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LUIGI BERNARDI
Atene, il Partenone
Atene, dove è nata la filosofia e, in genere, la cultura dell?Occidente; l?Acropoli, cuore della capitale, con il Partenone, Tempio di Atena Partbenos (Atena Vergine), prototipo dell? architettura classica che ispirò i costruttori dei templi romani su e attorno al Capitolium, Campidoglio, e via via fino ai costruttori del Capitol di Washington. Il Partenone, eretto nel V° secolo a.C., costituisce anche un simbolo della religiosità europea, poiché nel 630 d.C. fu trasformato in chiesa ortodossa, dedicata a Santa Sofia e poi a Maria Vergine, fu convertito in chiesa cattolica dai Crociati nel XIII secolo, nel 1460 fu trasformato in moschea dai Turchi invasori, nel 1490 fu gravemente danneggiato dallo scoppio delle polveri esplosive depositate dai Turchi nei propilei, durante un attacco dei Veneziani. Oggi il simbolo della Grecia classica è sottoposto a un radicale restauro al fine di ripristinare l?antico splendore.
Il Tempio di Zeus Olimpio
Altro simbolo dell?Acropoli è l?Eretteo, con il Portico delle Cariatidi, figure femminili che fungono da colonne, costituite peraltro da copie, poiché le originali sono esposte all?interno del locale Museo, tranne una finita al British Museum di Londra. Altri esempi di architettura classica attorno il Teatro di Dionisio, l?Odeon di Erode Attico, il Tempio di Nike Aptera (Vittoria senza ali). Se scendiamo verso il centro cittadino possiamo ammirare altri monumenti quali il Tempio di Zeus Olimpio, il Tempio di Efesto, l?Arco dell?imperatore Adriano, simbolo della conquista romana, l?Agorà Romana, la Torre dei Venti. Sotto l?Acropoli il quartiere della Plaka, fatto di vie e vicoli su cui si affacciano vecchi ma caratteristici caseggiati, dove hanno trovato spazio negozi di ogni genere, ristoranti tipici anche con spettacoli folcloristici. come il Neos Rigas
Il Teatro di Epidauro
Asklepieion
Attorno l?Atene moderna, con al centro piazza Sintagma (Costituzione), dove, nell?ex Palazzo Reale ha sede il Parlamento; tutt?intorno edifici neoclassici, quali l?Accademia, lo Zappeio (museo), lo stadio Panatenaico inaugurato nel 1896 in occasione dei moderni Giuochi Olimpici, sul luogo dove sorgeva quello ideato da Licurgo nel IV secolo a.C.. E in occasione delle Olimpiadi del 2004 la città ha subito grandi trasformazioni; la nuova rete della metropolitana ha notevolmente migliorato la viabilità e la mobilità, nonché arricchito il patrimonio culturale, perché durante gli scavi sono venuti alla luce molti reperti archeologici, in parte trasferiti al Museo Nazionale ed in parte lasciati nelle stazioni principali in apposite vetrine. Infine da visitare qualcuna delle tante chiese storiche ortodosse, quale quella della Kapnikarea, la Chiesa di Haghios Eleftherios, quella di Haghia Ekaterini (Haghios e Haghia, Santo e Santa), Metochi del Santo Sepolcro, la chiesa di Haghios Gheorghios sul colle Licabetto, nonché tante altre. Infine l?Atene ultramoderna, con edifici quali l?hotel Divani Caravel, cinque stelle lusso con tutti i comfort, in Vassileos Alexandrou Avenue.
La chiesa di Haghios Gheorghios
sul colle Licabetto
La Grecia è estesa per circa 132 mila kmq., meno della metà rispetto all?Italia, con una popolazione di circa 11 milioni di persone; circa 3 milioni 500 mila vivono nella capitale; se poi alla città si aggiungono le vaste aree suburbane, come il Pireo ed il suo porto, si superano i sei milioni. Ciò significa che il resto del Paese, costituito da valli e montagne, su cui svetta l?Olimpo dimora degli dei, e 1500 isole, se si esclude qualche altra città estesa come Salonicco, ha mantenuto il tradizionale aspetto con cittadine e borghi storici, straordinari siti archeologici immersi tra i boschi, campi con filari di ulivi e vigneti e altri alberi da frutto. Ne è un suggestivo esempio l?Argolide che si può raggiungere da Atene toccando Corinto, distante 85 km., dove verso la fine dell?Ottocento venne scavato l?Istmo, stretto e profondo canale lungo oltre sei chilometri che permetteva alle navi di raggiungere dallo Jonio il Pireo senza dover aggirare il Peloponneso; oggi ha perso Parte della sua importanza strategica perché le grandi navi moderne non vi possono passare; tuttavia costituisce una grande attrattiva turistica sia per la particolarità del paesaggio sia per la traversata emozionante tra pareti scoscese che tuttavia offre a piccole navi, traghetti e battelli.
Esiste una Corinto antica, l?Acrocorinto, colle fortificato con mura del Castello, il Tempio di Apollo, i resti del Tempio di Afrodite. Anche Argos presenta un Castello, l?Odeon, l?Agorà, il Teatro. Ma le tappe più suggestive sono costituite forse da Micene ed Epidauro.
Un particolare dei
ruderi di Micene,
A Micene si sviluppò appunto la civiltà micenea, tra le più antiche della Grecia. Di grande interesse la visita alla Tomba a volta, alta 13 metri, detta Tesoro di Atreo o Tomba di Agamennone. Si accede poi all?Acropoli attraverso la Porta dei Leoni, con le rovine di templi, palazzi e altre tombe come quella di Clitemnestra . Epidauro vanta un teatro in ottime condizioni e dotato di una eccezionale acustica dove tuttora si svolgono spettacoli in estate, nonché i resti dell?Aclepieion, Santuario di Asclepion, divinità a cui si rivolgevano i malati implorando una guarigione; era forse il più famoso della Grecia e costituiva il nucleo di un ospedale dove si praticava la medicina e la chirurgia possibili a quei tempi. Culto sanitario poi emigrato anche a Roma, dove sull?Isola Tiberina venne in seguito eretto un analogo Tempio dedicato ad Esculapio, traduzione latina del nome greco. Capoluogo dell?Argolide è Nauplia, città sul mare che fu la prima capitale greca nella prima metà dell?Ottocento dopo la fine della dominazione turca. Un esempio delle tante località costiere e insulari della Grecia che offrono, oltre a storia, arte, cultura, verdi paesaggi, anche accoglienti strutture turistiche e balneari.
Il Tempio di Poseidon
Come raggiungere la Grecia
Ci si può arrivare in aereo con i voli offerti da varie compagnia, quali l?AEGEAN AIRLINES, che collegano Roma e Milano ad Atene. Ma una accogliente e comoda via è costituita da una traversata con le navi SUPERFAST FERRIES che collegano Ancona, o Bari, a Patrasso. Navi veloci che, ad esempio, collegano il porto marchigiano alla meta greca in venti ore, con una minicrociera assai gradevole, cabine confortevoli, ampi spazi per ristoranti, bar, sale da gioco; e naturalmente la possibilità di raggiungere la Grecia con la propria auto.
Il cambio delle
guardie presidenziali La Superfast Ferries è rappresentata in Italia dall?Agenzia Marittima F.lli Morandi, via XXIX Settembre 2, 60122 Ancona
tel. 071.202033
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