ANGELO LO RIZZO



     Quello che fino a pochi anni fa era considerato un turismo di nicchia è ora esploso in forma decisa. Stiamo parlando del turismo enogastronomico e di quelle sempre crescenti folle di turisti che si mettono in viaggio non solo per visitare luoghi che parlano di storia, di arte e di cultura, ma anche per scoprire i piaceri della sua ricca e gustosa tavola e dei tanti prodotti tipici .

     Un indovinato slogan fatto proprio dalla Regione Marche detta ? L?Italia in una Regione?. E se è vero che sono in molti a conoscere ed apprezzare la straordinaria bellezza delle città d?arte marchigiane  e delle accoglienti località balneari, bisogna tuttavia riconoscere che il ?cuore? della regione si trova nei tanti piccoli centri che punteggiano il territorio, spesso trascurati dal turista frettoloso . Visitare questo ?cuore? significa scoprire una regione dove chiunque abbia ancora in sé l?amore per la verità che è amore per la natura, gusto delle cose semplici, apprezzamento per le espressioni più immediate e sincere dell?intelletto umano, non può che rimanerne affascinato. Una terra che fra i suoi personaggi più famosi annovera i condottieri e  mecenati Federico II di  Svezia e Federico da Montefeltro Duca di Urbino, tra i pittori basterà ricordare Raffaello Sanzio e fra i poeti Giacomo Leopardi,mentre tra i musicisti eccelle la figura di Gioacchino Rossini e fra gli architetti il Bramante.


     Percorrendo le strade che conducono verso i caratteristici centri dell?entroterra non possono sfuggire le peculiarità che caratterizzano questi luoghi tipici dove storia, cultura e tradizione si mescolano in un mix affascinante, ricco di suggestione ,di eccellenti prodotti tipici e di qualità, orgoglio di un popolo forte e tenace.

     Ed è proprio per valorizzare uno di questi prodotti tipici che a Cagli, deliziosa cittadina dell?entroterra di Pesaro Urbino, si celebra dal 27 aprile al 1° maggio la 3^ edizione della Rassegna nazionale del Salume che ospita nelle sue cinque giornate la migliore produzione dell?artigianato norcino di qualità siglato Slow Food.

     La manifestazione si chiama ?Distinti salumi? e si apre all?esterno ed all?interno della città nei suoi palazzi,nei saloni, nei cortili, negli androni, nel Teatro comunale, nei luoghi più suggestivi, offrendo alla tradizione ed alla cultura contadina e a un prodotto della terra di varcare le porte della città ed incontrarsi con l?arte della pittura, la scultura e l?architettura, che fanno di Cagli, una delle mete turistiche da valorizzare sempre più.

    La cittadina,infatti, raccolta intorno al suo grandioso Palazzo Comunale ed alla piazza prospiciente, è ricca di monumenti, palazzi quattrocenteschi e cinquecenteschi.Il maestoso Torrione elissoidale, opera di Francesco di Giorgio Martini e resto dell?antica Rocca meritano certamente una visita.


    
I promotori dell?iniziativa, Comune di Cagli e Slow Food per accogliere i visitatori hanno predisposto un importante percorso, un filo d?Arianna, che parte dalle occasioni più golose e dai luoghi del gusto e si orienta in altrettanti momenti di soddisfazione e felici fusioni con la cultura della città ed i luoghi più incontaminati di queste terre.

      Con l?assistenza degli esperti di Slow Food si potranno ascoltare le informazioni sulla produzione ,la trasformazione, la storia dei prodotti. Quest?anno i Laboratori del Gusto saranno dedicati a tante specialità con sorprese tutte da scoprire: coscia e Champagne, salumi di pesce, salumi d?autore, salumi di fumo. Per i novelli degustatori è previsto il Laboratorio :? Che salame sei??, una sorta di educazione sensoriale.

      Insomma, un itinerario gastronomico, in nome di sua maestà il maiale ,lungo le vie e le piazze del centro storico, all?ombra del Palazzo Comunale e dei tanti monumenti che l?accogliente cittadina pesarese conserva e gelosamente custodisce.