Testo e Foto di ANDREA CERRETI


Il Casino Nobile, particolare del
frontone di terracotta

    

E? stato di proprietà per due secoli della famiglia Torlonia e in seguito la residenza di Benito Mussolini per il Ventennio. Dopo decenni di abbandono, proseguiti anche dopo l?acquisto di tutta la villa da parte del Comune di Roma, avvenuto nel 1978, che aprì al pubblico i giardini, ma non si preoccupò di salvaguardare la villa e gli altri edifici da atti vandalici e da occupazioni abusive, il Casino Nobile è stato reso visitabile dopo accurati restauri.  Difatti malgrado la chiusura notturna della villa Torlonia, inspiegabilmente all?interno del Casino Nobile, si erano installati gruppi di persone che hanno finito di dare il colpo di grazia agli affreschi di alcune sale, a causa dei fuochi accesi all?interno come riscaldamento. Il cittadino comune si domanda, come mai, vista la sorveglianza e la chiusura della villa dal tramonto all?alba, sia potuta accadere una vera e propria occupazione, durata anni. E? impossibile pensare che nessuno dei tanti vigilanti, degli incaricati del comune, non si sia mai accorto di nulla, dei furti, degli atti vandalici, dell?occupazione più che abusiva, ma tant?è.

Gli affreschi perduti
    
Oggi si può visitare il Casino Nobile restaurato al meglio per quanto si poteva, dopo atti di incuria e sciacallaggio durati appunto decenni ed è un vero peccato che pregevoli affreschi siano scomparsi per sempre rovinati dal fumo e dal fuoco.
Il Casino è l?edificio principale della famosa Villa su Via Nomentana e rivela finalmente tutto il suo fascino, le elaborate decorazioni, l?eclettismo dei dipinti così diversi per temi, generi e stili, la grandiosità delle sale e dei rilievi.
Inaugurato a marzo 2006, prima delle elezioni amministrative dal sindaco Veltroni,  doveva essere richiuso il 15 giugno per il completamento dei lavori di restauro, ma vista la grande affluenza di pubblico, il Comune di Roma ha deciso di rinviare la chiusura a settembre. Anche la parte di giardino che circonda il Casino Nobile è ancora in fase di sistemazione, soprattutto la parte del retro della villa. Apertura definitiva a lavori ultimati,  forse a dicembre o forse in primavera.

Il Salone delle feste
    
Storia del Casino Nobile di Villa Torlonia
 
Il Casino ha origini antiche ed ha subito diverse trasformazioni. Alla fine del XVIII secolo fu acquistato da Giovanni Torlonia, ricco banchiere di origini francese che aveva appena acquisito il titolo nobiliare per servigi resi al pontefice durante il governo francese e cercava una sistemazione prestigiosa adatta appunto al nuovo status di nobiltà. Il casino fu modificato dall?architetto Giuseppe Valadier tra il 1802 e il 1806 per adeguarlo alle esigenze di rappresentanza della nobile famiglia. La villa ereditata in seguito dal figlio prediletto di Giovanni, Alessandro, fu ampliata ed abbellita con grande dispendio di mezzi. Difatti tra il 1835 e il 1845 la villa fu rinnovata e più sfarzosamente decorata dall?architetto Giovan Battista Caretti, con la costruzione di altri edifici e l?ampliamento del parco.  Al Caretti si deve il ribaltamento dell?entrata in direzione di Via Nomentana e l?aggiunta delle ali porticate e del maestoso pronao palladiano con il frontone di terracotta di Rinaldo Rinaldi, che fu anche allievo del Canova. Il Casino divenne allora una dimora principesca, teatro di avvenimenti mondani, alla cui ricca decorazione partecipò una numerosa e valente schiera di artisti. In seguito, il Casino Nobile attraversò alterne vicende, divenne nel primo dopoguerra la residenza romana di Benito Mussolini e nel periodo 1944-1947 sede del comando militare anglo-americano, riportando anche in questo occasione, gravi danni.  
La Sala da pranzo
    
Il Casino Nobile, una volta ultimati i lavori di allestimento, diventerà il “Museo della Villa” con l?obiettivo di ricostruire lo stile fastoso della dimora originaria. All?interno saranno collocati i mobili e le sculture della collezione Torlonia, mentre nella sala al pianterreno sarà conservata la “memoria” della Villa, con i documenti che testimoniano la sua storia, dall?epoca sfarzosa dei Torlonia ai recenti restauri, comprendendo gli anni del fascismo in cui fu residenza di Benito Mussolini. Un museo permanente, dedicato alla Scuola Romana, sarà allestito all?ultimo piano del Casino Nobile, nel quale troveranno posto opere dei più rappresentativi artisti operanti a Roma nella prima metà del XX secolo.

Villa Torlonia, nel complesso è molto bella e anche ben curata.     

Particolare di un soffitto decorato
    E? aperta tutti i giorni dall?alba al tramonto. Ci sono molte costruzione monumentali e decorative, tra cui il Casino Nobile che nessuno aveva mai potuto visitare prima della sua apertura il 21 marzo 2006), la Casina delle Civette, il Villino Rosso, il Casino dei Principi; i falsi Ruderi, la Limonaia, il Teatro, le Scuderie, la Serra Moresca; due obelischi e la Colonna di Carlo Torlonia. E? un parco meraviglioso, l?unico giardino all?inglese a Roma. Sono attualmente in corso di restauro il Teatro, il Villino Medievale e la Limonaia.
 

 

                            Prenotazione obbligatoria per visitare il Casino Nobile

 

                                               tel. 06-82059127