VALERIO S. PROVVEDI
la giornalista polacca Ewa Kaminska Kotus
e il Presidente del Festival,
il giornalista Antonio Conte
Nella ridente città di Plock, distante cento chilometri a Nord di Varsavia, antica capitale polacca e attualmente capoluogo della Mazovia, si è svolta, negli ultimi giorni di Settembre 2006, la cerimonia di consegna dei Premi assegnati in occasione del Festival Cinematografico Internazionale di Plock, alla sua prima edizione.
Esordio quanto mai brillante per la quantità e la qualità dei film presentati, per l?accogliente lussuosa sala del locale Municipio dove hanno avuto luogo le proiezioni, per il numero degli autorevoli personaggi presenti, per la costante partecipazione del pubblico e per la perfetta macchina organizzativa che ha assolto felicemente il non facile compito di allestire il neonato Tourfilm Festival.
Tutto ciò grazie allo spirito di abnegazione, alla cura amorevole e allo sforzo, anche fisico, dei due instancabili concretizzatori che hanno saputo, e voluto, affrontare un impegno da far davvero tremare i polsi e le vene.durante un periodo di diversi mesi. Stiamo parlando della Direttrice della manifestazione, la giornalista polacca Ewa Kaminska Kotus, e del Presidente del Festival, il giornalista Antonio Conte, esperto conoscitore a livello internazionale della specifica materia.
il sindaco di Plock
e Antonio Conte
Due personalità quasi complementari tra loro, estremamente appassionate per la propria attività ma davvero divergenti come concezione e filosofia di vita.
Tanto vulcanica, esuberante, improvvisatrice Ewa Kotus, piena di allegra, brillante frenesia, quanto Antonio Conte, tra l?altro Presidente di Internatoional Tourfilm and Multimedial Festival Committee, il quale infonde assoluto rispetto per il suo lucido distacco, per la sua immensa competenza, comunque diplomatico e condiscendente, e per il ruolo, ormai ultraquarantennale, che gli viene unanimemente riconosciuto nello specifico settore dei festival cinematografici turistici, essendo fondatore, se non altro, di tutti i più internazionalmente conosciuti.
Adesso, finalmente, il Festival di Plock è una realtà e, alla luce dell?esperienza raggiunta, sono già previsti idonei miglioramenti e modifiche per la prossima edizione.
Al termine dei quattro giorni di proiezioni, questi i premi assegnati dalla Giuria cosmopolita, presieduta da Katarzyna Draba, responsabile Pubbliche Relazioni dell?Ente Turismo Polacco:
Ø Grand Prix Tourist 2006 del 1° International Tourfilm Festival in Plock a Court Faudon per il film ?City Dance?
Ø Best Photography a Satour per ?Is it possible to visit South Africa right now??
Ø Best Sound Track a South African Tourism per ?The Lion?s Share?
Ø Promotion of Cultural Tourism a Sandrolin Tam per ?Wieliczka sòl ziemi?
Ø Originality of Subject a Galina Adamovicz per ?My God? e
a Zelijko Mirkovic per ?Muharem, music eyes of life?
Ø Proecological Tourism a C. e L. Capodarte per ?Le foreste del diavolo?
Ø Religious Tourism a Wydawnictwo Misericordia per ?Prorok Milosierdzia?
Ø Etno Gastronomy a Giancarlo di Giovine per ?L?avventura dell?olio nel Salento?
Ø Hospitality, Services, Touristic Infrastructure a Janos Vecsernyes per ?Budapest?
Ø Best Spot a Jagna Hribernik per ?Slovenia, diversity to discover? e
Ø a Artur Bialachowski per ?Warmia I Mazury od wschodu do zachodu slonca?
Ø Special Award a Jacek Wan per la serie tv ?United Arab Emirates?
Nel corso della cerimonia di premiazione ha avuto luogo la Conferenza Stampa con il famoso regista Krzysztof Zanussi, che ha risposto a varie domande postegli dal pubblico ed ha voluto complimentarsi per la riuscita del Festival salutando, infine, con viva cordialità, il giornalista Antonio Conte, sua vecchia amichevole conoscenza, che, nell?occasione, ha avuto l?onore di offrire al regista, insieme al Sindaco di Plock, un premio alla carriera offerto dal Festival di Plock: una statuetta in bronzo, il Turista 2006, per ?la sua opera creativa ed il vasto contributo nel creare una positiva immagine della Polonia nel mondo?.
Durante lo svolgimento del Festival è state offerta, tra l?altro, agli ospiti internazionali una visita all?importante scuderia di Lack dove vengono selezionati stalloni da corsa e da allevamento, i cui campioni a quattro zampe si sono affermati nelle gare di tutto il mondo. A conclusione della visita è seguito un ottimo pranzo con specialità gastronomiche della zona.
Tra le altre iniziative collaterali di promozione turistica, da parte di molti dei Paesi partecipanti, festosa accoglienza a quella italiana, che ha presentato il ?Made in Italy? ed, in particolare, la propria enogastronomia
Applaudito il concerto canoro, con musiche di Johann Strass, e la spettacolare mostra di foto di Gita Memmena, il tutto preceduto da una accurata visita guidata della città di Plock, con soste alla splendida Cattedrale, nelle cui vicinanze si trova il monumento a Papa Giovanni Paolo II, al Santuario- Museo dedicato a Suor Faustina Kowalska, oltre all?incredibile Biblioteca della Famiglia Zielinski, che raccoglie numerose opere prime straordinarie, tra cui un?incisione originale di Francisco Goya e la prima edizione della ?Rivoluzione dei corpi celesti? di Copernico.
Sia nel corso dell?inaugurazione del Festival che successivamente, si sono susseguite varie Conferenze stampa, anche con dibattito, svolte da Miroslaw Milewski, Presidente della Città di Plock, dal Vice Presidente, Tomasz Kollzynski, dal Marchal di Masovia, Adam Struzik, e da altri autorevoli rappresentanti sia della città che della Regione.
Suggestiva la conclusiva Cena di gala, con la partecipazione di musicisti, di cantanti e di guerrieri, tutti in costume storico.