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Sono molte  le novità rispetto all?ENIT attuale della nuova Agenzia Nazionale del Turismo che viene alla luce oggi, con la pubblicazione del decreto istitutivo del Presidente della Repubblica n. 207.

Lo afferma il Commissario Straordinario dell?ENIT Amedeo Ottaviani, rilevando che l?Agenzia sarà un Ente pubblico non economico e vedrà partecipi del suo governo tutte le componenti del sistema turistico italiano, dal Governo presente con rappresentanti dei ministeri delle Attività Produttive e degli Esteri alle regioni presenti con sei membri oltre al coordinatore degli assessori regionali al turismo, alle principali categorie del settore presenti con tre membri, all?Unioncamere che ,rappresenta il vasto mondo delle Camere di Commercio.

 

 

?È un?autentica svolta ?osserva Ottaviani- che rende possibile un quadro di comando pluralistico di un organismo che ha compiti molto ampi e deve operare al servizio di tutti i molteplici interessi promo-commerciali del settore turistico, anche in collegamento con altre attività economiche, culturali e ambientali a sostegno delle produzioni di qualità.?

Ritengo molto importante la nuova sede del Comitato nazionale del turismo come cabina di regia della stessa promozione turistica, poiché ha tra le sue funzioni quella di dettare l?indirizzo programmatico delle attività dell?Agenzia, mentre il Comitato tecnico consultivo con funzioni di consulenza rappresenterà le istanze nel campo della promozione di tutte le componenti istituzionali, dallo Stato alle regioni, alle autonomie locali e del mondo produttivo.

 

 

Infine – rileva Ottaviani – ?l?Agenzia potrà provvedere al suo funzionamento attraverso varie fonti come i contributi dello Stato, delle regioni e di altri organismi pubblici e, al tempo stesso, potrà attingere ai proventi derivanti dalla vendita di beni e servizi o a soggetti esterni, ricevere sponsorizzazioni e costituire o partecipare a enti, società e consorzi aventi scopi analoghi e affini?.