FIAVET LAZIO RICONFERMATA CINZIA RENZI

Si è svolta a Roma, nella sede della Provincia l?assemblea per l?elezione del presidente della Fiavet regionale.

Con 38 voti contro i 32 dell?altro candidato alla presidenza Ernesto Mazzi, la presidente uscente Cinzia Renzi rimane al vertice di Fiavet Lazio. 70 i votanti che hanno voluto così premiare il lavoro svolto in questi ultimi 3 anni. Sono stati eletti anche 8  membri di giunta del nuovo Consiglio Direttivo, ne mancano due  che saranno eletti dopo un ballottaggio, si potrà così completare l?organigramma che potrà mettersi subito al lavoro.

All?assemblea erano presenti il presidente nazionale Fiavet Giuseppe Cassarà, il past president Tozzi e ha portato il saluto ai partecipanti il presidente della Provincia Enrico Gasbarra, il quale ha ribadito il suo impegno istituzionale a favore del settore turistico, ? il turismo- ha detto-  è una risorsa che deve essere sostenuta a tutto tondo, lavoreremo insieme per migliorare le infrastrutture e la mobilità turistica, e tra i nostri obiettivi principali ci sono le defiscalizzazione per gli operatori turistici, che consenta l?ottimizzazione dei servizi, la creazione della Commissione Permanente del Turismo e di un gruppo di supporto da parte della Provincia per assistere la categoria nella lotta all?abusivismo?.

Dopo la rielezione Cinzia Renzi ha ricordato il suo programma di lavoro, in primo piano la sinergia con la Federazione nazionale, e tra gli altri punti principali, la riorganizzazione di Fiavet Servizi, il miglioramento dei rapporti con la Cotav, la messa a punto del Protocollo d?intesa con la Confcommercio, la collaborazione con l?Ente Bicamerale del turismo della Regione Lazio per l?organizzazione di iniziative dedicate alla formazione degli agenti di viaggio, la lotta all?abusivismo, il confronto con le Istituzioni in vista dell?approvazione della nuova legge regionale sul turismo.

Dopo l?elezione si è svolto un convegno-dibattito su ?Il turismo: Istituzioni e Imprese, quali sinergie?? Un interrogativo cui hanno cercato di rispondere e che hanno cercato di chiarire i vari interventi, a cominciare dal presidente dell?Ente Bicamerale Giancarlo Mulas che ha auspicato una maggiore sinergia tra l?attività pubblica di promozione turistica e quella privata di commercializzazione dei servizi, a sua volta Bruno Manzi assessore alle Attività Produttive della Provincia ha indicato alcune linee guida per gli investimenti da programmare insieme agli operatori per una migliore ed efficace promozione del territorio. E? intervenuto anche il presidente Confcommercio di Roma e Lazio Cesare Pambianchi, e Piergiorgio Togni direttore generale per il turismo al Ministero delle Attività Produttive, in questi ultimi tempi sempre più impegnato e presente dove si parla di turismo per  portare le ultime novità soprattutto i recenti accordi con regioni, comuni e associazioni turistiche per la riforma dell?Enit, la creazione del Comitato Nazionale per il Turismo e l?attivazione del Portale Italia.it, della cui realizzazione si parla da tempo, e che viene presentata in questi giorni dal Ministero dell?Innovazione ma che non si sa bene chi e come sarò gestito.

Si è parlato anche della riesumazione del Ministero del Turismo, alcuni sono favorevoli, altri meno. Il nocciolo della questione è il portafoglio, il turismo deve essere gestito da chi ha il denaro, come ha sottolineato Togni. E basterebbe anche un sottosegretario al Ministero delle Attività Produttive con delega al turismo, naturalmente con piena disponibilità ad usufruire di un sostanzioso budget.