Testo di CLARA DI MEGLIO – Foto di Teresa Carrubba
E? proprio vicino casa la Slovenia, appena passata Trieste sei già nella piccola repubblica che intende emergere nel mercato turistico con un?offerta conveniente basata soprattutto sulla natura. Sono montagne, laghi, grotte, castelli e anche uno spaccato di mare, l?enclave nel Mediterraneo dell?Istria slovena, da vedere, visitare e sostare. Capodistria,con le tracce architettoniche di chi è da lì passato, dai Greci ai Romani ai Veneziani, la cui impronta è visibile come del resto in altre località della costa, Isola la più piccola delle tre cittadine costiere, borgo di pescatori e di cantieri navali, Pirano cittadina medioevale ben preservata, famosa un tempo per le sue saline ancora oggi in attività. Anche Pirano, come le altre cittadine costiere ha un rapporto stretto con il mare da cui trae ricchezza e fama. E poco più avanti ancora sul mare l?elegante Portorose , molti alberghi a quattro e cinque stelle. Il mare naturalmente, con i suoi prodotti, è alla base della sua cucina.
Ma oltre il mare, all?interno c?è la Slovenia di oggi, appena entrata nell?Unione Europea e dal 2007 entrerà anche nell?area dell?Euro, un Paese che si apre al pubblico internazionale e vuole essere conosciuta in tutte le sue sfaccettature.
L?Ente sloveno per il turismo ha portato a Roma le novità della stagione 2006, con le associazioni turistiche locali, gli alberghi, le località termali, vero fiore all?occhiello del turismo sloveno, le agenzie, e non poteva mancare il rappresentane delle famose grotte di Postumia, vera attrazione naturale, che oggi si percorre per un buon tratto con un trenino, e per un altro tratto a piedi per ammirare meglio da vicino le stalattiti e stalagmiti che formano splendide formazioni, e figure fantasmagoriche.
La prima novità positiva è che finalmente dal 17 maggio sono cominciati i voli diretti Roma Lubiana, 4 voli settimanali con l?Adria Airways, in code sharing con Air One, poi la Slovenia sta diventando un paradiso golfistico, attualmente vi sono 8 campi e altri ne saranno costruiti nei prossimi anni. I golfisti sono dei turisti speciali, si muovono nel mondo dove vi sono i campi e le gare, sono in genere benestanti e quindi spendono volentieri, una clientela quindi molto gradita nelle località turistiche.
Il primo campo di golf sloveno fu costruito nel 1937 a Bled località sullo splendido lago omonimo, su ordine della famiglia reale jugoslava. Nel 1994 il campo venne trasformato in 18 buche dal famoso architetto e progettatore di campi di golf Donald Harradine, ed è quindi il più antico campo sloveno. Un altro campo da golf è stato fatto nel 1989 a Lipica, nel complesso dello storico allevamento dei bianchi cavalli lipizzani, ed è l?unico campo sloveno dove si può giocare tutto l?anno, ha un clima mediterraneo, è vicino all?Italia e alla costa adriatica. Un terzo campo di golf è vicino alle terme di Catez, nella parte orientale della Slovenia, nell?ambiente del castello medioevale a Motrice nella Dolenjska. Nelle vicinanze in estate si svolge il festival internazionale di musica antica. Un altro campo di golfo a 18 buche è vicino a Lubiana. Ma sono ormai numerosi i campi con differenze ambientali di grande interesse per i giocatori, tra boschi, fiumi, laghi, terme.
Molte le novità nel 2006, il I luglio sarà inaugurato il più lungo campo sloveno a Otocec, vicino il castello omonimo, un isolotto in mezzo al fiume Krka , a 5 chilometri dalla città medioevale di Novo mesto, entro il 2008 il campo sarà ampliato a 18 buche. Vi sono campi per professionisti e principianti, e ogni regione ha un paesaggio diverso e insieme alle cucine locali offre ai giocatori varie opportunità per praticare altre attività sportive come canottaggio, rafting, pesca, equitazione, escursionismo, e così via.
Festival musicali, eventi sportivi, manifestazioni culturali e tradizionali sono in programma nel corso di tutto l?anno, a dicembre nelle grotte di Postumia si svolge anche un presepe vivente.
Abbiamo detto che il turismo in Slovenia è soprattutto basato sulla Natura, oltre il 60 per cento del territorio è coperto da foreste, acque limpide nei fiumi e laghi, molte aree sono protette, e i parchi sono suddivisi in nazionali, regionali e ambientali.
Un parco nazionale, il Triglav, tre parchi regionali e la riserva naturale dei Goricko , che confina con Ungheria e Austria, e 33 parchi ambientali.
Un patrimonio naturale, che dà anche grande ricchezza, sono le sorgenti termali. I centri termali molto ben attrezzati anche dal punto di vista scientifico e sono frequentati non solo dagli sloveni o dai vicini dell?est ma anche da molti italiani.
Lo slogan più amato dalla giovane repubblica è ?Slovenia rinvigorisce?
INFO
Ufficio del turismo sloveno
Galleria Buenos Aires, 1- Milano
Tel. 02 29511187