BARBARA ROSSI
Dalle spiagge di Ostia a quelle del Nord Est del Brasile:<BR>lancio del turismo globale, incoming e sport estremi
Vi è mai capitato di confrontarvi con la natura? Di sfidarla singolarmente intendo, di trovarvi soli , con le vostre forze, di fronte ad una montagna da scalare o un mare in burrasca da navigare? Credo sia un? esperienza educativa, che ci riporta al nostro posto nel mondo: troppo spesso gli uomini individuano le ragioni del diritto all? esistenza -e delle sue necessità- più nella ricerca dell? ostentazione e del clamore che l? accompagna che nella ricerca della misura della sua ?conveniente proporzione? rispetto alle altre creature.
Potenza vs equilibrio, insomma.
Noi occidentali siamo stati mal viziati dalla natura. E il mediterraneo, con il suo clima mite e i suoi paesaggi gentili, ci illude a credere di poter domare la natura e anche, purtroppo, di poterla sottomettere.
Quando però viaggi esotici ci conducono su territori dove la forza della natura esplode in tutta la sua magnificenza, siamo quasi sorpresi, poi affascinati, infine invasi da un timore reverenziale.
Il Brasile, per esempio. Il suo territorio ha un estensione 28 volte superiore a quella dell? Italia.
I ragazzi che vivono a Flechiras, nella costa sud est , ogni mattina, in cui soffia il vento, prendono il loro Kite e affrontano il mare aperto. Il kitesurfing è uno sport relativamente recente, nato all?incirca alla fine degli anni 90 nelle calde e ventose acque delle isole Hawaii. E` lo sport d?acqua che si sta diffondendo più velocemente in assoluto. Si pratica con un?apposita tavola e un aquilone (kite) manovrato mediante un boma (barra) collegata ad esso da due, quattro, o più cavi lunghi e sottili in dynema. Una caratteristica di questo sport è la velocità con cui si può imparare a planare e in seguito a compiere evoluzioni. La pelle abbronzata li protegge dal sole , il colore ceruleo dei loro occhi sopporta i suoi raggi e i loro capelli si gonfiano di vento e di sale. Iniziano giovanissimi a cavalcare le onde : si racconta che nel piccolo villaggio di Flecheiras il più giovane keiters sia un bimbo di 5 anni.
Deve essere straordinario vederli scatenati a sfidare caldo, sole vento e onde con un? incoscienza solo pari a quella che la natura usa scatenare quando libera tutta la sua forza. Ed è stato straordinario per me incontrare i due giovani campioni brasiliani di kite free style, Felipe de Freitas Felix e Aladin Tiago Braga Ferriera.
Ho avuto il piacere di conoscere Aladin e Felipe, 19 e 17 anni, originari proprio di Flecheiras, grazie alla presentazione alla stampa dei nuovi pacchetti offerti dal Network Ostiensis viaggi in collaborazione con Air Italy.
L? idea del Network e di Air Italy è quella di proporre ai propri clienti , per le prossime vacanze, un nuovo connubio tra turismo globale, incoming e sport estremi, tra Italia e Brasile. Gemellaggi, reciproca ospitalità nel segno della cultura, natura e sport. Nel rispetto di questa nuova politica e per sponsorizzare la ormai famosa kermesse mondiale di kitesurfing, la ?Kite World Festival PKRA?, al Tibidabo Beach di Ostia ? stabilimento che possiede un? aerea riservata dedicata agli sport acquatici- i giornalisti hanno potuto incontrare i due campioni Ruben e Felipe.
Per Aladin e Felipe il keitsurfing è una religione . Primo comandamento: ?se c?è anche un solo alito di vento un kiters deve andare in mare!?. L? olandese diciannovenne Ruben Leten, campione del mondo di PKRA, è il profeta di questa religione. La loro Mecca? La spiaggia di Jericoacoara, il massimo per il kitesurf e winsurf in Brasile.
Ostiensis Viaggi Network ha presentato alla stampa la sua prossima novità per le vacanze 2007: il netwoork di agenzie di viaggio specializzato sulla destinazione Brasile lancerà in collaborazione con il vettore Air Italy pacchetti ah hoc per il Campionato di Kitesurf che si svolgerà nel Nord est del Brasile, nel Cererà.
Il Presidente di Ostiensis Viaggi, Giampiero Gualandri, con passione e professionalità cerca, giustamente, di anticipare alla stampa le ragioni commerciali, turistiche economiche; si spende nell? argomentare, a favore del nostro pubblico, le ragioni del reale interesse dell? Italia verso il Brasile come meta originale; ancora si impegna nel sviscerare tutte le declinazioni di un turismo sostenibile che possono frullare nella mente di noi turisti occidentali e/o addetti ai lavori. Guardo Aladin e Felipe : credo sinceramente che dal loro punto di vista non valgono tanto le ragioni che potrebbero spingere ad andare: per loro non esistono ragioni per non andare, perché non c? è niente al mondo più importante di questa competizione.
Alla mia domanda su quale sia secondo loro il motto che anima lo spirito dei keiserfing Felipe mi risponde, candido: ?Don?t dream your life, live your dream?.
La loro vita è un sogno che ha i colori del Brasile: il verde del mare, il blu del cielo e il giallo del sole.
Per le nuove proposte di viaggio dedicate a sport estremo e ?turismo differente?
nel Nord Est Brasile nello stato del Cearà e pacchetti speciali per seguire il Campionato di Kitesurf del Cearà e pacchetti incoming su Lido di Roma e Ostia Antica
Info e prenotazioni su www.lastmuinute.sm
o presso le agenzie di viaggio del Network Ostiensis Viaggi
Call center Ostiensis Viaggi e Centro Prenotazioni Internet: 06-52.44.03.85
