Amalia Mondino
Nel periodo di carnevale, la città di Cento in provincia di Ferrara, ritorna protagonista di un avvenimento spettacolare, allegro e coinvolgente: anche questanno lungo le vie del centro storico, a partire dal 28 gennaio e in tutte le domeniche di febbraio, si snoda il coloratissimo serpentone dei fiabeschi carri allegorici di cartapesta dai frenetici ritmi musicali; in una profusione di coriandoli, stelle filanti e palloncini sfilano centinaia di maschere, gruppi folcloristici, bande musicali, ballerine ed artisti di strada fra due ali di folla entusiasta che talora ritrova sensazioni dimenticate in unatmosfera festosa e divertente. Questo carnevale ha profonde radici nella cultura popolare della città e si può definire storico: di esso resta, infatti, una artistica documentazione del grande pittore centese Francesco Barbieri chiamato Il Guercino; in un affresco del 1615 egli rappresenta una maschera locale Il Berlingaccio in una festa che il Magistrato cittadino aveva offerto al popolo, il giovedì grasso, con elargizione di dolci e bevande.