TERESA CARRUBBA
Nell?era dell?e-commerce, dei low-cost e del rifiuto delle organizzazioni globali nell?ambito del turismo, è ancora più significativo porre l?accento su certe società di servizi che risultano efficienti ed affidabili all?occhio sempre più attento del viaggiatore a qualsiasi titolo.
Scala International Travel, organizzazione integrata full service, assomma queste caratteristiche nel ruolo di un vero interlocutore per la destinazione Italia che rende più facilmente accessibili e più godibili le naturali attrattive del nostro Paese. Il successo della Compagnia si basa soprattutto sui rapporti consolidati tra partners nati sulla base della capacità, dell?esperienza e dell?affidabilità di Scala, motivi per i quali molte aziende estere si avvalgono dei suoi servizi per espandere il loro giro d?affari anche in Italia. E il settore degli affari ben si addice alla filosofia di Scala improntata sulla capacità, sulla velocità e sull?efficienza affinché l?evento possa rendere al massimo.
Capacità di organizzare eventi dai più semplici ai più sofisticati seguendo e curando anche i minimi dettagli; coordina e organizza meeting, incentives e conventions per gruppi, tour operators, agenti di viaggio, associazioni, manager del turismo. Tutto con la filosofia del taylor-made, dell?evento cucito su misura.
Sinequanon ha intervistato il dott. Gerlando Edoardo Dispenza, Amministrazione Unico di Scala International Travel e di Rota, società di trasporto privato.
D.- Qual è la finalità della Scala International Travel?
R.- Il nostro obiettivo è quello di vendere il prodotto Italia nel miglior modo possibile. Vendere nel senso di invitare operatori turistici stranieri, aziende che organizzano eventi a svolgere le loro attività nel nostro Paese, con il nostro aiuto. La nostra attività sta a quella di un comune tour operator come la sartoria sta al prêt à porter. Io sono nel settore da più di trent?anni e mi sento di poter andare un po? controcorrente. Lo facciamo non tanto per un discorso meramente idealistico, quanto per adeguarci all?evoluzione dei tempi e alle esigenze del mercato che sempre di più si orienta verso la piccola organizzazione più che verso le grandi, ormai abbastanza in crisi.
Del resto, le aziende internazionali da un lato hanno la necessità di determinare il corso degli eventi attraverso un piccolo ente organizzativo che possa garantire una maggiore cura ed attenzione. E dall?altra parte c?è il passaggio, che dovremmo prendere in considerazione, dalla richiesta di servizi tramite un?organizzazione del proprio Paese alla richiesta di servizi direttamente sul posto. Fino ad ora , se una certa ditta che per esempio produce beni strumentali in Francia, voleva programmare un evento aziendale in Italia, si rivolgeva nella maggioranza dei casi ad un tour operator francese, cioè ad un intermediario che poi a sua volta contattava un corrispondente in Italia per organizzare in collaborazione. Adesso, invece, anche grazie alla maggiore facilità di accesso alle informazioni soprattutto tramite Internet, si comincia a verificare un?inversione di tendenza. La ditta, anziché rivolgersi ad un intermediario nel suo Paese, cerca il suo interlocutore direttamente sulla destinazione Italia. Questo comporta anzitutto un risparmio economico e poi una maggiore affidabilità visto che un italiano conosce meglio di uno straniero il territorio e si muove più efficacemente nell?iter organizzativo.
D.- Dunque, un?organizzazione migliore e più economica.
R.- Senz?altro, anche se realizzare questo passaggio non è così immediato, richiede del tempo. Tuttavia possiamo dire che questo sarà il futuro. Noi, come Scala International Travel, ci stiamo avviando verso quella direzione. Inoltre tendiamo sì a soddisfare le esigenze dei tour operator e delle agenzie di viaggio esteri , ma nello stesso tempo miriamo sempre di più al consumatore diretto. Mi riferisco soprattutto ad enti, ditte e società, più che al viaggiatore individuale.
D.- Negli ultimi vent?anni si è parlato di incremento dei viaggiatori individuali.
R.- E? vero, ma in realtà è difficile che una persona si organizzi un viaggio in modo del tutto autonomo, in genere si appoggia comunque ad un?agenzia anche solo per alcuni servizi.
Sicuramente la domanda turistica si è in qualche modo differenziata. Per molto tempo ci si è affidati al cosiddetto ?pacchetto tutto incluso?, oggi si tende sempre di più a fare da soli, ma a volte la soddisfazione è un?illusione.
D.- Qual è la differenza tra un viaggio organizzato autonomamente e uno messo a punto da un tour operator?
R.- Soprattutto la qualità e la sicurezza. Il consumatore di turismo, o l? azienda che vuole promuoversi all?estero tramite un evento, deve decidere cosa vuole ottenere. Vuole fare da solo avventurandosi nei meandri a volte rischiosi dell?organizzazione, o vuole un servizio globale e garantito? Quando si parla di un servizio appena più articolato di una semplice prenotazione è consigliabile rivolgersi a strutture competenti per organizzare un viaggio o un evento forse più costosi ma decisamente più sicuri. E? una scelta. Non bisogna puntare esclusivamente sul risparmio, che del resto alletta solo una fetta del mercato. Chi vuole fare un viaggio di un certo tipo con assicurazioni di qualità deve mettere in preventivo una spesa maggiore e non tendere al risparmio con il fai da te.
D.- Lei, dott. Dispensa, è amministratore unico anche di un?altra società, Rota. Di cosa si occupa?
R.- Rota, nella sua accezione latina, sta per ruota, praticamente l?essenza del trasporto fino alla limousine, e anche oltre. Noleggiamo infatti anche elicotteri, jet privati. E? una formula un po? diversa dal classico noleggio. Noi proponiamo tutto ciò che concerne il trasporto, e in ogni luogo. Possiamo prenotare una limousine a Tunisi, a Londra. Con autista, naturalmente.
La complementarietà con Scala International Travel, poi, ci permette di aggiungere servizi come una guida turistica o altro.
Scala International Travel
Via Cosimo del Fante, 12 – 20122 Milano, Italy
Telephone +39 02 5843 1419
Fax +39 02 5843 1435
management@scalaonline.it
www.scalaonline.it