaria della Qualità a Rhi-Pero quasi nelle stesse giornate del press-tour. Si comprende, quindi, quanto sia preziosa l?azione del GAL in questo preciso settore.
Grazie al GAL e, in particolare a Beppe Ballauri, i giornalisti hanno passato in rassegna i prodotti eccellenti del territorio, spaziando dai grandi vini ai formaggi, al miele, alle paste di Meliga, alle rape bianche, al grano saraceno, ai salumi di un tempo; insomma una lunga serie di prodotti prelibati e genuini, tornati di moda non tanto per gusto estetico, ma nella convinzione che le cose vere non hanno tempo.
Il press-tour si è dimostrato, quindi, un interessante incontro con una realtà dinamica e in continua crescita, basata su precise strategie di riferimento, con lo scopo di perseguire obiettivi chiari ed offrire servizi concreti, utilizzando e valorizzando risorse economiche pubbliche e private, in perfetta sinergia.