CLARA DI MEGLIO
E? un anno speciale per Dresda il 2006, il giubileo dei suoi 800 anni, le numerose manifestazioni in programma per tutto l?anno, stanno mostrando al mondo la grande vitalità della città che distrutta per l?85 per cento in quella terribile notte del 15 febbraio 1945 è pian piano rinata. Ne abbiamo trattato in un precedente articolo, ma siamo andati a vedere di persona, ospiti dell?ufficio del turismo di Dresda, come è rinata questa bellissima città barocca capitale della Sassonia. Il suo centro storico è quasi completato, c?è qualche cantiere aperto per fare garage sotterranei, e risistemare piazze e stradine, riaperta al culto completamente, dopo 11 anni di lavori, dall?ottobre scorso la chiesa di Nostra Signora Frauenkirke, la chiesa madre del protestantesimo, davanti è stata ricollocata la statua di Martin Lutero, nella piazza si affaccia il ricostruito hotel de Saxe, dopo 117 anni, (lo spazio era stato occupato dal palazzo delle poste distrutto) hotel di tradizione che ricorda Clara Schuman che suonava per la prima volta il concerto per pianoforte del marito. La facciata è tornata barocca ma l?interno è moderno ed è stato inaugurato ai primi di aprile dopo 2 anni di lavori, l?albergo un quattro stelle, fa parte del gruppo Steigenberger.
La città è in pieno sviluppo abbinando la tradizione alla modernità. Uno degli edifici più moderni è certamente la Manifattura trasparente, la fabbrica della Volkswagen tutta in vetri, un edificio tradizionale, invece, che è stato restaurato è la famosa Latteria dei fratelli Pfund, tutta ricoperta dal pavimento,alle pareti al soffitto di piastrelle colorate, dipinte, con soggetti vari dai putti alati ai paesaggi arcadici con mucche al pascolo, ai festoni.
E? una bella storia quella della latteria, comincia nel 1879 quando Paul Gustav Leander Pfund giunge a Dresda con moglie, sei vacche altrettanti maiali, ma ha le idee molto chiare, vuole distribuire il latte fresco alla popolazione in modo moderno, a quel tempo il latte veniva trasportato da carri senza nessun sistema igienico né di raffreddamento, lui apre un negozio e i clienti possono vedere la mungitura del latte , come viene raffreddato ecc.. il successo arriva quasi subito, distribuzione diretta ai clienti ma anche ai negozi. Il latte in eccedenza diventa latte condensato, è lui che lo introduce per la prima volta in Germania. Con l?aiuto delle nuove tecnologie diversifica la produzione, produce latte artificiale per bambini, per anziani. Il suo latte condensato viene esportato all?estero, nel 1900 introduce la pastorizzazione di tutti i tipi di latte. Amplia il suo raggio d?azione, apre altri negozi in altre città tedesche, la Ditta Pfund diventa un impero economico. Paul Pfund è un lungimirante e si impegna nel sociale, ai vari edifici e appartamenti per i suoi dipendenti affianca asili nido, ma anche bagni pubblici, una cassa mutua. La produzione dei 150 litri al giorno dei primi anni diventano 60 mila litri negli anni 30.
La sua bottega-gioiello che ha voluto decorato artisticamente è un punto di riferimento socio-economico. Alla produzione lattiera si affianca quella del burro, yogurt, formaggi, ma anche una tipografia per le etichette, una struttura per l?imballaggio, e così via, diventa un ciclo completo dalla produzione alla vendita, all?esportazione.
