CLARA DI MEGLIO



Amanti della grappa e del cognac, occhio al di là del continente, come dicono gli inglesi. C?è un altro distillato che è in ascesa nelle preferenze degli intenditori, ci riferiamo al whisky, e se è scozzese ancora meglio. 

Crediamo di conoscerlo, apprezzarlo nei suoi profumi e gusti? Difficile definire  e descrivere sensazioni olfattive e gustative.

 Noi italiani e mediterranei forse amiamo altri tipi di distillati ma vale sempre la pena andare oltre i gusti di casa, per poterne poi parlare a ragion veduta. Così come ha fatto la Fazi Battaglia che da alcuni anni ha ampliato il suo portafoglio commercializzando, oltre ai vini, anche vari tipi di distillati.


    
A Roma ha promosso una degustazione di whisky della Bowmore Islay, con Chiara Giannotti della Fazi Battaglia sono venuti Peter Gibson, responsabile Italia della Bowmore, e Iain Mc Callum, blender, colui che realizza  tutti i blend del gruppo Bowmore. Una distilleria scozzese che ha una lunga storia che risale al 1779, situata nella  lontana e bella isola di Islay, sulla costa occidentale della Scozia che si affaccia sull?oceano Atlantico, e che è una delle più antiche distillerie del Paese. Nel  1951 si è formato il Gruppo Morrison Bowmore Distillers Limited che ha acquisito la Auchentoshan, vicino Glasgow, ai piedi delle colline Old Kilpatrick che si affaccia sul fiume Clyde, e la piccola distilleria Glen Garioch del villaggio di Old Meldrum nella contea di Aberdeen, nelle Highlands, terra famosa per i tartan, i panorami, le tradizioni gelosamente preservate e che è la distilleria più antica della Scozia che risale al 1797. Una curiosità: l?Auchentoshan produce il whisky distillato 3 volte, anziché  2 come nel resto della Scozia, procedimento che dà un profumo e un carattere estremamente raffinato.  Tutte le distillerie del Gruppo  Morrison hanno avuto numerosi riconoscimenti e premi e sono oggi aperte al pubblico per le visite guidate, le degustazioni e gli acquisti.


    
A Roma intenditori e non, hanno potuto seguire la degustazione guidata da Iain Mc Callum di ben 6 whisky di grande qualità e stagionatura, 38, 25, 16, 17, 18 anni.

Il più stagionato il Bowmore Islay single malt,, 5 i whisky scozzesi e uno giapponese il Santory Japan malt whisky Yamasaky di 18 anni. Per ciascuno sono stati evidenziati il colore, il corpo, la sensazione olfattiva e gustativa. Per gli addetti ai lavori la terminologia, fruttato, floreale, speziato, morbido, aggressivo e così via è chiara, per gli inesperti o i dilettanti che si avvicinano a gustare un distillato c?è tutto da imparare, comunque è stato molto interessante seguire quanto Mc Callum diceva durante la presentazione di ogni bicchiere. Interessante anche conoscere la storia della distillazione, la macerazione dell?orzo, il tipo di acqua usato, il territorio, dove ci sono colline o foreste, torba e foglie secche, acqua di un particolare fiume che scorre tra sassi o terra, il territorio quindi dove si trova la distilleria e che impregna il prodotto, e poi come il gusto prenda consistenza se il malto è stato immesso in una botte di legno di quercia o di rovere che prima aveva maturato lo sherry, in questo caso l? ?aroma è magico con sentori di sherry, cacao, cioccolato, arancia, caffè? e non dimenticare,  l?aria del mare e il vento dell?isola, conferisce anch?essa un?armonia e un equilibrio che solo il palato potrà poi capire. E? infatti il territorio protagonista delle tipologie.


Una storia a parte è quella del whisky giapponese Suntory Japan Malt Whisky. Il Suntory è un colosso imprenditoriale che spazia in varie attività dallo sport alla farmaceutica, ma bisogna risalire agli inizi del 1900 quando il fondatore della dinastia venne in Europa e visitando le distillerie scozzesi pensò di portarne il processo in Giappone, ma il suo primo whisky non fu apprezzato, bruciava in gola, e lui tornò più  volte in Scozia per scoprire come veniva fatto il whisky dagli scozzesi, per migliorare il suo prodotto. Dopo varie visite ci riuscì e oggi lo Yamasaky di 18 anni è al top delle preferenze degli intenditori.

Il  whisky o altro distillato, è noto che va bevuto, centellinato per carpirne tutte le sfumature e per apprezzarlo, in compagnia, da conversazione, o dopo una lauta cena, accompagnato da un sigaro. Quindi solo per uomini? Non è detto, vi sono alcuni whisky più leggeri (mai al di sotto dei 40 gradi) graditi anche dalle signore.

 

In Italia vi sono numerosi intenditori di vari distillati e ora sul mercato la Fazi Battaglia oltre alla Bowmore ,da 4 anni  ha un progetto di ampliare la distribuzione con altri prodotti, oltre a completare la gamma vinicola, aggiungendo anche  l?Armagnac, il Calvados, il Porto, e altri prodotti.

 

 

 

Per saperne di più:



Chiara Giannotti- Fazi Battaglia

Largo Ponchielli,6 ? Roma

Tel. 06 84431229