Quando nel 1923 Paul Pfund muore, continuano i figli ma non hanno la genialità e la ricchezza di idee del padre. La Latteria rimane privata fino al 1970, nel ?72 viene acquisita dallo Stato. Dopo varie vicissitudini, alcuni edifici passano sotto tutela dei beni architettonici, il favoloso negozio va in decadenza e chiude nel 1990. Ma un gioiello come quello di cui hanno scritto scrittori e artisti bisognava recuperarlo e quindi sono cominciati i restauri ritrovando alcune originali piastrelle e perdendone altre, restaurato, riapre il 16 ottobre del 1995. Oggi , come un monumento da visitare è un elemento di richiamo anche turistico oltre che alimentare e gastronomico, fa parte di un di itinerario che non si può perdere, anche perché è nel cuore della vecchia Dresda. Oltre al latte si vendono formaggi non solo tedeschi ma anche di altri paesi, anche italiani, in una saletta si possono gustare formaggi con pane francese e un bicchiere di vino locale e al piano superiore è stato aperto un caffè ristorante con piccolo museo sulla storia della famiglia.
Sembra che Dresda possa vantare vari primati, vari record. Ha la più antica funicolare del mondo per trasporto di persone costruita dal 1898 al 1901. Ha inventato il sottobicchiere per birra, fu Rudolf Sputh che brevettò un sottobicchiere di un materiale assorbente a base di legno, fino al 1892 la spuma esuberante del succo d?orzo fuoriusciva sul tavolo senza protezione. Il teatro drammatico di fronte allo Zwinger, il cortile barocco della residenza reale, costruito negli anni 1912-13, nasconde la scenotecnica più antica della Germania tutt?oggi ancora funzionante, l?impianto idraulico mobile del macchinario teatrale riuscì intatto dalla distruzione bellica. Un altro primato riguarda un oggetto intimo femminile, il reggiseno, con il nome di ?corpetto a forma di seno? fu brevettato il 5 settembre del 1885 dalla signorima Christine Hart. Nel 1838-39 fu inaugurato il primo collegamento ferroviario a lunga distanza della Germania che collegava Lipsia e Dresda-Neustadt, e per ultimo ricordiamo che a Dresda si conserva allo stato originale uno dei quartieri più grandi della Germania, quello delle ville che circondavano la città, esempi di un?architettura in mezzo a parchi e giardini, che non furono distrutte dalle bombe nel 1945.
Abbiamo raggiunto Dresda via Monaco con la DBA la terza compagnia aerea tedesca per dimensione, che ha molti collegamenti con l?Italia. Operativa dal 1992, trasporta 4 milioni di passeggeri l?anno, ha una flotta di 29 velivoli (Boeing 737 e Fokker 100), e opera quotidianamente su 200 rotte. Nel 2005 ha ottenuto il premio come miglior compagnia dall?associazione turistica dei consumatori Stifting Warentest. Il direttore della DBA Claus Fisher ha recentemente annunciato maggiori collegamenti con l?Italia, dopo l?apertura nell?estate del 2005 del Dusseldorf-Rimini, dal 4 aprile e fino al 29 settembre vi saranno due voli settimanali Monaco-Rimini, e prevede un aumento di turisti tedeschi sulla riviera adriatica, vista la collaborazione con la Fiavet e la Riviera-Rimini promotions , vi sono ben 8 città tedesche collegate con la riviera Adriatica.
La DBA ha 700 dipendenti e la sua sede è a Monaco, un hub aeroportuale di grande importanza, considerato il gateway per la Germania L?aeroporto è stato recentemente ampliato, offre servizi di ogni genere e ha un volume di 28.6 milioni di passeggeri l?anno, collega 250 destinazioni nel mondo, oltre mille voli al giorni. Nel 2005 vi è stato un aumento del 7% e ha un alto tasso di crescita tra i 10 aeroporti più importanti d?Europa.
Sulle rotte interne trasporta oltre 9 milioni di passeggeri, con 190 voli giornalieri verso 21 città tedesche: Per i prossimi mondiali di calcio, 11 città tedesche dove si svolgono le partite possono essere raggiunte via Monaco. Anche l?aeroporto di Monaco ha vinto il premio come miglior aeroporto d?Europa e risultato 4° tra i migliori aeroporti del mondo scelto dallo Skytrax ?Airport Awards 2005?,dopo un?indagine tra 5 milioni di passeggeri internazionali.
Info.
Sulla Sassonia www.sachsen-tour.de
Su Dresda www.dresden-tourist.de
